Jenny è a casa con suo fratello Josh e il suo migliore amico Liam.
Liam fraquenta casa tua da quando tu eri poccoa, ti ha visto crescere e vi considerate come fratello e sorella. Molte volte quando litigha con Josh, Liam prende sempre le sue parti.
Negli ultimi anni, stava iniziando a vedere Liam sotto una luce differente; e anche per lui non era piú una bambina, ma una diciassettenne con discrete forme, abbastanza alta e con un viso che Liam definiva "Quel visetto di bambola di porcellana".
Liam era un ragazzo bellissimo: alto, occhi da cerbiatto, capelli castano chiaro e soprattutto erano dotati di una dolcezza infinita.
Era capace di trasformare le sue giornate con un semplice sguardo o sorriso.
Quel sorriso, quante volte era stato il soggetto dei suoi sogni: quelle file di denti bianchissimi incorniciati dalle sue splendide e carnose labbra color lampone.

Quella sera c'era il ballo scolastico, ma nessuno l'aveva invitata.
Josh ci andava con Amanda,la sua ragazza da circa un'anno.
E non sapeva che non ci sarebbe andata.
Arrivó lui tutto preparato chiedendole:
-Ancora non sei pronta? É quasi ora di andare, stiamo aspettando Liam, quindi muoviti-
Quelle parole la fecero crollare e delle lacrime rigarono il suo volto; ma prima che Josh avesse potuto chiederle spiegazioni.. lei era già in camera sua con la porta chiusa a chiave.
Circa sei volte Josh bussò alla sua porta e tutte le volte lei gli urlava contro di lasciarla in pace...
*Toc-Toc*
-Va via Josh!-
-Sono Liam... Mi fai entrare- quella voce dolce quasi la ipnotizzó.
Aprì la porta e poi si sedette sul letto.
-Avanti- dicesti.
Liam spalancó la porta e a quella vista lei rimase a bocca aperta: era in smoking ed era bellissimo.
-Cosa c'è che non va bellissima?- chiese premuroso.
-Liam, cosa c'è che non va in me?- chiese lei piangendo.
-Niente, tu sei perfetta- la rassicuró lui.
A quelle parole lei si mise in piedi davanti allo specchio.
Alzò la maglia,cacciando il suo stomaco fuori.
-É questo quello che non va in me!- 
Liam si alzó, si mise dietro di lei abbracciandola.
-Zitta, tu sei bellissima. Vuoi venire al ballo con me?- le sussurró lui all'orecchio.
Lei si voltò e poggiò le mani sul colletto della sua camicia.
-Ma..io..tu..non ho niente da mettermi.-
Liam aprì il suo armadio e ne estrae un vestito bianco con stampe di fiori tropicali extra colorati.
-Amo vederti indossare questo vestito-
Lo poggió su letto e le si avvicinó, le sbottonó gli short e lei lo lasciò fare, facendoli cadere sul pavimento.
Lentamente le sfiló anche la maglia e le infiló il vestito aggiustadolo per poi allacciare il fiocco dietro la schiena.
-Liam, prendo tacchi..- obbiettasti.
-No, sei la mia piccola e le persone devono accorgesene. Quindi metti le ballerine- le sussurró all'orecchio.
Lei si voltò poggiando le sue mani sul suo torace.
-Ti amo- osó dire lui.
-Anche io-
La bació,un bacio leggero e delicato.
Ecco il suo sogno si era realizzato: era la ragazza di Liam James Payne.
Le prese la mano e al ballo danzarono tutta la notta, sotto gli occhi increduli di tutti.