24/06/2013
2 recensioni
NON AVREI MAI PENSATO…
Da sempre ho creduto che il mondo potesse cambiare, ma poi con il tempo ho capito che gli unici che possono cambiare siamo noi…
Nella mia vita non avrei mai pensato di arrivare a tanto:
di sognare tanto
di volere tanto
di avere tanto
di essere tanto
Ma a me tutto questo non è mai bastato, io volevo quello che non potevo avere.
IO VOLEVO L’AMORE…
Non un semplice amore, io volevo il suo amore, ma purtroppo per non rovinare l’amicizia tra me e lui non ho detto niente. Io gli volevo troppo bene, lui per me era tutto il mondo, tutto ciò di cui avevo bisogno, era l’aria che respiravo era… era semplicemente LAURENZ il mio migliore amico. Un giorno però accadde quello che non avrei mai pensato… Rinchiusa dentro una roulotte con due ladri che tentavano di scappare accade l’impossibile. La polizia arrivò e gli fermò poi Laurenz venne da me e si confessò, mi disse che mi amava e che l’aveva capito troppo tardi. Io ancora con lo scotch sulla bocca mi avvicinai alla sua per fargli capire che doveva slegarmi e togliermi quella maledetta striscia adesiva nera, lui lo fece e poi fiondò le sue labbra sulle mie. In quel momento capì che noi due eravamo fatti per stare insieme per sempre, si perché l’amore è per sempre. Due anni dopo però sappi che doveva partire per Città del Capo perché i suoi avevano ereditato una piantagione di tè io lo venni a sapere da Marie sua sorella, e rimasi male molto male. Lui tentò in tutti i modi di farsi perdonare e si vedeva che soffriva, che avrebbe preferito rimanere qui con me in Germania anzi che andare in Africa, ma i suoi avevano già scelto così e lui non doveva far altro che partire con loro. Mio padre era il migliore amico del padre di Laurenz e decisero di farmi andare con loro e i nostri amici Yeliz e Karol, che però stavano solo per le vacanze estive, a Città del Capo. E così lasciamo Amburgo per partire insieme, noi 5 i GRANI DI PEPE. Un anno passò in fretta noi tornammo ad Amburgo io frequentai la Geschichte Royal school insieme la mia amica non che ormai sorella yeliz, Laurenz frequentò un liceo di chimica dove si studiava anche tecnologie moderne, Karol una scuola incentrata sul Karate dove c’era pochissima matematica e Marie una scuola di parrucchiere. Ormai erano tre anni che stavamo insieme e successe quello che nessuno si aspettasse potesse accadere… Yeliz e Karol sarebbero diventati genitori a soli 18 anni. Loro erano insieme da un anno in più di noi, 4 anni. Alla notizia rimanemmo tutti di stucco i primi furono Hatice, mio padre, Tadeusz e Janina e pure Rika e Thomas. Yeliz voleva tenere il bambino, Karol era consapevole di quello che sarebbe andato insìcontro, ma non voleva che la sua ragazza abortisse. Insomma ormai erano maggiorenni. Tre mesi prima del parto Karol chiese a Yeliz di sposarla e lei fu felicissima di diventare sua moglie. Alla nascita assistemmo tutti fuori dalla sala, tutti appiccicati al vetro mentre l’unico era Karol ad essere lì con lei, li teneva la mano e gli dava sicurezza e forza. Nacque una bella bimba che chiamarono Yeka (nome che comprendeva le loro prime 2 lettere del nome). Io lo trovavo una cosa romanticissima. Era dolcissima aveva gli occhi azzurri come Karol e il nasino di Yelizi capelli erano pochi e chiari. Era stupenda più cresceva. La loro vita cambiò molto ma se tornassero indietro rifarebbero tutto da capo. Adesso anche io e Laurenz siamo sposati con un bambino in arrivo lo chiameremo Lucas perché come noi inizia per “L”. Insomma siamo felici e anche se non siamo più i grani di pepe siamo rimasti amici. Perchè sapete quello che dice Marie??? I GRANI DI PEPE SONO ANDATI IN PENSIONE, MA LA PASSIONE E’ ANCORA NEL NOSTRO CUORE… E IO NON AVREI MAI PENSATO!
SPAZIO AUTRICE: prima storia sui grani di pepe.
io gli adoro sono wow spero vi paiccia in particolare ad Alice grazie kia vi lascio la loro foto jdjkjskdj.
