Vuoi credere che nulla sia cambiato, per questo continui a uscire, ballare e fare l’amore. Testarda, fingi che nulla sia accaduto alla festa di fine liceo e che la tua vita sia realmente proseguita.
La notte, nei locali, sei proprio come gli altri adolescenti: spensierata, vivace, bellissima. L’unica differenza è che loro si credono immortali, mentre tu lo sei veramente.
T’illudi di essere ancora umana, Alyssa, ma inganni te stessa. Ogni specchio che nega il tuo riflesso ti ricorda chi sei in realtà: soltanto un’immagine cristallizzata nel tempo, un demone assetato di sangue. Di umano non ti resta che l’aspetto.
Angolo dell’autrice
A presto,
Carmilla Lilith.