Fade away

 
[Goodbye my point of reference]

 
Il prato, me lo ricordo come se fosse ieri.
Io in ginocchio a nascondermi e tu a correre qua e là senza sosta, la tua forza era la mia.
Fin da quanto è iniziata la mia avventura nel mondo dei ninja, delle guerre, delle missioni tu eri con me.
Non fisicamente ma ti sentivo accanto a me, nonostante i litigi e i battibecchi.
Ti volevo bene.

 
Ho sempre creduto che la nostra fine sarebbe arrivata a causa di una missione pericolosa e o di una vecchiaia lunga e pacifica.
Ma per te non fu così.
La malattia ti ha portato via da me, nel giro di soli tre giorni.
Fu tutto così veloce, troppo.

 
Quasi non ci credevo quando mi dissero cosa ti era successo, che non c’eri più.
Eppure fino all’altroieri c’eri, perché ora non più?
Quando ti fecero l’autopsia capì che quella malattia te la portavi dentro da anni.
Non mi ero accorta di niente.
Ma d’altronde era proprio da te un comportamento del genere.

 
Non facevi mai preoccupare nessuno, continuavi per la tua strada nonostante il dolore ti facesse star male.
Eri forte, anche se tu alle volte non ci credevi.
Invece io si, ho sempre creduto in te.

 Perché eri e sarai sempre il mio punto di riferimento.

Eccomi a voi con un’altra mini-fic!
Lo so che dovrei finire le altre, ma come dico sempre quando l’ispirazione arriva non troncarla!!!

Comunque vi sfido in questi capitoli a capire chi sono le voci narranti e chi è il soggetto di cui parlano.
Ho previsto in media 4 capitoli, ma potrei aggiungerne uno in più, detto questo buona lettura!