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Autore: babi86    04/01/2008    16 recensioni
I vostri segreti saranno al sicuro??
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Daphne Greengrass, Hermione Granger, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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gossip girls
Pansy Parkinson seduta con le gambe accavallate sul davanzale della Sala Comune rideva alle battute dei Serpeverde riuniti intorno al tavolo. Meditava nel contempo un modo per intrufolarsi nella camera del Principe senza che lui si opponesse. Ebbene, lei era una delle ragazze più affascinanti della sua casa insieme forse a qualche matricola e ovviamente alla sua migliore amica Daphne Greengrass.. tuttavia, Draco da qualche tempo la respingeva.
Ora, per quanto fosse pazza di lui aveva un orgoglio, e sentirsi così brutalmente allontanata era per lei davvero un brutto colpo.
Ecco perchè doveva fare le cose con più cautela. Doveva giocare d'astuzia, anticipare possibili sconfitte ed eliminare potenziali candidate.. come la sua migliore amica Daphne.
Eccola scendere le scale leggiadramente attirando tutti gli sguardi dei maghi nella sala.
"Ma guardate chi c'è" mormorò Tiger squadrandola come un pervertito(quale era!).
"Daphne da quando ci onori della tua presenza?" chiese divertito Draco.
"Mi annoiavo.." rispose lei fingendosi imbronciata.
"Huuu..Signorina Greengrass questo è un affronto bello e buono! Vuole forse dire che la nostra compagnia è la tua ultima spiaggia??" scherzò Blaise bevendo l'ultimo goccio di Wisky Incendiario.
Pansy guardava scocciata la scena. Daphne riusciva sempre ad attirare l'attenzione, sin dal primo giorno si era conquistata quel gradino sopra di lei.
Riceveva rispetto e al contempo sguardi d'ammirazione. Anche da parte di Draco.
Soprattutto da parte di Draco.
Ovviamente, Lui non aveva il minimo interesse nei suoi confronti..
Era solo una gara.
Una gara tra tutti i Serpeverde che percorreva le mura di Hogwarts dal terzo anno.
"Ragazzi.. Chi si sbatterà Greengrass Regina delle Nevi sarà riconosciuto nei secoli dei secoli!" aveva scherzato una volta Nott mentre la ragazza li aveva sorpassati senza nemmeno degnarli di un'occhiata.
Da quel momento era iniziata la caccia.. Nonostante non fosse stata che una battuta innocente...
Ci aveva provato Nott, durante il ballo del Ceppo.
Ci aveva provato Tiger durante l'ultima uscita ad Hogsmade del quinto anno.
Ci avevano provato ragazzi dal primo anno all'ultimo.
Persino Zabini aveva tentato.
Ci avevano provato tutti.
Tranne Uno.
"Ops.. Come posso farmi perdonare?" chiese saccente la bionda.
Draco senza muoversi pose lo sguardo su di lei..
"Vieni qui che te lo spiego.."
Se avesse potuto in quel momento Pansy Parkinson gli avrebbe vomitato addosso.


Daphne Greengrass aveva appena lasciato la sala comune con il fiato corto. In effetti, era troppo senza fiato per aver fatto sì e no due metri.
E purtroppo aveva qualche idea di che cosa.. o meglio,di chi..le avesse procurato quella tachicardia.
La particolarità di Draco Malfoy, oltre a quella di riuscire ad aggirare ogni ragazza di Hogwarts.. era che con il tempo, crescendo, si era fatto dannatamente bello e, in una parola, SEXY.
La sua particolarità invece, era quella di essere riuscita a conservarsi vergine fino a quel momento, e grazie a ciò aveva attirato l'attenzione di una grande quantità di ragazzi.
Ovviamente, non era quello il suo intento.. Il vero motivo, è che nessuna ragazza per i suoi compagni di casa era realmente importante.
Nessuna.
Per questo e forse anche per paura non era mai stata con un ragazzo.
Ora, tutti sapevano quanto fosse desiderata.. persino lei. E sperava, che con il tempo, uno di quei ragazzi dopo averle fatto la corte e averla conosciuta..l'avrebbe amata.
E non era un ragazzo qualsiasi chi aveva in mente.
Nessuna si sarebbe aspettata questo da un tipo come Draco.
Ma l'ambizione la guidava. La rendeva più determinata di molte altre.
Era una serpeverde no?
Amava le sfide quasi quanto la vittoria stessa.



Hermione Granger sedeva sulla riva del lago, con in mano il solito libro logoro e gli occhi assenti.. concentrati. Di tanto in tanto pensava all'unico uomo che fosse stato importante nella sua vita.. Ronald Weasley. Okay, forse chiamarlo uomo era un pò azzardato..
Ma a volte le piaceva immaginarsi sposata con quello che adesso era solo un ragazzo timido. Le veniva spesso in mente come si erano conosciuti; quando sul treno di Hogwarts aveva fatto irruzione in quello scompartimento.. e nella sua vita.
Aveva cercato di dimostrargli che nonostante fosse macchiata di una colpa come essere nata da due genitori non magici valeva qualcosa come strega.
Ma con il tempo, capì che tanti libri non nascondevano il suo sangue..e che essere mezzosangue non era una colpa, che non doveva dimostrare di essere qualcuno. quando già lo ERA.
Tuttavia,nemmeno ora, non aveva perso l'abitudine di rifugiarsi nei libri quando aveva bisogno di spazio..la realtà era scomoda e piccola..
Il suo rifugio fatto di carta, le aveva detto suo padre una volta.
"Granger, devo chiederti una cosa importante!"
Alle sue spalle c'era chi aveva fatto nascere quel rifugio.
Chi le faceva pesare OGNI GIORNO ciò che era.
"Ciao Malfoy"disse senza distogliere lo sguardo dal foglio. "Che vuoi?"
"Beh.. visto il modo in cui sbavi dietro alla donnola.. pensavo che fosse giusto, anzi doveroso.. chiederti di diventare membro onorario del coro Perchè Weasley è il nostro Re"
"Ahh.. Ho capito." lentamente alzò la testa nella sua direzione. "Che c'è vuoi un altro pugno?"
Contrariamente alle sue previsioni Malferett scoppiò in una fragorosa risata.
"No sento ancora gli effetti del primo" rispose con un ghigno "Non vorrei avere una ricaduta!"
"Da quando giri da solo?"
"Pensavo che Pansy ti avrebbe preso a sassate..Perciò non ho portato nessuno"
"Mossa saggia"
"Comunque direi che mi sono divertito abbastanza.. Vederti arrossire per quel patetico poveraggio di Weasley è una vera soddisfazione.."
Hermione trattene un insulto mordendosi la lingua. "C'è altro?" chiese a denti stretti.
"Sei innamorata di lui vero?"
"Non sono affari tuoi!" urlò scioccata.
Si sentiva accaldata. E sapeva di essere diventata color porpora.
"Hai mai provato a sbatterlo al muro.. e baciarlo?"



  
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