Disclaimer:
Sargas Liam Malfoy non mi appartiene. E’ il favoloso
frutto della mente di Kysa, alla quale va la mia profonda ammirazione. Io
mi sono limitata a prenderlo in prestito per poco… Draco Lucius Malfoy, invece,
è di pieno diritto di Madama Rowling, alla quale non di meno va la mia
venerazione.
Titolo:
Paper
Autrice: Bea_chan
Rating: PG
Genere: Drabble
Personaggi: Sargas Liam Malfoy, Draco Lucius Malfoy
Riassunto: … “Ed
egli allunga le manine, impaziente di stringere quel fragile uccellino tra le
dita. Ma non ha mai avuto quella concessione, non ha mai toccato le agili mani
del creatore di quelle piccole figure.”
… La piccola fotografia di uno dei momenti più toccanti tra un padre e un figlio
che non ha mai potuto essere tale. Dalla Saga di Kysa&Axia.
[ III Classificata
al concorso "Handle With Care" ; L&L Forum. ]
Warning: Non aspettatevi nulla di particolare da questa drabble senza
pretese. Per puro diletto mi sono impegnata a scrivere qualcosa per questo
concorso. E mi sono commossa. Maneggiare con Cura, diceva lo stesso
titolo… Spero di esservi riuscita.
Thanx to: Kysa, alias Babi, per avere inventato tutti questi personaggi;
Axia, alias Denny, perché continua la Magia di questa Saga in maniera divina.
Paper
Succede sempre così, giorno dopo giorno.
Egli prende un foglio, lasciando la sigaretta a fumarsi da sola nel posacenere.
Piega la carta.
Dita affusolate, pallide e nervose, la padronanza in ogni movimento.
Sargas si compiace di questo. Perché sa, in cuor suo, che ogni piccola crespa
del foglio è fatta per lui.
Solo per me.
Occhi grigi di fanciullo seguono interessati, curiosità infantile, in punta di
piedi per sbirciare sopra il tavolo, dove quella meraviglia sta lentamente
prendendo forma.
L’ultima piega ed ecco l’ennesimo origami.
L’ennesimo regalo…
Per me.
Ed egli allunga le manine, impaziente di stringere quel fragile uccellino tra le
dita.
Ma non ha mai avuto quella concessione, non ha mai toccato le agili mani del
creatore di quelle piccole figure.
Si ritrova, volta dopo volta, a fissare il sorriso amaro che increspa sempre le
labbra dell’altro. Forse non è mai soddisfatto del suo lavoro…
Ma a me piacciono tanto.
Lo fa volare via, leggero, quasi potesse sbattere davvero le ali.
Vivo.
E lui…?
Sargas lo rincorre, contento.
Fa parte del gioco, probabilmente…
Forse, se non rincorresse l’uccellino, lui non ne farebbe più.