”E dimmi”, esordì Justin. “Facevi anche sogni erotici su di me, ammettilo.” Disse sfoggiando quello che secondo lui doveva essere un sorriso sexy.
”Che cosa?!” esclamammo io, mio padre e Patty contemporaneamente.
”Justin, finiscila.” Lo rimproverò Pattie, mentre mio padre continuava a fissarmi. Sentivo le guance in fiamme. Maledetta carnagione chiara.
”Cos’è che facevi su Justin?” mi chiese lui.
”Papà, non facevo sogni erotici su Justin, non preoccuparti.”