Dare troppo e ricevere poco. Ecco cosi la vita di Clara si era ridotta. Lei che dava tutta se stessa agli altri, ma che da loro non riceveva niente. Una vita sprecata nel compiacere gli altri, diciassette anni buttati al vento per piacere a persone che alla fine si rivelavano sempre diverse da come lei le aveva immaginate. Ora come ora l'unico aggettivo che riusciva a darsi era SOLA. Bhe sola, era la sua situazione da quando era venuta al mondo. Figlia unica di una famiglia media. Ragazza strana di una classe normale. Era cresciuta sotto una bolla di vetro, anche se la madre le aveva detto sempre che lei era libera di fare ciò che voleva. Era sempre stata pigra, fin da piccola, e questo condiziona ancora la sua vita. Seduta sul suo letto, al buio ripensa alla sua vita, e decide di farne qualcosa di speciale. La scrive, sul suo diario, come farebbe una piccola bambina raggomitolata su se stessa. Decide di creare una storia, un'enorme libro in cui vi è inserito tutto. Decide di conservarlo e di farne per lei un tesoro. Qualcosa che nessuno delle persone a lei care debba leggere. Un qualcosa che racconti la verità che sta dietro alle sue bugie.