Nelly,questo è il mio nome. Mi chiamo Nelly Jonimberg, ho 14 anni e sono una ragazza come le altre. Mi presento più specificatamente: Sono alta, mora, gli occhi castani, la mia passione è la musica, senza di essa non potrei vivere. Adesso, sono qui, nella mia stanza, in silenzio, al mio computer, perchè voglio raccontarvi una storia, la mia storia.
Non sono quel tipo di ragazza che si fa notare, o che si mette in mostra. Non sono quel tipo di ragazza che preferisce i tacchi alle scarpe da ginnastica. Sono una di quelle ragazze che preferisce una felpa a una maglietta scollata. Sono una di quelle ragazze romantiche che pensa che l'amore non siano solo parole sdolcinate e promesse che prima o poi vengono sciolte . Per me l'amore è quando i due fidanzati si comprono 2 collane, così quando sono lontani , hanno un pezzo di loro sempre con sè. Per me l'amore non sono i regali, gli abbracci e i baci dati senza valore. Per me l'amore è dire sempre alla propria fidanzata che è bellissima, anche appena sveglia, sorprenderla sempre . Per me l'amore più bello è quello dei film.  Detto questo, voi penserete che io sia fidanzata, non è vero? Ebbene no, non lo sono. Certo ho avuto diverse cotte, come del resto quasi tutte le adolescenti, ma mai sono diventate qualcosa di piu grande. A scuola come ben sapete, o si è "Popolari" o "Sfigate". Come si fa ad essere popolare? Bhè semplice.. Vestirsi scollate, tacchi, 3 kg di trucco come minimo, sculettare, stare al centro dell'attenzione e fare le gatte morte con i maschi. Tutte le ragazze semplici, carine, intelligenti, quelle che non amano avere i riflettori puntati addosso , sono considerate sfigate. Ebbene sì , è questo il bellissimo mondo in cui viviamo. Io da "sfigata" e fiera di non essere "Popolare" vi racconterò la mia giornata tipo. Ogni mattina mi sveglio alle 7:30 circa, mi alzo, mi lavo e insomma svolgo tutte le altre azioni per prepararmi. Preparo il mio zaino , e scendo. 6 ore, la mia tortura dura 6 ore. Per tutti la scuola è una tortura, ma non per gli stessi miei motivi. Per gli altri perchè non vogliono studiare, per me perchè non sono in buoni rapporti con i miei compagni e ho addosso troppe responsabilità. Essere una delle più brave della classe ha delle responsabilità e a volte mi pensa , a dir la verità. Sebbene i miei compagni mi conoscano dalle elementari non mi hanno mai conosciuta per quello che sono veramente. Sono sempre lì, a giudicarmi, senza giudicare prima loro stessi. Arrivano le 14:30 finalmente e io esco da scuola. Torno a casa e pranzo. Passo il pomeriggio a fare i compiti per l'indomani e se mi rimane tempo mi metto un po al pc. Di sera , una cosa che non può mancare, è un bel film o programma, dopo che mi lavo. Oltre la musica la mia passione è il cinema, vedrei film 24 ore su 24. Verso le 23:30 circa vado a dormire. Se sogno? Sì. Cosa sogno? Meglio non saperlo. Non so se solo io faccio dei sogni così assurdi, che variano di tutti i tipi. Una volta sognai di volare, una volta di essere una guerriera giapponese, una volta sognai i miei idoli nel salone di casa mia, li abbracciavo, chiedevo l'autografo..sembravano così reali.. eppure purtroppo erano solo sogni. Sono una che non da molta confidenza alle persone , nel senso , che io tratto le persone come loro trattano me. Anche se ho solo 14 anni, sono stata ferita un paio di volte, e credetemi , non si guarisce tanto in fretta. Io perdono, ma non dimentico, porto rancore, spesso a vita. Ovviamente a scuola non mi sono tutti nemici, ho delle amiche, anche se poche, buone. Vedere le ragazzine di 1° media con l'eyeliner, i tacchi e che postano link che dicono "Ho sofferto abbastanza per amore" mi fanno venire un senso di disgusto e le trovo addirittura RIDICOLE. Poi ci sono i ragazzi che dicono che non ci sono più ragazze serie e che per primi loro vanno dietro a delle gatte morte. Ci sono quelli che offendono i gay a tal punto da indurli al suicidio. Quelle che non capiscono che "tagliarsi" è una cosa molto grave e brutta, e non una moda. Quelle ragazze obese o grosse, belle , che non sanno di esserlo, perchè tutti le dicono il contrario. Ogni ragazza è bella, a modo suo. Stessa cosa vale anche per i ragazzi. Quindi tu che stai leggendo, non ascoltare gli altri, sei bellissima/o :) E con mia grande sorpresa....... indovinate un po..? Mi sono innamorata pure io. Ehh sì, non l'avrei mai creduto. Ho cercato di farglielo capire in tutti modi .. ma niente. Nessun risultato. Non so.. forse..no non può essere. Certo volte mi venivano dei dubbi, non so se erano cose dentro la mia testa o se lui mi dava dei segnali. Tutti quegli sguardi, i sorrisi, i mille modi tentati per farmi ridere, ingelosire. Forse era tutto nella mia testa, stavo fantasticando troppo. Era alto, moro, occhi castani, simpatico e divertente. Era il 1° febbraio quando nella nostra classe, arrivò un nuovo alunno. Era biondo, aveva gli occhi verdi, era alto più o meno 1.80 m, tutte le ragazzine erano impazzite , ma aspetta un momento! Io conoscevo quel tizio.. l'avevo già visto.. ma dove?! Ah si, poco prima di entrare a scuola , mi ero scontrata con quello sgorbutico, stava correndo e mi fece cadere a terra. Per fortuna non mi feci male. Mi allungò la mano, per farmi rialzare ma io rifiutai. Arrabbiata entrai in classe. Appena mi vide si mise a ridere. La prof.Loyul gli chiese in quale banco volesse sedersi e lui indicò con un sorrisino me. Aveva una faccia da schiaffi, mi veniva voglia di prenderlo a legnate, tanto antipatico era. Decidemmo di conoscerci meglio, in fin dei conti non era poi tanto antipatico. Era gentile e divertente, non l'avrei mai pensato. Passarono i giorni e noi diventammo migliori amici! Ma nel ragazzo che mi piaceva c'era qualcosa di strano. I suoi amici dicevano che da un po di giorni si comportava in una strana maniera, che era sempre giu e depresso. Era per me? Era geloso di Lucas? (ragazzo biondo) Cosa gli era successo? Un giorno, durante l'intervallo, presi un respiro e andai a parlargli. Gli chiesi il motivo della sua sofferenza, non rispose, mi guardò , come disperato , poi guardò Lucas , e se ne andò. Capì che la causa del suo male ero io. Scoinvolta, perchè era la 1° volta che un ragazzo che mi piaceva ricambiava, decisi di affrontarlo, e gli dichiarai i miei sentimenti. Lui sorpreso e scoinvolto allo stesso tempo mi disse che avevo frainteso. Era triste perchè aveva litigato di brutto con la sua ragazza, AVEVA UNA RAGAZZA?! e mi guardava con tanta tristezza perchè io le ricordavo lei. Corsi in bagno, silenziosamente, in lacrime. All'improvviso sentì le mani di qualcuno sulla mia spalla. Era Lucas. Gli avevo detto di andarsene non volevo mi vedesse in quello stato. Ma lui, testardo per com'è, si sedette vicino a me e mi abbracciò. Avevo le mani sopra gli occhi, per non farmi vedere. Già sono brutta di mio poi quando piango.. Pensai. Lui mi tolse le mani. Ci guardammo per qualche secondo. E BOOM! Come in una scena di un flm, mi baciò. Era il mio 1° bacio, il mio 1° bacio! Fu un momento magico e romantico , volevo non finisse più. Gli chiesi cosa significasse, mi rispose che era da un po innamorato di me. Mi chiese di essere la sua ragazza, essendo un po confusa gli dissi che potevamo provare a frequentarci. Non c'era un giorno in cui non mi divertissi, lui era sempre così simpatico e gentile, diverso da come l'avevo conosciuto la 1° volta quando mi ero scontrata con lui. Era il giorno di San Valentino. Lucas aveva ormai perso le speranze, pensava non lo amassi, anche perchè non glielo facevo capire molto. Gli comprai dei cioccolatini e gli scrissi un biglietto: "Voglio essere la tua ragazza". Appena lo lesse, mi guardò dritto negli occhi e con tanta allegria come non avevo mai visto mi prese inbraccio e mi fece girare come con i bambini piccoli. Si perchè io ero la sua piccola <3. Eravamo fidanzati, ancora oggi non ci posso credere. Io? Fidanzata? Ma dove si è detto mai? Cosa ci ha visto di bello in me? 
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10 ANNI DOPO
Rieccomi sono io la vostra amica Nelly, adesso ho 24 anni e sono sposata. Con chi? Ovvio con Lucas. Abbiamo entrambi dei lavori che ci piacciono molto e viviamo a Londra. Londra.. il mio sogno di quando ero piu piccina. La mia vita è stupenda, non cambierei niente. Adesso alzarmi alle 7:30 per andare a lavoro non è una tortura ma una benedizione. Tornare a casa e ritrovare il mio bel marito anche se rompiscatole, pesante, pigro e che mette disordine , mi rende allegra. E'proprio la vita che sognavo!