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Autore: Satine_and_Cecio    19/09/2004    1 recensioni
Una storia quasi vera...demente al massimo! Ma cos'altro potevano produrre le nostre menti malate..recensite!
Genere: Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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   P.T.S. la sfida !

 

Inanzitutto grazie d’essere qui a leggere queste parole in questo momento..di certo troverete questa storia insensata, ma è il frutto delle fatiche di due ragazzi, più precisamente di un ragazzo e di una ragazza, entrambi dalla mente destinata alla demenzialità più demente, durante le ore di matematica, all’epoca della terza media. Tutto era nato come uno scherzo, ma poi, col tempo, ha avuto inizio una serie di storie esilaranti diventate famose in tutta la scuola. E ora, dopo un pò di tempo (neanche più di tanto), uno dei due si ritrova qui a pubblicare sul web queste storie, più precisamente la ragazza, cioè la protagonista della storia…avevo già pubblicato altre storie nella sezione Harry Potter con lo pseudonimo Satine of the Moulin Rouge, ma ora mi firmerò anche col nome del mio amico ed aiutante, Francesco alias Cecio, che nella storia è lo scienziato pazzo. Insomma, che dire…ah sì, a novembre uscirà la seconda parte delle storie, P.T.S. Reloaded, e dopo gennaio P.T.S. Revolutions…beh, ora vi lascio, o meglio lasciamo, alla lettura…ve ne preghiamo, recensite!! A presto i nuovi capitoli!! Il primo è un pò corto, ma ci rifaremo negli altri!!!

                                                                                              Satine & Cecio

 

 

 

 

 

PERSONAGGI

P.T.S. Roman Expansion: la protagonista, un’eroica ragazza di 3°A, che salverà la scuola dalla malvagità della 3°B

I.P.B.D. Barbarian Devastation: la migliore amica della protagonista, dalla 3°D con amore, in missione in 3°A come sostegno morale di P.T.S. e aiutante del Quartier Generale in sorta di laureata in Tecniche di Esplosivi

Kercon: il grande scienziato di 3°A, inventore di pozioni e segreti, gestisce il Consiglio degli XMEN (i ragazzi di 3°A) e il grande Cervello Elettronico del Quartier Generale

Augusto alias Harry Potter: il malvagio capo della 3°B

Match Impossibile: intrepida combattente della 3°A, amica di P.T.S.

Contessa di Castignon: finanziatrice dei progetti di Kercon

Felech Matematique: guerriera della 3°A, assistente di Kercon nella gestione del Cervello Elettronico

Classe 3°A: i buoni

Classe 3°B: i cattivi

-----ALTRI PERSONAGGI DI POCO CONTO SI AGGIUNGERANNO NEL CORSO DELLA STORIA-------

 

CAPITOLO 1-Inizia la sfida!

 

Era il mattino del 14 settembre, un bellissimo mattino soleggiato. La sveglia dotata di antenna parabolica in costante comunicazione con l’Area 51 di P.T.S. Roman Expansion suonò alle 6:30 precise. La ragazza spalancò gli occhi che nel frattempo erano diventati come quelli di un gatto siamese (primo stadio della trasformazione in Gollum), per poi alzarsi a sedere e appiattendo la testa grazie al ponte del letto che non aveva mai preso coscienza di avere. Ma P.T.S. non si scoraggia per queste cose: schizza fuori dal letto, per vestirsi con un abito da sera molto chic, convinta che alle 7:30 del mattino del 14 settembre avrebbe avuto un appuntamento con il suo eterno ragazzo. Quando guardò sul calendario scout appeso in camera i piani del giorno 14 settembre ebbe un collasso. 14 settembre. INIZIA LA SCUOLA. Iniziano di nuovo le battaglie. Quest’anno sarà più dura del solito.

P.T.S. toglie svogliatamente l’abito da sera chic per rispolverare la mitica tuta stile Lara Croft dall’armadio (top nero e culotte mimetica, calze di lana verde militare fino al ginocchio e Doc Martens nere) e indossarla. Indossò anche la collana con il simbolo sabba, le pistole, il mitra, la faretra di frecce, la borsa con i suoi libri classici e fantasy, la borsetta contenente il suo profumo di Dolce&Gabbana, il mitico cellulare dotato di cose talmente tecnologiche da non avere un nome, la spazzola e la cipria, l’arco, i pugnali, la spada e le bombe a mano nella cintura. Si guardò allo specchio e si mise a urlare: non si era incipriata il naso! Allora si impolverò con 8573456614 kilogrammi di cipria e la sua pelle divenne ancora più perfetta di quanto non lo fosse già naturalmente. Andò verso la cucina, dove non trovò nessuno. Strano, in genere la madre di P.T.S., Dadowoman, era già in giro. La ragazza, rispolverando lo spirito di casalinga, preparò la colazione. Ma neanche con l’odore di caffè fortemente corretto con 823746746237 litri d’assenzio riuscì a svegliare Dadowoman. P.T.S. allora ingaggiò l’intero coro del Carmina Burana per invocare la preghiera: Sveg-glia, mam-ma, tua fiiiglia è in ri-tar-do!

Proprio nell’attimo che il coro della Carmina Burana stava per suonare il campanello di casa di P.T.S., Dadowoman si alzò, per trascinarsi fino in cucina, bere il caffè in fretta e correre a prepararsi per portare la sua figlia maggiore a scuola. La donna notò nell’abbigliamento della figlia qualcosa di insolito, ma non riusciva a capire cosa. Dopo essersi stipate nella gigantesca Daewoo Matiz di Dadowoman, arrancarono dalla metropoli di Mareno del greto del Piave al grandioso continente di Conegliano Terra dei Conigli per arrivare alla scuola frequentata da P.T.S.. Quest’ultima, durante il viaggio, aveva preso un cappotto tipo quello di Neo e se lo era buttato sulle spalle giusto per nascondere l’ammasso di armi tintinnante.

L’innocente ragazza salutò la mamma fino a quando sparì all’orizzonte, per poi voltarsi con ghigno malefico alla visione della Scuola di Magia “Brustolon”e alle quattro compagne di classe presenti: la Contessa di Castignon, Valelux, Felech Matematique e DoubleD. Dopo baci e abbracci, P.T.S. scorse in fondo alla via una figura familiare, una cosa traballante in una tuta azzurra della Adidas. Senza badare ai bambini che la fissavano sbigottiti, PTS saltellò fino a gettarsi tra le braccia della sua migliore amica, I.P.B.D., l’esperta in esplosivi. A quest’ultima comparve una faccia disgustata alla vista della sua bellissima camicetta firmata venire stropicciata dalla migliore amica, ma si lasciò abbracciare comunque.

Dopo poco, preceduta da un corteo completo di stendardi, cavalieri e banda musicale, comparve una lussuosissima lettiga con le tende di seta rossa intarsiate d’oro, dalla quale una voce chiamò:-Salve, salvatrice della scuola..vieni a me!-.

P.T.S., senza indugio, si avvicinò, ed una mano la trascinò dentro. C’era Kercon, lo scienziato più grande del mondo, che stava sfidando Stephen Hawking a capire il significato cibernetico dell’universo. Immersi in libroni e calcoli, non badarono quasi a P.T.S., la quale ingaggiò Osama Bin Laden per far esplodere un’atomica lì vicino, giusto per attirare la loro attenzione. Quando, col suo ultraipertecnologico videofonino, P.T.S. chiamò Osama, sì spacciò per una chiamata dell’166, facendo richiesta, alla fine della conversazione erotica, una semplice atomica da sganciare sopra Via Einaudi 77. Dopo pochi secondi arrivò Michael Moore a braccetto con George Bush, che poi si rivelarono Pamela Anderson e Jenny McCarthy in edizione kamikaze, imbottite di silicone e di esplosivo. In un men che non si dica la scuola cadde a terra, disintegrata. Fine della storia, pensò Kercon sconsolato. Stephen Hawking, nel frattempo, tentava un approccio fisico con la bellissima Valletta di Kercon, la solita Felech Matematique, l’assistente di controllo del grande Cervello Elettronico del Quartier Generale della 3°A.

Kercon fissò le macerie della scuola con lo sguardo, sussurrò delle parole spargendo addosso a Felech Matematique ed a Stephen Hawking una polvere magica, e nello stesso attimo comparve davanti agli occhi di P.T.S. una nuova scuola, anzi, altro che nuova, la stessa di prima! E sempre in quell’istante…DRIIIIIIIIIIIIIIIIIN!!!!!!!!!!!! La campanella suonò. Un sospiro generale scosse la terra, mentre quasi 300 persone entravano nell’edificio.

La classe 3°A, composta dai personaggi più strani che si potessero vedere insieme: una sosia di Lara Croft, uno scienziato in camice bianco, una contessa con abiti dell’800, un presidente della repubblica, alcuni corridori…ce n’erano di tutti i tipi! Quando furono davanti alla porta della classe, entrarono, e senza indugio presero i soliti posti con le solite persone. P.T.S. e Kercon, prima che entrasse la prof, si guardarono negli occhi, annuirono e si alzarono, per andare verso la lavagna. Kercon estrasse una bacchetta magica, e colpì la superficie nera, dalla quale spuntò una porta dalla quale uscì Eminem ed i D12 che presero a cantare come forsennati, ed il popolo di 3°A a ballare la breakdance, cose nella quale erano specializzati.

Nel baccano generale, P.T.S. e Kercon entrarono nella porta dalla quale erano usciti Eminem ed i D12, e vennero teletrasportati nel mondo più magico che ci sia, la metropoli sotterranea, il centro del mondo: il Quartier Generale di 3°A.

  
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