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Autore: _Niallsbestfriend    20/06/2013    0 recensioni
Logan non poteva credere di stare andando ad un funerale e sopattutto non credeva di star andando a quel funerale. La sua Liliam, non poteva essere che Liliam l'aveva lasciato così, per uno stupido proiettile. Morta tra le sue braccia, morta senza che lui potesse fare niente se non chiamare l'ambulanza e sperare in qualche miracolo di un presunto Dio.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Logan non poteva credere di stare andando ad un funerale e sopattutto non credeva di star andando a quel funerale. La sua Liliam, non poteva essere che Liliam l'aveva lasciato così, per uno stupido proiettile. Morta tra le sue braccia, morta senza che lui potesse fare niente se non chiamare l'ambulanza e sperare in qualche miracolo di un presunto Dio. Dio? Dio non esiste, ora ne era quasi convinto, altrimenti perchè avrebbe ucciso Liliam e avrebbe fatto scappare quella persona, quel mostro? Lui non se lo spiegava, come non si spiegava nemmeno perchè lei non avesse fatto niente, perchè lei non aveva deciso di chiamare la polizia mentre sentivano quegli assordanti colpi di pistola? Perchè? Perchè lui siera fidato del so bellissimo sorriso, di quei suoi occhi brillanti come diamanti di colore diversoe di quella voce paragonabile al suono di mille campanelle? Doveva fare di testa propria, mai scoltare una ragazza terribilmente bella e intelligente.

"Dimmi che mi ami Logan, dimmelo davvero, dimmelo con tutto il tuo cuore"

Se la ricordava quella frase, lui se la ricordava, era impressa nella sua mente, era stata marchiata a fuoco, scritta con un pennarello indelibile irremovibile, l'ultima frase che lei gli aveva detto.

ed ora Logan era distrutto, era talmente giù che neanche il suo caffè forte riusciva a rianimarlo, e il ragazzo si stava ancora chiedendo con quale coraggio si stava mettendo lo smocking nero e con quale altrettanto coraggio stava per andare in quella chiesa, vedere quella bara e vedere gli occhi chiusi, i capelli neri ricci di Liliam pettinati in modo perfetto da sua madre, fin troppo perfetto rispetto al uo solito e con quel vestito elegante, bianco come se si dovesse sposare. Ma lui doveva andare, doveva, in fondo era la sua ragazza....ex ragazza.

-Logan, sei pronto?- disse la voce della madre

Lui rispose in modo seccato mentre si rimirava allo specchio.

"Logan"

Il ragazzo credette di aver sognato. Si fissava allo specchio, ma oltre al suo riflesso vedeva anche l'immagine sfocata di Liliam. Era lei, poteva giurarci. Riconosceva gli occhi grandi, I capelli raccolti in una treccia scompligliata, il vestito bianco e le immancabili all star.

Logan arretrò spaventato. Non poteva essere, lei era morta!

La ragazza nello specchio abbassò lo sguardo rattristata scomparendo in un istante.

Lui voleva fermarla, ma come? Era solo uno scherzo della sua mente, anche perchè se fosse stata vera lei avrebbe avuto i suoi soliti colori e non sarebbe stata vestita così, tutt'altro!

 

La messa era finita, la bara era già stata seppelita e tutti erano andati a casa. Si stava per avvicinare un temporale, ma lui non voleva lasciare la lapide, lui voleva stare lì e vedere l'unica cosa che lo collegava a lei. Era seduto a terra, sulla tomba appena fatta di Liliam, accarezzava la terra sovrastante come se fosse la guancia della sua ragazza, della sua vita.

-Logan... ho trovato una lettera di Liliam, credo sia rivolta a te- disse l'ultima voce rimasta lì

era la madre della ragazza, una donna così diversa dalla figlia.

Lui prese la lettera che la signora gli porgeva ammirandola come se fosse un diamante prezioso.

La signora singhiozzò l'ultima volta prima di andarsene, lei pensava che solo lui oramai poteva capirla.

Lui prese la lettera aprendola velocemente e iniziando a leggere.

"Logan,                                                                                         1 Aprile 2011

vita mia, se stai leggendo questa lettera è perchè è successo, ebbene sì sono morta. Come? Vorrei tanto immaginarlo, ma ora ho troppe idee in mente. Aspetta... suicidio? Omicidio? Strangolata? Bruciata? Vabeh, sto cercando di sdrammatizzare un momento... orribile. Beh, quello che tu, ne mamma, ne nessuno sa è che questa morte è stata programmate dagli stessi assassini di mio padre. Eh sì, i Mode non devono vivere.Buffo vero? Sai qual'è la cosa più buffa? Che io ho quasi accettato questa fine, lo sapevo che prima o poi sarei morta per colpa di un altro, e che tutte le persone a me care ne avrebbero sofferto, eppure ho deciso di continuare a vivere. Ti ricordi quale frase ti ho detto come ultima cosa? Ecco sappi che ci ho lavorato a lungo e molto probabilmente continuerò a lavorarci, per ora è tipo "Dimmi quello che provi per me, perfavore dillo con più convinzione che hai in corpo" è molto simile vero? Credimi Logan non riesco a pensare di morire a meno di vent'anni senza essermi sposata, senza aver avuto figli e senza averti detto tutto, perchè beh tu sei il mio tutto. Non so che altro dirti se non... ti prego aiuta mia madre e fatti una nuova vita, è il mio ultimo desiderio. Sii forte e vienimi a trovare appena riesci.. cioè non nel senso ucciditi,ma nel senso vieni a trovare la mia tomba.

Ti amo, tua e solo tua Liliam"

Logan non riuscì a leggere quest'ultima riga senza piangere. Era tutto programmato?La sua morte era già stata programmata? Era davvero successo tutto? Davvero lei aveva accettato la morte? Era stata davvero così coraggiosa? Davvero sapeva già la sua ultima frase? La pensava già da due anni? Si sentiva male, perchè lui non lo aveva capito prima? Perchè? Avrebbe trovato il modo di salvarla o almeno di farle sopravvivvere il più possibile. Lui voleva sposarla, voleva avere dei figli, con gli occhi di Liliam e con il carattere del ragazzo, voleva invecchiare con lei, voleva soltanto riuscire a sopravvivere con lei. E per l'ennesima volta si trovava a piangere e a chiedersi quanto ingiusta fosse la vita. Doveva rifarsi una vita? E con chi? Con Liliam, con lei era la sua vita.

Al ragazzo sembrò di sentire delle note di una chitarra. Si girò spaventato. Liliam. Liliam, o meglio, un'immagine trasparente era seduta sulla sua lapide a gambe accavallate mentre suonava la chitarra e cantava.

"I love you" la sua canzone preferita. Logan non credeva ai suoi occhi, Liliam era lì davanti a lui, il suo... fantasma? Lei alzò gli occhi: erano vitrei, senza pupilla, solo una palla nera. Lei lo fissò cercando di infondergli tutto l'amore che gli aveva dato e che ancora voleva dargli. Lei saltò giù dalla lapide lanciando la chitarra fantasma per terra e catapultandosi ad abbracciare forte Logan. Lui, un pò shoccato, la abbracciò. Era ancora capace di toccarla.

-Ti prego non andartene- disse LOgan mentre la sentiva svanire sotto le sue mani.

Lei lo baciò, per l'ultima volta. Lui cercò di ricambiare il bacio il più a lungo possibile, ma la senti svanire. Quando aprì gli occhi era scomparsa, era definitivamente andata via da lui, uscita, morta.... non poteva più averla.

Voleva morire, ma sapeva che non l'avrebbe fatto, l'aveva promesso a lei.

Lui uscì dal cimitero sempre più in lacrime, senza voltarsi. Se solo si fosse voltato avrebbe visto Liliam seduta a gambe incrociate sulla sua tomba, con il petto squarciato da proiettile, lo sguardo morto e con delle lacrime grigiastre rigarle le guance. Si amavano, si sarebbero amati per l'eternità, anche dopo la morte.

  
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