#1.
È iniziato tutto così.
Un anno fa, una stupida malattia fece salire in cielo il mio ragazzo, o meglio, il mio ex ragazzo,  perché ora è degli angeli. Non mi sono ancora abituata a questa idea,  e credo proprio che non mi abituerò mai.
STUPIDO CANCRO.
Jaxon, si chiamava. Ogni sera prego per lui, ogni.
Sono rimasta traumatizzata dalla sua morte, così i miei decisero di trasferirmi a Holmes Chapel, e di vendere la casa a Stratford.
Ho iniziato anche a frequentare la scuola, dove ho conosciuto molta gente. Non dico ‘amici’ perché proprio non lo sono. Ogni volta che vado a scuola incominciano a dirmi come devo vestirmi, che non ho buon gusto, che sono una schiappa, una sfigata e altro. Solo una, Serena, mi apprezza veramente per ciò che sono, ed è per questo che sono la sua miglior amica, e lei è la mia.
Io mi chiamo Jade, ho 16 anni, e la mia vita è una merda totale.
--
*DRIIN*
-ciao jade! c: -
-ohw, ciao sere.-
-come va?-
-emmmh.. bene.-
-no, io so che quando fai così non va niente bene, dopo devi raccontarmi  TUTTO.-
-è suonata la campanella tesoro, vai in classe.-
-anche tu monellaccia.-
-grazie :c –
-aww, non posso trattarti così, tu sei il mio panda! *-* -
-va bene, andiamo in classe.-
-okay.-
-la tua è dall’altra parte dell’edificio, cogliona. HAHAHAHAHA-
-ohw, giusto.-
-HAHHAHA ciao, ci vediamo dopo.- dissi per concludere mentre correvo con il raccoglitore in mano e lo zaino dietro le mie spalle per arrivare in classe in orario.
Questo era il primo giorno del secondo anno.
Appena entrai in classe tutti mi guardavano in modo strano, bisbigliando qualcosa su di me.
-ciao.- dissi, ma nessuno mi rispose.
-CIAAAAO.- gridai. Tutti spalancarono gli occhi. Capii che era un caso perso, e provai a sedermi ai banchi vuoti, ma nessuno mi accettava così mi sedetti accanto a Ryan,  detto dal prof.
-ehi brutta, azzardati a parlarmi, sfiorarmi o qualsiasi contatto con me, e ti picchio.- mi sussurrò nell’orecchio con aria violenta. Per questo non risposi e tacqui spaventata.
Di solito quando si sussurra nell’orecchio è per dire cose dolci e tenere, mentre a me, per ribadirmi minacce.
Menomale che c’era la mia migliore amica.
-prof!-dissi.
-che c’è, jade?- mi rispose.
-posso stare in un banco da sola? Per favore.-
-ok, come vuoi tu.-
Mi trasferii all’ultimo banco. Meglio così. Almeno non rischiavo di essere maltrattata un’altra volta dal mio vicino di banco.
-allora ragazzi, basta! Smettetela di bisbigliare fra di voi, e iniziamo la lezione. Ma prima.. come vi è andata l’estate?- disse la prof.
Tutti rispondevano con ‘bene’, ‘mi sono divertito un sacco’, ‘è stata un’estate indimenticabile!’, mentre io, non risposi, ma la risposta era già la lacrima che mi stava rigando il viso. Così la prof passò avanti.
-okay.ora, prima di iniziare la lezione, devo dirvi una cosa, in classe quest’anno ci sarà un nuovo arrivato. Il suo nome è Harry Edward Styles, è nato ad Holmes Chapel, e ha 16 anni, come tutti voi, e quest’anno ci farà compagnia.- disse la prof mentre lo presentava.
Entrò da quella porta un ragazzo alto, con i ricci castani e con gli occhi verdi. Aveva un sorriso smagliante. I suoi occhi puntarono dritto su di me, mentre sul suo viso spuntava un sorriso.
‘oh no, un altro che mi insulterà, ne sono sicura. Oddio..’
-allora harry, scegli dove vuoi sederti!-esclamò la prof.
-per me è uguale.- si vedeva che stava mentendo. –emmh.. vicino alla ragazza da sola. Voglio farle compagnia, la vedo tutta sola.. e… mi dispiace.- disse sorridendo.
-va bene, Jade, per caso ti dispiace?- disse la prof.
-nono.- risposi.
Allora harry si avvicinò a me, si sedette sul banco e mi sussurrò nell’orecchio destro:’ciao bellissima.’
La prima cosa bella che mi avevano sussurrato nell’orecchio, omg.
-allora harry, ciao, se vuoi insultarmi come fanno gli altri, allora vattene.-
-nono, non voglio insultarti. Voglio conoscerti bellezza. Ma..aspetta.. chi ti insulta? Che lo ammazzo.-
-tutti.-
-tutti?-
-TUTTI.-
-ah, ho capito. Mi dispiace.-
-guarda, quello è Ryan, il ragazzo che mi ha appena minacciata..-
 -wow.. beh.. piacere, harry. c: -
-piacere, jade c: -
La lezione passò in fretta con lui accanto, era come se ci fossimo solo io e lui. Lo guardavo in continuazione, era troppo perfetto cazzo. Non potevo fare a meno di guardarlo e di mandargli bigliettini.
Presi il telefono e mandai a serena:’seree! Ho conosciuto un ragazzo, omg. Dopo ti racconto, baci.’
Mentre lo fissavo, lui mi scrisse un bigliettino, con su scritto:’PERCHE’ MI FISSI? :’) ‘ pensavo fosse un ‘ti amo.’…
Non sapevo che dirgli perciò gli sorrisi, tutto qui, e voltai la testa contro la lavagna.
*DRIIN*
-avete preso appunti? Bene, la lezione è finita. Per casa fate un testo con presenza di…- disse la prof, ma tutti se ne stavano andando fregandosene e dicendole:’ciaao.’. lollo.
Mandai subito un messaggio a serena e le dissi di venire in giardino, per raccontarle tutto.
Mentre la aspettavo vidi harry che diceva a Ryan:
-come ti permetti a trattare male una ragazza? Smettetela, tu e gli altri. Lei è dolcissima, non ha niente di male. Voi siete dei calabroni di merda, fatevi una vita!-
Oddio,amavo quel ragazzo. In quel momento mi sentivo tipo così: http://andreaibbamonni.files.wordpress.com/2013/03/tumblr_luf8v4ppog1r0ketj.gif  
LIKE A BOSS v.v lol.
Mentre stava tornando da me, un amico di ryan chiese ad harry:’perché ti sei innamorato di jade? HAHAAA povero sfigato!’
Mi rattristii.
Harry voltò le spalle a ryan e ai suoi amici, venne da me e appoggiò una mano sulla mia spalla e mi chiese:’tutto bene dolcezza?’. Sorrisi.
-benissimo,se sono accanto a te.-
-ma ora andrà malissimo.-
-perché?:’c –
-perché devo andare tesoro.-
-ah, HAHAA cretino, mi hai fatto prendere uno spavento!-
-allora ci tieni a me?c: -
-un pochino.c: -
-ok, beh, vado. Ciao principessa.-
-cià c: -
‘LO AMO LO AMO LO AMO LO AMO’. Pensavo. Jfdsfs *w* ♥
Vidi arrivare da lontano Serena, mentre salutavo con la manina Harry.
-seree!!- l’abbracciai.
-ehi jade! raccontami tutto. c: -
-allora..-
Stettimo ore a parlare sulla panchina nel giardino, le raccontai tutto. ne rimase sbalordita e mi abbracciò.
-sono felice per te, ti amo.-  mi disse.
-anche io migliore amica.-
-e a te? Come va la vita?-
-bene, ma non mi sono ancora innamorata…-
-arriverà il tuo momento tesoro.-
-ah, comunque, prima, perché eri triste? DIMMELO.-
-soliti fatti…
-solite cose.. tipo?-
-lo sai già, deficiente!-
-non pensarci tanto, deficienti sono loro e tu, che ci stai sempre a pensare, lasciali perdere! Ora hai un ragazzo, e una migliore amica! TI AMO.-
-eheheh, non è ancora il mio ragazzo, non andare di fretta!
-vabbene, vabbene c: -
-andiamo a casa, che la scuola fra tre minuti chiude.-
-okay, ciao jade.-
-ciao sere. A dopo. c: -
Tornai a casa con il sorriso sulla faccia, per la prima volta. sembro veramente felice, felice come un’innamorata. Lo ero.
 
Ditemi se vi è piaciuto o no c: