L’oscurità ti avvolge nel suo abbraccio, tu sei stato sconfitto da lei, ma ora la Luce che pensavi di dominare ti ha sconfitto.

-Cosa pensi di fare con il Rouge del Presente?

Lo fissi senza ritegno è solo uno stupido verme, che per troppo tempo hai lasciato vivere, solo per dargli una speranza, qualcosa di così futile che non esiste.

-Vedo che non hai capito, Omuncolo.

Avanzi, sicuro. Ormai sembra essere privo di forze.

-Presto noi saremo una cosa sola, ci vorrà un poco di tempo, ma ripeto diverremo un’unica entità come le ombre che si sovrappongo.

- Fro…

Un nome che scatena in te dei ricordi, antichi quasi fossero di un’altra era, sai a chi si sta riferendo, a colui che è sempre stato un tuo compagno di viaggio, con cui hai riso, scherzato, sofferto e condiviso ogni genere di momento.

Sai perché sei divenuto così, Rouge? Guardati, fai tutto questo dicendo di poter creare un futuro dove non esisterà Acknowlogia, convinto che il tuo futuro sia quello più giusto…

Non ti ritieni patetico, guerriero delle Tenebre?

-Lui è ancora vivo in questo tempo, se ora ti vedesse, cosa ne penserebbe?

Non importa, per te, nulla ha più importanza, non sei l’uomo che eri un tempo.

-Lui morirà tra circa un anno, ma poco importa. Poi smettila di parlare, maledetto, tu non hai conosciuto la disperazione come me.

Parti alla sua distruzione, sei convinto di poterlo finalmente eliminare, ma lui ti sfida, non solo con quello sguardo carico di tantissime emozioni, ma anche con le parole.

-          La tua speranza è gettare nella disperazione il PASSATO!?

Parte alla carica, ti colpisce, senza lasciarti un momento di tregua o respiro.

Ti colpisce con un ultimo affondo, con esso ti sconfigge e lo sai bene, sei steso ora, sei a terra, immerso nel tuo dolore.

Il maledetto avanza, accompagnato da una figura animalesca, sarà il suo gatto, no e lo sai, nessun gatto indossa un costume del genere…

-No, non puoi.

-Rouge…

Ti guarda, ora ti senti davvero un verme, perché l’ha portato qui? Certo, per l’umiliazione finale, invece no.
Frosch si avvicina e ti abbraccia piangendo…

-Perché Rouge? Frosch, rivuole il suo amico!

Eccolo il tuo colpo finale, dovevi ricordarlo, credevi di essere il maestro di entrambi entrambi, di Luce e Tenebra, quando sei stato solamente il distruttore di stesso servendo fedelmente la tua Oscurità.