Come descrivere il mio “presunto settimo anno”? Bhè credo che poche parole possano bastare per renderne giustizia: -Latitanza alla ricerca di improbabili Doni della Morte e di quei fottuti Horcrux -Dolore, per amici perduti, per amori mai sbocciati e per torture subite -Aspettativa, per un futuro migliore, per l’agognata vittoria -Euforia per l’avventura, per l’adrenalina che feroce scorre dentro di noi nei combattimenti -Bianco come la neve che ricopre la foresta di Dean, come i nostri desideri,come le nostre anime ancora immacolate E fra tutti come re e sovrano indiscusso il Tempo che inesorabilmente soggioga le nostre vite, scandendone i minuti. Per ironia della sorte il nostro anno di latitanza passò lentamente, in maniera ovattata come se fossimo fuori dal mondo. Il tempo non ci sfiorava e vivendo in un mondo fatto di neve, di foreste e laghi ghiacciati, sembravamo gli eroi di una idilliaca storia di fantasia per bambini. Vivevamo in una bolla di sapone e nonostante i pericoli e le piccole schermaglie a Godric’s Hollow, al Manor Malfoy e alla Gringott avevamo l’illusione che la guerra fosse ancora lontana e che tutto si potesse risolvere. Ma come ogni sogno che allo scoccar della mezzanotte si infrange così fece anche la nostra bolla di sapone. La guerra era arrivata al culmine. Il Tempo ricominciò a scorrere, le illusioni evaporarono come neve al sole. Eravamo già arrivati alla Battaglia Finale e noi idioti che credevamo di essere ancora ai preliminari. Ci ritrovammo catapultati nella grande scacchiera in prima fila come punte di diamanti che avrebbero dovuto sbaragliare le file nemiche. Dio che stolti eravamo ad non aver capito che quell’anno era solo la quiete prima della tempesta. Nota dell'autrice: Il prologo e il primo capitolo servono per creare il contesto e le basi da cui poi partirà la storia. Spero che vi piaccia e mi auguro di poter ricevere molte recensioni sia positive che negative per potermi sempre migliorare e non deludere le vostre aspettative. Baci Furaibo