19/06/2013
1 recensioniFlash partecipante all’iniziativa AU!Ziall Fest del gruppo Facebook Wanki!Fic
A Francesca perchè le kids!AU non sono mai abbastanza! beeEnene :)
A Francesca perchè le kids!AU non sono mai abbastanza! beeEnene :)
Pallone e biscotti
Niall si mangiucchia le unghie mentre aspetta che qualcuno venga ad aprirgli la porta.
Sente dei passi affrettati e poi l'uscio si schiude: guarda in alto, ma non vede nessuno.
«Chi sei?» domanda una vocina troppo acuta per appartenere ad un adulto.
«Niall» risponde automaticamente. Abbassa lo sguardo e vede un bambino della sua età, con i pantaloncini rossi e una maglietta bianca sporca di gelato al cioccolato, appeso alla maniglia della porta, troppo in alto per lui. «Tu?»
«Io sono Zayn. Di cosa hai bisogno, Niall?» chiede, inclinando appena il capo.
«Mi è caduto il pallone nel vostro giardino» mormora Niall, vagamente in imbarazzo.
«Ecco cosa era quel rumore! Vieni dentro, così andiamo a prenderlo.» Zayn si scosta, invitandolo ad entrare e chiudendo la porta alle sue spalle.
Niall socchiuse gli occhi, aspirando il profumo di biscotti al cioccolato appena sfornati di cui sembra impregnato ogni angolo.
«Seguimi» dice Zayn, facendogli strada. Niall osserva le pareti celestine piene di quadri e fotografie, molte delle quali ritraggono Zayn insieme ad una bambina.
«Hai una sorella?» si informa Niall, indicando le foto.
«Sì" sbuffa Zayn, alzando gli occhi al cielo. «Tu?»
«Un fratello» risponde.
«Beato! Le femmine sono noiose.»
«Greg è antipatico» dice Niall, annuendo sicuro, mentre segue Zayn che apre una porta scorrevole ed esce in giardino.
Niall si ferma un attimo a guardare il prato verde perfettamente tosato e le belle margherite colorate che crescono negli angoli, poi si volta a cercare Zayn, che sbuca fuori da un cespuglio.
«Ecco il tuo pallone!» dice, spolverandosi i pantaloni. «È davvero bello!» aggiunge porgendogli la palla.
«Se vuoi possiamo giocarci insieme» propone Niall. Zayn sorride, contento, e sta per dire qualcosa quando la mamma li interrompe.
«Zay chi era alla porta?» sembra accorgersi solo allora della presenza di Niall perché aggiunge, sorridendo «E tu chi sei?»
«Niall, sono il figlio dei vicini» si presenta, tendendo la mano, gesto che sembra divertire ed intenerire allo stesso tempo la mamma di Zayn.
«Può restare un pochino? Giochiamo con il pallone» dice Zayn e la mamma annuisce.
«Certo, avviso tua madre che ti fermi un po' con noi, va bene Niall?» lui annuisce, dimenticandosi di ringraziarla per la disponibilità perché Zayn ha già la palla tra i piedi. «Ho appena fatto i biscotti, ve li porto qui» conclude la Signora Malik, guardando con un sorriso suo figlio cercare di segnare nell'immaginaria porta che il suo nuovo amico difende strenuamente.