“FRANCESCA HOPE MALIK , VIENI SUBITO IN CUCINA!” Urlò la voce stridula di mia madre. Aveva usato il mio nome completo , e quando usa il mio nome completo sta a dire che sono nei guai. Ho bisogno di aiuto,  pensai.
“FRANCESCA VIENI SUBITO QUI!” Continuò mia madre. Se non scendevo si sarebbe arrabbiata ancora di più , allora mi rassegnai all’idea di scendere al piano di sotto .Percorsi il corridorio e scesi le scale come se stassi andando al patibolo.
“Francesca non puoi stare tutto il giorno in camera tua , ho bisogno di aiuto!”Disse mia madre. Mi sentii sollevata in quanto la situazione non era tragica come mi aspettavo.
“Okay , cosa devo fare?” Dissi , sperando in qualcosa che non richiedesse molte energie.
“Prima di tutto vai a svegliare tuo fratello.”
Che compito ingrato! Mio fratello , Zayn , è un pigro scansafatiche che non sa fare altro che rompere dalla mattina alla sera e uscire con i suoi amici cretini, però alla fine (quando vuole) è un tenerone che rompe le palle. Salii in camera sua e aprii la porta come un ladro per non farmi sentire. Entrai in camera e vidi una confusione raccapricciante. Vidi lui che dormiva beatamente nel suo letto.
“ZAAAYNNN  SVEEEGLIAATTII” Urlai con la mia solita finezza.
Lui emise solo qualche verso incomprensibile, ma restò immobile nel suo letto.
“Se non ti alzi mi butto” Dissi io minacciandolo.
Non fece assolutamente niente.
“Mi hai costretto tu, poi non ti lamentare.” Lo avvertii.
Aspettai pochi secondi , per poi buttarmi sopra di lui come se fossi un sacco di patate.
“FANNY  ALZATI SUBITO DA ME O SEI UNA RAGAZZA MORTA, TI DO’ 3 SECONDI”Mi minaccio ma rimasi immobile sopra di lui. “1…2…3… SEI MORTA!”
Scattò subito fuori dal letto e io mi misi a correre verso lo scantinato. Ho corso come non avevo mai fatto in vita mia. Ero arrivata nello scantinato quando inciampai. ERO SPACCIATA! Lui , che era dietro di me, si buttò sopra di me. AIUTO!
“Sei morta pulce.”Disse lui trattenendosi al stento dal ridere.
“Alla fine però ti ho fatto alzare dal letto HAHHAHAHAHHA” Ci mettemmo a ridere. Così senza un motivo ben preciso. Era il nostro modo di stare insieme.
“Dai pulce andiamo di sotto”
“Okaay.”
Scendemmo di sotto dove mia madre era intenta a sistemare un po’ la casa.
“Mamma ci sono riuscita a farlo alzare”
“AHAHHAHAHHAHHAHAHA Brava, ora vai a fare la spesa sul tavolo c’è la lista di cose da comprare e i soldi”Mi rispose.
“Okaay” Dissi rassegnata.
Presi la lista, i soldi, una giacca, le chiavi e uscii di casa dirigendomi verso il supermercato. Dopo un 5 minuti arrivai al supermercato. Presi la lista e incominciai a prendere tutto ciò che c’era scritto. Uno dopo l’altro avevo preso tutto ciò di cui avevo bisogno. Controllai di avere preso tutto e andai verso la cassa, pagai e uscii dal supermercato. Camminavo verso casa finche BUUUM. Un cretino mi era andato a finire di sopra facendo rovesciare la spesa per terra. Che perfetto IDIOTA! Mi chinai per prendere la spesa e lui mi aiutò.
“Scusa..” disse in imbarazzo.
“SCUSA UN CORNO!”Risposi io alterata alzandomi per vedere chi era questo cretino. Mi sembrava conoscente , fin troppo. I  suoi occhi , rimasi incantati da i suoi occhi, i suoi meravigliosi occhi azzurri, avrei potuto restare lì ad ammirarli per tutta la mia vita.
“Louis Tomlinson.” Disse porgendomi la mano e sfoderando un meraviglioso sorriso.
“Fanny Malik.”  Dissi ignorando la sua mano e proseguendo verso casa.
Camminai spedita verso casa. Durante il tragitto mi sentivo osservata, ma decisi di non farci caso perché pensai che probabilmente sarà stata solamente una mia sensazione .Dopo 5 minuti abbondanti ero arrivata a casa. Mi fermai davanti casa mia e cercaii le chiavi. Mentre prendevo le chiavi mi guardai intorno. BRUTTO MANIACO , MI AVEVA SEGUITA. Louis Tomlinson  era un maniaco. Mi affrettai a prendere le chiavi e mentre le prendevo vidi lui che si mise a correre per raggiungermi. Accelerai i miei movimenti, lui era vicinissimo a me. Il mio cuore correva all’impazzata. Misi le chiavi nella serratura e qualcuno mi afferrò il braccio. Fui presa dalla paura , allora ricordai che quando ero piccola mia madre mi diceva che se mi trovavo in pericolo dovevo urlare come non avevo mai fatto, e fu proprio quello che feci.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH” Urlai come se qualcuno mi stesse uccidendo.
·Intorno a me vidi delle persone che mi guardavano come se fossi uscita ora dal manicomio, e per di più la bocca di Louis aveva assunto la forma di una gigantesca O. CHE SITUAZIONE IMBARAZZANTE. Subito dopo la porta di casa mia si aprì. Mio fratello era andato ad aprire la porta , miracolo! Ci guardò scioccato. Mi aprì la porta ed io entrai. Con mia grande sorpresa entrò anche Louis. BRUTTO MANIACO , PERCHE’ ERA ENTRATO A CASA MIA?! La cosa più strana fu che mio fratello, invece di cacciarlo via , lo salutò e si mise a ridere divertito.
“ZAYN, CHE CI FA QUESTO MANIACO DENTRO CASA NOSTRA?!” Dissi molto turbata.
“Fanny, lui è il mio amico Louis Tomlinson . Louis , lei è mia sorella Fanny.”Disse.
SANTO CIELO! CHE FIGURA DI CACCA! Credo che andrò a vivere altrove.

SPAZIO AUTRICE 

Ciiaaoo *^*. Spero veramente che questo capitolo vi sia piacuto ;D. Se vi è piacuto o anche se non vi è piacuto , Mi potete lasciare una piccola recensione , anche su come potrei migliorarmi?
Continuerò a 2 recensioni :D
Grazie per aver letto. <3