I felt something for you











 

 

“è inutile! Sei e resterai sempre il solito idiota!”
La voce di Caroline diventa stridula e si eleva di un’ottava: sta nuovamente litigando con Damon.
“Ma mi vuoi spiegare una buona volte per tutte per quale motivo sei così ostile, fredda  diffidente e provi così tanto odio nei miei confronti?”
Caroline fa una risatina nervosa e ironica.
 
“Sei serio, Damon? Mi stai veramente chiedendo il motivo, hai il coraggio di chiedermelo? La risposta dovresti saperla da te! “
La voce della bionda è fredda e tagliente come una lama pungente.
 
Il maggiore dei Salvatore annuisce.
 
“Sì”
Silenzio.
“Voglio saperlo, Barbie”
La voce del moro è seria e ferma.
 
Caroline scuote la testa
“Cioè sei serio?”
Nessuna risposta.
 
“Bene. Primo mi hai abbordata al Mystic Grill.
  Secondo: ti sei presentato e mi hai colpito subito con quel fascino del cavolo.
Terzo: mi hai portata a letto. Abbiamo fatto sesso… il più bello della mia vita, forse… c’era passione, sintonia.
Ma tu hai rovinato tutto mordendomi.
Ed ecco che arriva il quarto punto: ti sei nutrito del mio sangue. Ogni volta mi dissanguavi, incurante del sangue che sgorgava dal mio collo, incurante del fatto che più tu ti nutrivi, più io mi indebolivo.
Non te ne importava niente se poi mi cedevano le gambe, se sentivi il mio cuore rallentare, non te ne importava un accidente se per causa del tuo schifoso egoismo del cavolo io potevo morire.
Mi usavi e mi gettavi come una bambola di pezza…”
 
Gli occhi azzurri di Caroline si riempiono di lacrime e la voce le trema sempre di più, ma ormai le sue parole sono come un fiume in piena, e come tale non si possono fermare, così continua imperterrita, incurante delle lacrime che le scorrono sul suo candido viso, incurante della voce tremante e dell’espressione di Damon a vederla ridotta così.
“Barbie…io..”
“Mi hai usata per fare del male a Stefan, per arrivare ad Elena e farla ingelosire.
Pensavo fossi un uomo di pietra, senza cuore!
E qui arriva il motivo per il quale ti odio di più, Damon Salvatore:
Tu sei capacissimo di amare; Elena la ami con tutto te sesso e faresti qualsiasi cosa per lei, mentre io potrei anche morire che non ti cambierebbe niente, forse saresti felice se morissi.
La cosa che fa più male è che tu Elena la ami, l’hai sempre protetta, daresti la vita per lei;
Io sono stata solo usata per i tuoi loschi scopi.
Poi mi hai abbandonata, lasciata come se fossi niente. Non ti sservivo più a nulla.
Io ti odio perché mentre tu con me eri un mostro, io ero affascinata da te, ero persa per te.
 
Io provavo qualcosa per te”
 
Con queste parole Caroline esce dal Pensionato di Casa Salvatore sbattendo violentemente la porta e lasciando un Damon impalato in mezzo al salotto, con mille pensieri fra le testa.













































Note autrice : ciao eccomi qui con questa brevissima storia: spero vi piaccia, se sarà apprezzata forse la trasformerò in una long-fiction... passate e recensite.. un bacione

P.S: spero di scrivere presto il prossimo capitolo di "Unexpected"