Sono Federica,normale 25enne italiana,la mia migliore amica Anna si è trasferita a Los Angeles per frequentare psicologia,in seguito sarebbe entrata in un'affermato studio medico. Convincere i miei genitori fù una vera impresa,ma alla fine ci riuscii e andai a vivere a L.A precisamente nell'appartamento affianco a quello della mia amica per continuare i miei studi anch'io.
Era una calda giornata di giugno,i miei genitori e mio fratello mi accompagnarono all'aereporto,gli avevo promesso che sarei andata a trovarli il più presto possibile.Mancava poco ad un mio terribile pianto così mi girai e andai al check-in, dopo tutti i controlli e dopo aver passato due ore aspettando l'aereo, finalmente partii.Dopo lunghe ore di aereo giunsi nella bellissima metropoli statunitense,vidi la mia migliore amica aspettarmi e le corsi incontro per poi stritolarla in un'abbraccio.
"ciao bellissima."
"ciao migliore amica,mi sei mancata qua negli USA."
"anche tu.Andiamo?" 
fece un cenno con il capo e ci avviammo verso l'uscita dove prendemmo la sua macchina,dopo mezz'ora di tragitto passato a chiaccherare giungemmo davanti a casa sua, subito affianco sulla destra trovai la mia,mi consegnò le chiavi ed entrai.
Era abbastanza grande,il pavimento era di parquet proprio come piaceva a me,aveva due piani: a quello superiore c'era la camera da letto e il bagno mentre a quello inferiore c'era il salotto,la sala da pranzo e la grande cucina.
"Ti piace?"
"Si Anna, per caso hai pulito tu?"
"Non si nota?" chiese ironica
"Leggermente guarda."
scoppiammo a ridere,io avevo la risata contagiosa e di conseguenza scoppiò anche a lei a ridere. Mi sistemai per bene nella nuova casa e sistemai bene tutti i vestiti.
“Hei tra tre giorni ci sono i Movie Awards ti andrebbe di venire con me?”
“Dici davvero?”
“certo! Potrei ottenere dei biglietti da un mio amico.”
“Chi è quest’amico?”
“Sapessi.”
“Oh anidiamo! Sarà uno di quelli che ti sbavano addosso.”
“Stai zitta.” Squillò la mia amica.
Soffocai una risata perché altrimenti si sarebbe arrabbiata,era bellissima ma lei non voleva farsene una ragione.Era mora con capelli riccissimi tipo David Luiz, bassa occhi mori ma grandi e luminosi. Tutto il contrario di me in fin dei conti,io ero alta,con capelli castani ma con striature bionde naturali e occhi castani che talvolta cambiavano colore.Finito di prepararci andammo a fare un po’ di shopping per cercare l’abito adatto per gli Awards.