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Autore: Dulcamara_KR    19/06/2013    0 recensioni
Palpitazione in abrogazione
nei perimetri triangolari di questa liturgia caustica
e la capsula sferoidale dell’acquasantiera cronica
ci elargisce programmazioni televisive
di fautori spirituali dai fantasmi incustoditi. 
Genere: Drammatico, Introspettivo, Satirico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Anamnesi di produzioni ermetiche non identificate.

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Istallazione in corso sui corsi espiati
nei roccaforti dei funamboli unidirezionali.
Mimetici convalescenti in clavicole destatesi
agli albori delle mutazioni stagionali,

multiversali.

Tic tac. 
Appelli orbitali d’astronauti senza spazio
dichiarano ai mercanti terminali

delle costellazioni in dieresi
e metastasi traslucide s’annettono
alle metafisiche antropologiche
di quelle estasi ai paradigmi senzienti.

Misantropie collegiali in questo alterco assistenziale,
in opulenti glutei culinari da chimere radiogene reclusi;
emigrazioni circoscritte negli enunciati scomunicati
delle allegorie verbali ai corrieri ascensionali in dotazione.
 
La coordinazione di coiti disfunzionali
in queste anamnesi di ego perduti
è all’apice dei formicolii mistici
in riva alle epilessie sulle prescrizioni incise.
Trepidazione di riflessi in sordina
coglie la reiterazione delle oniriche incubazioni
sulle spoglie dei marasmi concezionali,
ispirazioni incolte trascendono le protuberanze
dei gineprai intestinali;
espirazioni eclettiche in aborto
nei cenerei smaltitoi annichiliti.
Espiazione non elargita dalle silhouette estinte
delle cancellazioni incidentali è profusa;
adagiati gli ermetismi ucronici
nei distretti analitici delle incisioni patologiche.
Palpitazione in abrogazione
nei perimetri triangolari di questa liturgia caustica
e la capsula sferoidale dell’acquasantiera cronica
ci elargisce programmazioni televisive
di fautori spirituali dai fantasmi incustoditi.
 
Diamine, ingurgitiamo questo spasimo intercostale,
questi teoremi endemici in decomposizione;
merce complementare precipita in tumuli mercantili,
assoldata dall’olezzo di quelle salme architettoniche
non identificate.

Non identificate?
   
 
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