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Autore: SSONGMAR    19/06/2013    1 recensioni
Era un Mercoledì come tutti gli altri quando la prof entra in classe e ci assegna un tema a piacere.
'Lasciate libera la vostra fantasia, scrivete tutto ciò che volete' ci disse.
Il mio cuore si riempì, scrivere mi piace e l'ho sempre fatto con piacere. Istintivamente mi porto una mano sul cuore e tiro un sospiro; scriverò a TE dolce sconosciuto, a te che un giorno mi amerai per tutta la vita.
Scrivere per rifugiarsi nella fantasia. Scrivere per far felice il cuore.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Scrivere per rifugiarsi nella fantasia. Scrivere per far felice il cuore.

Resto spesso ferma a fissare un foglio bianco prima di buttare giù alcune parole e tutto ciò a cui penso è il futuro.
Scrivere mi piace, mi è sempre piaciuto e porto con me questa passione sin da bambina, quando mi catapultavo nel mio mondo e scrivevo storie su principesse in pericolo e principi meravigliosi; sogni un po’ differenti dalle mie coetanee, dove il protagonista, nonché valoroso principe, non era semplicemente biondo e con gli occhi azzurri, assolutamente, lui era moro e con gli occhi a mandorla.
Se la fine del mondo fosse vicina, o semplicemente la mia fine, e l’unica cosa rimanente fosse scrivere a qualcuno, io sicuramente mi ritroverei a scrivere per colui che è all’altro capo del filo rosso del destino. Quella del filo rosso è una leggenda Giapponese; si dice che ognuno di noi possegga un’anima gemella, colui o colei che possiede l’altra estremità di questo filo rosso; un filo invisibile ma allo stesso tempo tanto forte da non permettere a niente e nessuno di spezzarlo. Grazie a questo filo avrai la possibilità di conoscere questa persona anche se ci fosse l’oceano a dividervi.
La mia sarebbe sicuramente una lettera, una di quelle che vengono lette in segreto, solo ed esclusivamente dalla persona a cui è destinata.

Alla persona che mi ama più di ogni altra cosa al mondo.”  Inizierei.

Ti scrivo perché voglio renderti partecipe della mia vita.
E’ da un po’ che penso a te! Lo faccio quando mi sveglio, quando mi guardo allo specchio e ti vedo riflesso nei miei occhi, lo faccio quando c’è il sole e anche quando piove e mi preoccupo sempre pensando se tu abbia preso l’ombrello oppure rimani il solito sbadato. Ti penso quando sono a scuola e quando torno a casa in pullman; ho notato che le nuvole si divertono e prendono spesso la forma del tuo viso. Ti penso mentre danzo e addirittura quando mangio, il tutto, poi, lo conservo e lo custodisco nei miei sogni in modo da incontrarti anche lì.
In questo momento stai sorridendo, vero?
In realtà mi sento un po’ a disagio perché scrivere i propri sentimenti non è sempre facile. Eppure io ci provo. Non pensi che scrivere per una persona importante sia una delle dimostrazioni d’amore più belle che ci siano? Ma anche delle più difficili.
Io penso sia così perché per scrivere bene ci vuole un cervello, ma soprattutto un cuore; se non si ha questo si è perduti.
Leopardi scriveva di Silvia, Foscolo scrisse un romanzo epistolare ed io scrivo a te e spero un giorno di incontrarti.
Quando ci vedremo prometto di mostrarti tutte le cose che amo.
Andremo in quella pizzeria che mi piace tanto e poi a mangiare un gelato; non nasconderti dietro al tuo fisico, so benissimo quanto tu sia goloso.
Poi mi piacerebbe vedere un film horror, io li adoro ma prometto di aver paura solo per potermi stringere a te; poi alla fine ci saluteremo e mentre tu salirai su quel treno io resterò ferma e, salutandoti con la mano, attenderò un nuovo giorno, un altro meraviglioso giorno da poter trascorrere con te. So a prescindere che la distanza ci divide, ma nonostante ciò non ho paura, le nostre anime si incontrano in silenzio.
Adesso sono qui che ti scrivo circondata da un continuo vociferare. Sono in classe e sorrido, ogni tanto mi sporgo, guardo la porta e mi ritrovo a fissare fuori speranzosa. Cosa spero?
Spero di incontrarti perché ancora non ti conosco ma so che tu ci sei; tu esisti!
Un giorno prometto che danzerò solo per te, in quel preciso istante di prego di stare bene attento, perché il giorno in cui ti dedicherò una variazione, semplicemente ti starò donando la mia vita.
Adesso ti saluto e ti lascio con un messaggio: quando ci vedremo, pur non essendoci mai visti, ci riconosceremo, perché l’amore è così che funziona.
Io sono quella di sempre e sto pensando a te, ti riconosco, ho visto il modo in cui sorridi.
Grazie, grazie perché mi ami..
                                                                  Con amore, me!”

  
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