“buongiorno ragazzo che vuole sempre dormire! Disse Louis saltando sul letto di Harry “ Harry svegliati, è ora di alzarsi!!
“ Louis, sono le 6.30 Am, voglio dormire...
“ no, non puoi dormire, mi hai promesso di portare me e Kevin al jolly-teck Park!!
“Louis ti ho detto che ci andremo martedì oggi è domenica ed io voglio dormire!
“ ah scusa….
“ intanto cerca di trovare Kevin che ieri mi hai detto che non sapevi dove era finito!
“ah giusto, comunque so già dov’è!
“Louis lo sai che non mi puoi mentire!
“ma non sto mentendo!
”Louis?!?!?!
“ok hai ragione
“va be ormai sono già sveglio; fra dieci minuti vai a svegliare i ragazzi, io intanto vado a preparare colazione: tu cosa vuoi da mangiare??
“io,IO? Io voglio? Cosa voglio io?
“ non lo so lou devi dirmelo tu.
“ah giusto va bè io voglio? Si io voglio? Harry non so cosa voglio, sono indeciso;
“ allora ti va dei cereali magari i cirios? Oppure le frittelle?
“tutti e due ?
“ va bene, apetta a svegliare Niall altrimenti te, io, zayn e liam non mangiamo niente.. ahahahahah!!!!!!
“ veramente ahahahahahahhaahah”
Harry scese dalle scale per andare in cucina; ma appena entrato vide la tavola piena di roba : prosciutto, formaggio, bacon, frutta ecc. e Niall davanti al frigo intento a scegliere la marmellata:
“ niall cazzo fai?
“ non lo vedi scelgo che marmellata mangiare!
“ oggi preparo io andate tutti nel mio letto e vi porto io la colazione.
“ davvero?
“ si, stai tranquillo dillo anche agli altri.
“oky.
Harry si mise ai fornelli; tiro fuori il libro di cucina, la farina, uova, zucchero e altri ingredienti inutili; comincio a mischiare seguendo la ricetta dopo circa 2 minuti che mescolava prese un pentolino, e preparò i pancake; dopo preparò dei panini misti e dei tost , delle spremute e della frutta fresca. Si superò! Mise tutto su un vassoio e Sali per le scale; appena arrivato in cima sentì un urlo proveniente dalla stanza di louis; appoggiò tutto per terra ma non fece a tempo ad aprire la porta che louis uscì e glie la sbatte in faccia, subito cadde a terra. Louis si accorse solo dopo che arrivò alla fine del corridoio:
“HARRY COSA HAI FATTO?
“ ma sei scemo o cosa?!?! Sei stato te a tirarmi la porta in faccia!?! Ma che ti è preso !?!?!?!
Louis si avvicinò e fece cadere un foglio; harry lo raccolse e lesse ad alta voce:
“cara louis, so a quanto sei affezionato al tuo kevin, io so dove è; lo dovuto prendere, non mi lasci altra scelta. Se lo vuoi rivedere fai tutto quello che ti dirò!
“louis cosa pensi di fare?
“chiamo la polizia!
“e cosa gli dici che qualcuno ti ha rubato l’uccello?
“ hai ragione gli devo portare anche una foto!
“ louis io dicevo ironicamente non puoi denunciare qualcuno che ti ha rubato un piaccione finto; kevin è di plastica!
“ tu essere spregevole! Kevin è vivo ed è il mio migliore pennutamico!
“pennutamico?
“ si migliore amico pennuto!
“ va be comunque non puoi lo stesso.
“ allora farò tutto quello che mi dirà per riavere il mio kevin.
“ dai ora non ci pensare, e aiutami a portare la roba da mangiare ai ragazzi avranno fame
“ok.
Così louis e harry portarono la colazione ma appena aprirono la porta videro niall, zayn e liam addormentati uno accavallato all’altro :
“louis è il tuo momento è ora di entrare in azione.
Harry appoggio perterra il vassoio.
“harry al mio tre cominciamo a saltare sul letto.
“ ma louis questo è da crudeli, perfetto.
“ok uno, due eeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, TREEEEEEEEEEE
Harry e louis cominciarono a saltare sul letto in due secondi zayn,liam e niall si svegliarono di soppiatto e cominciarono a urlare in coro:
“Harry louis che cazzo fate???
“niente vi svegliamo! Disse harry con tranquillità” la colazione è pronta abb…..
“COLAZIONE!?!?! Niall si alzò e saltò giù dal letto e arrivò davanti ad harry, che subito gli ordinò di andare a sedersi…
Louis si lancio sul letto e si coprì le gambe con la coperta, intanto harry prese il vassoio; dopo aver fatto colazione si vestirono si prepararono e decisero di uscire a giocare a calcio in giardino. Harry si sedette sulla sua sedia e notò che su quella di louis c’era un foglietto, subito lo chiamò:
“louis, c’è un foglio sulla tua sedia lo posso leggere??
“aspetta , fammi controllare……………… è un foglietto come quello che ho trovato stamattina:
“caro louis, ero sicura che avresti trovato questo foglietto, so che dopo colazione uscite a giocare a calcio e so anche che harry si siede e gioca più tardi, così ho messo qui questo foglietto… passiamo ai fatti se vuoi rivedere il tuo kevin vai da Nando’s e sul retro troverai altre indicazioni.
“ harry andiamo subito da Nando’s
“lou stiamo giocando a calcio non possimao andare adesso! intervenne zayn “ ci andremo nel pomeriggio;
“ nononononono andiamo adesso, è quasi ora di pranzo se ci andiamo adesso facciamo in tempo a trovare posto.
“ok andiamo con l’underground? Chiese liam
“ va bene! Rispose harry.
I ragazzi si avviarono verso l’underground, appena arrivati presero la linea rossa.
QUALCHE SETTIMANA PRIMA, 16 OTTOBRE, ITALIA, PIEMONTE, SOLCIO.
“what a make you beautiful…”il telefono squillava ero nel letto ancora mezza in coma; feci fatica a rispondere al cellulare ma dopo la terza volta che squillava mi alzai e risposi:
“auguri popa” era mio padre.
“grazie papi come va li in toscana?
“ tutto bene, scusami se non posso essere li il giorno del tuo compleanno, ma questo lavoro posso farlo solo io, tornerò sabato prossimo e festeggiamo li con gli zii e i nonni.
“ vai tra no prob, comunque sto bene qua a casa anche se sto vivendo da sola, e non ci penso proprio ad andare da mamma”
“stai tranquilla puoi stare lì, ora devo andare che devo lavorare.
“si anchio che mi devo preparare per andare a scuola e poi oggi pomeriggio viene giù ale!
“ Alessandra la tua migliore amica ???
“ si papi usciamo io e lei, poi stasera la mamma e marco ci portano a cena in un pub a omegna.
“ok divertiti ci vediamo sabato ciao!
“ciao papi!
Appena riattaccai il cellulare vidi l’orario erano già le 7 avevo solo 10 minuti per prepararmi e fare anche lo zaino. Corsi su per le scale presi lo zaino e lo svuotai, lanciai tutti i libri che non servivano sul divano e ci misi dentro quelli x la giornata. Afferrai i vestiti che per fortuna avevo preparato la sera prima e mi vestii con la massima velocita, e corsi giù al bar di mia nonna, la giornata cominciava bene, il pulman non era ancora passato per fortuna. Lo presi in orario arrivai a scuola ma appena prima di entrare mi ricordai che avevo la verifica di grammatica proprio il giorno del mio compleanno… tirai fuori il libro e cominciai a studiare. Avevo ancora tempo 2 ore prima della verifica. Passate le due ore la cominciai, era facile non dovevo studiare. All’una e un quarto usci da scuola e asppettai ale su una panchina(lei ha un anno in più e va in prima superiore, all’ enaip, in una scuola lontana circa 10 km) 5 minuti dopo arrivò, dopo esserci salutate ci mettemmo in cammino dovevamo andare a casa mia, nel paese vicino solo 1 km di distanza che noi facevamo volentieri, visto che lo passavamo a parlare di cosa era successo, di quello che potevamo fare quel pomeriggio o ad ascoltare le canzoni degli 1D il nostro gruppo preferito essendo entrambe directioner a vita.
Quel pomeriggio lo passammo in compagnia con amici più o meno grandi come ale, io infatti sono la più piccola nonché la più bassa; alle 5 tornammo a casa mi feci una doccia, ci truccammo a vicenda e ci mettemmo lo smalto, verso le 7 ci venne a prendere mia madre insieme al suo nuovo “marito”, un essere orribile, sopportabile di aspetto, ma di carattere era peggio di una serpe in confronto a lui un leone era paragonabile ad un tenero micino… quanto lo odiavo , ma devo sopportarlo perché ormai con lui, mia madre ha avuto 2 figli: gabri ed ele; tornando alla storia; appena arrivammo al pub ordinammo da mangiare, io ed ale ordinammo del messicano, era piccantissimo ma ad ale non dispiaceva anzi sembrava piacerle, io invece continuavo a strofinarmi delle fette di pane sulla lingua per togliermi il bruciore.
Per tutta la serata io ed ale non facemmo altro che ridere come due coglione, tutti ci guardavano male; a fine serata ale mi prese per la mano e mi portò in bagno e mi tenne li dentro per 5 minuti senza darmi spiegazioni, appena uscimmo tornammo a tavola e davanti al mio piatto trovai una busta abbastanza grossa… avevo espressamente detto a mia madre che non volevo regali ma lei non mi ascoltò, e mi disse di aprire la busta;
dentro ci trovai una biglietto con scritto davanti “ tanti auguri eli, questo regalo è quello che desideravi da tanto, ale ci ha aiutato a scegliere” e io continuavo a non capire, svoltai pagina e vidi delle foto di Londra li capi tutto guardai mia madre e lei aveva in mano 4 biglietti aerei;
mi misi ad urlare mi alzai e corsi ad abbracciare mia madre ed il marco, non ci potevo credere potevo passare 3 giorni a Londra con 3 mie amiche a scelta.
“ale io voglio te per prima cosa, chiedi a tua madre, ma la devi convincere perché senza di te non vado!
“ stai tranquilla eli alla mamma di ale ci ho gia pensato io! Disse mia madre “le ha gia dato il permesso, ma poi chi ti vuoi portare??
“serve una che parli bene l’inglese credo che sceglierò la nairì e infine una mia amica tipo la giulia”
“ va bene allora domani andiamo a parlare con i loro genitori.
Ero felicissima, non ci potevo credere da una giornata che era iniziata in modo così terribile era successa una cosa così bella; ero talmente tanto felice che mentre tornammo a casa io e ale cominciammo a fare le sceme usando i telefoni come microfoni ballando e cantando il pulcino pio!!
L’indomani andammo da nairì e dopo 2 minuti suo padre era convinto stessa cosa per giulia; potevamo partire!
26 NOVEMBRE, MALPENSA 5.00 DEL MATTINO.
Era prestissimo ma noi eravamo già sveglie e pimpanti saltavamo da una parte all’altra dell’ areoporto cerano sia i miei genitori che quelli di nairì che quelli di giulia che la madre di ale. Dopo il ceck in ci imbarcammo salimmo sull’aereo e partimmo eravamo solo noi per 3 giorni in giro per la capitale del regno unito, un sogno. Dopo un ora eravamo arrivate avevamo già i biglietti per la metro e per il treno che dall’aereoporto di gatwich ci portava fino a londra, praticamente sotto l’albergo.
7.00 eravamo già in albergo appoggiammo le valige ed uscimmo con solo i soldi e i cellulari, ognuna di noi chiamò la propria famiglia per salutare, poi tutte in giro, visitammo prima il big ben poi salimmo sul london eye e passeggiammo davanti all’abazzia di Westminster. Poi di nuovo in underground. Io per fare la scema entrai dalla porta di fianco a quella di ale giulia e di nairì ma non mi accorsi che era su un altro vagone praticamente vuoto con solo 5 persone a bordo;
io non feci a tempo a sedermi che urtai una di esse, a cui caddero occhiali e cappello, senza guardarlo in faccia mi abbassai a raccoglierli le sue cose, ma appena mi alzai lo vidi e… non ci potevo credere era proprio lui zayn jawaad malik cantate degli One Direction. Il mio gruppo preferito. Fui così emozionata che svenni. GRAZIE A TUTTEVOI CHE STATE LEGGENDO!!!! MI LASCERESTE UNA RECENSIONE COSì CAPISCO SE VI PIAAAACEEEE??? GRAAAAZIE <3