Seconda classificata al contest “I colori dell’amore”, con mia somma gioia ^.^
Il giudizio della giudiciA, che ringrazio, è in fondo alla pagina, per chi volesse curiosare ^^

Nome su ffz: Rowan936

Pacchetto scelto: Rosso

Titolo della storia: Annegare nel rosso

Tipo di storia: One-shot (520 parole)

Rating: Giallo

Genere: Introspettivo, guerra, drammatico

Avvertimenti: What if? (riferito al fatto che Draco muore, mentre nell'opera originale sopravvive)

Introduzione: Dopo la conclusione della Battaglia di Hogwarts, Hermione vaga tra le macerie alla ricerca del suo amante, sperando ancora di trovarlo vivo.

"Aveva sempre amato il rosso, Hermione, era sempre stato il suo colore preferito, da brava Grifondoro. Eppure, in quel momento la disgustava."

NdA: Non sono troppo soddisfatta di come sia uscita, ma appena ho letto il pacchetto mi si è gonfiata la vena drammatica e ho scritto questa cosa. Alla prima stesura era più di 700 parole, poi l'ho ridotta a circa 600 e a quel punto ero un po' in difficoltà, ma poi sono arrivata alle 520, oltre non riesco XD 

Comunque, spero di non essere sfociata nell'OOC, anche perché in così poche parole non ho potuto spiegare che accidenti ci fanno questi due insieme :/ Spero che vada bene lo stesso :)

Annegare nel rosso

Sangue e morte la circondavano, la polvere le faceva lacrimare gli occhi, mentre i battiti sordi del proprio cuore le rimbombavano nelle orecchie.

La Battaglia di Hogwarts era finita e, tra le macerie della scuola, i cadaveri di tutti i caduti in quella guerra insensata giacevano immobili nella polvere. Alcuni sembravano semplicemente immobilizzati, lo spettro della sorpresa che li aveva colti prima della morte ancora sul volto, altri ma avevano patito una morte più lenta, una morte rosso sangue.

Forse, Hermione si sarebbe dovuta fermare per controllare che tra le macerie non ci fosse qualche sopravvissuto, ma non le importava, era solo una persona che cercava, che aveva bisogno di rivedere.

I diversi corridoi non erano più riconoscibili, distrutti dalla pazzia di quei maghi che avevano deciso di uccidersi tra loro come le peggiori bestie, quindi, quando vide una testa bionda in mezzo al grigio della pietra e il rosso del sangue, Hermione non seppe dire dove si trovasse.

S’inginocchiò, inzuppandosi i pantaloni già laceri di sangue, colorando quindi i jeans con un rosso cupo. 

« Draco… » chiamò, accarezzando con le mani tagliuzzate quel ciuffo ribelle che gli cadeva sulla fronte, il biondo chiarissimo dei capelli scurito dal rosso ferroso del sangue non ancora del tutto asciutto. Quel viso dai tratti spigolosi e per nulla perfetti, che aveva imparato ad amare, era striato di rosso, rosso che risaltava tremendamente sul pallido incarnato del ragazzo, rosso che avrebbe voluto lavare via, anche se non poteva perché le sue mani erano tinte del medesimo colore.

Gli occhi di Hermione si posarono su una ferita obliqua sul petto del ragazzo, un taglio profondo e anch’esso grondante di rosso, taglio che doveva avergli strappato l’ultimo respiro.

Aveva sempre amato il rosso, Hermione, era sempre stato il suo colore preferito, da brava Grifondoro. Eppure, in quel momento la disgustava.

Le sembrava di annegare in quel colore, le sembrava di non riuscire più a riemergere da quella pozza scura in cui si era inginocchiata per tentare di rianimare un ragazzo che, lo sapeva, aveva perso per sempre.

Avrebbe voluto piangere, ma non ne aveva la forza, riusciva solo a fissare quelle labbra che tante volte si erano posate sulle sue sporcarsi di rosso al contatto con le sue dita.

La mano tremante scese lungo il suo collo, lasciando una scia vermiglia, per poi scendere lentamente lungo il braccio, fino a incontrare la mano di lui. Stringeva tra le dita un fazzoletto, il loro fazzoletto. Quello su cui Draco aveva fatto ricamare le loro iniziali, promettendole che un giorno avrebbero vissuto una vita felice. Era stato immacolato, quel fazzoletto, ma ora anch’esso si era tinto di rosso. Hermione lo sottrasse alla debole presa del corpo del ragazzo, osservò le lettere ricamate sporcarsi con quel rosso impuro, per poi legarsi il fazzoletto al polso come un macabro bracciale di stoffa.

Si alzò in piedi e guardò dall’alto quel corpo immerso nel sangue.

« Addio. » soffiò, allontanandosi, mentre sulla scia dei suoi passi si tracciava un percorso rosso, unica prova del cuore sanguinante che quell’anima distrutta si sarebbe portata in corpo fino alla fine dei suoi giorni.

Giudizio di SilverKiria:

SECONDA CLASSIFICATA

Rowan936 - Annegare nel rosso

GRAMMATICA: 9,75/10

- 0,05“…altri ma avevano patito una morte più lenta, una morte rosso sangue.” Il ‘Ma’ è evidentemente un errore di battitura 

- 0,10 “…Forse, Hermione si sarebbe dovuta fermare” credo risulterebbe più fluido senza la virgola dopo il forse.

- 0,10 “S’inginocchiò, inzuppandosi i pantaloni già laceri di sangue” l’espressione laceri insieme a sangue non mi sembra la più adatta, sarebbe stato meglio qualcosa come zuppi o sporchi

ORIGINALITA': 5/5

Ti giuro che se avessi potuto avrei dato anche 6. Veramente originalissima, di solito si parla del ‘momento di passione’ rosso tra i due, ma la morte di Draco, il sangue…fantastico.

GRADIMENTO PERSONALE: 10/10

E anche qui, mi dispiace non poter dare di più. Mi è piaciuta? No, affatto. Io l’ho amata! Sarà che amo alla follia le Dramioni, sarà che sono incredibilmente di parte con questa coppia, ma l’ho davvero amata. Complimenti.

CARATTERIZZAZIONE DEI PERSONAGGI: 5/5

Non credo che tu sia caduta nell’OOC, assolutamente no. La coppia Dramione è difficile da non far cadere nell’OC o addirittura nell’OOC, ma qui i personaggi mi sembrano assolutamente IC. Hermione con il suo coraggio nell’andarsene, col cuore spezzato, ma ancora in piedi. Draco con la forza di proteggere chi ama, come ha fatto a suo tempo con la madre, o almeno io l’ho sempre percepito così. Anche qui, bravissima!

UTILIZZO DEL COLORE SCELTO: 10/10

Che dire, non mi aspettavo il rosso del sangue, ma è davvero un uso geniale del colore. Stupendo.

PUNTI BONUS 0/1

Penalità: -0,20 eccesso di parole

TOT: 39,75/41