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Autore: javaddismine    28/06/2013    4 recensioni
" È Tess, la protagonista del mio anime preferito. " aggiunse.
Tess. Certo.
" A me sembra Perrie, non Tex. "
" Tess. " rispose secco.
" È uguale. " continuai.
" Beh, allora posso dire che è Perrie, magari quando ci lasciamo dirò che e Tess. È un'idea carina, no? "
Un no sussurrato, arrivò direttamente al suo orecchio.
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Boston, una delle città più belle del mondo, a parer mio. Era davvero una giornata tranquilla, finalmente, dopo tante interviste e concerti, quel giorno potevo stare tranquillo nella mia camera d'hotel a cazzeggiare con il mio i-pad. Tumblr, Facebook e Twitter aperti, musica a palla ed era una giornata quasi perfetta.

Niall era con Josh a scoprire i nuovi sapori che l'America offriva, ovviamente se si trattava di cibo lui non rifiutava mai. 

Louis e Harry si erano concessi una giornata da sola tra loro, per fare non voglio sapere cosa.

E Zayn.. Zayn era con Perrie. Da quando lei e il suo gruppo avevano finito il tour, era sempre con noi. O meglio con Zayn. E indovinate, da quando stavano insieme io e lui ci eravamo allontanati tantissimo. Non sapevo se disprezzarla in tutto quello che faceva, in ogni suo tentativo di essere gentile e carina con me oppure semplicemente odiarla. Sarà pure una bella ragazza, ma aveva quella parlantina che le mie orecchie non sopportavano, parlava, parlava e parlava. 

Stavo frugando nel cassetto, in cerca del carica batteria dell' i-pad, quando trovai il blocco da disegno di Zayn. Lo tirai fuori, mi sedetti sul letto a gambe icrociate e iniziai a sfogliare il blocco. Una scimmia, Harry, Louis, me, Niall, un gallo. Stavo per girare l'altro foglio, ma proprio Zayn entrò in camera. Jeans neri stretti, maglietta bianca che lasciava intravedere tutti i tatuaggi. I suoi occhi erano più belli del solito, quel color ambra che a me faceva impazzire, sfumato sul verde. Piegò gli angoli della bocca in un piccolo sorriso, forse nemmeno sincero. Ma a me che importava? Il suo sorriso era meraviglioso, non ne avevo mai visto uno più bello del suo. Era come vedere una statua, scolpita alla perfezione. Ma poi la statua parlò.

" Lee, mi serve il blocco da disegno. " disse sorridendo e sfilandomelo dalle mani. Mi salutò con la mano e chiuse la porta alle sue spalle. 

Erano passate ormai due ore da quando Zayn era andato via e io avevo solo ascoltato della musica. Immerso nei miei pensieri, le immagini di lui e Perrie per mano, mentre si baciano. Cancella Liam, cancella. Smettila di pensarci, smettila. Era triste, molto triste. Era triste il fatto che fossi innamorato del mio migliore amico da ormai tre anni e non gli avessi mai detto nulla. Era triste il fatto che avessi dovuto sopportare tutte le ragazze che aveva avuto, triste che avevo provato a stare con delle ragazze, ma pensavo sempre e solo a lui. Me lo ricordo ancora la prima volta che il mio sguardo ha incrociato i suoi occhi color ambra. Ne rimasi completamente assuefatto. 

" Liam sono tornato! "

Ecco la sua voce, la sua voce un po' Roca, rovinata dal fumo, ma comunque perfetta e bellissima.
Era tornato con la velina sul braccio. Si era fatto un altro tatuaggio.

" Ciao. " dissi semplicemente io.

" Guarda il mio nuovo tatuaggio! "

Disse euforico, mentre si toglieva la velina e indicava il braccio. Appena posai lo sguardo sul suo braccio, il mio cuore si spezzò. In mille, piccolissimi pezzi. Ne riuscivo a sentire il rumore, come un bicchiere che si spacca. Groppo in gola, mi faceva quasi male a respirare. 

" È Tess, la protagonista del mio anime preferito. " aggiunse.

Tess. Certo. 

" A me sembra Perrie, non Tex. "
" Tess. "
rispose secco.
" È uguale. " continuai.
" Beh, allora posso dire che è Perrie, magari quando ci lasciamo dirò che e Tess. È un'idea carina, no? "

Un no sussurrato, arrivò direttamente al suo orecchio.

" Liam, è un po' che sei strano, mi vuoi dire che succede? "

Occhi gonfi, le lacrime che giocavano a nascondino nei miei occhi, cercavo di trattenerle. Abbassai lo sguardo, cercando di non farmi vedere. Faceva male, tutto questo, tutta questa situazione, faceva davvero tanto male. 
Parla Liam, parla ora. Digli tutto, digli che lo ami e che non ce la fai più, digli quante volte hai pianto guardando le sue foto con lei, diglielo che hai sognato tante volte di potrelo baciare.
Uno, due, tre passi verso di me, quattro, cinque, sei pugnalate al cuore, sette, otto, nove volte il mio Nome dieci, undici, dodici lacrime.

" Liam, parlami. Non piangere cazzo, parlami! "

Parlami. Ma che cazzo ti devo  dire?

" N-non posso.. " dissi io, tra i singhiozzi. Parole bloccate in gola, parole amare. False. 

" Liam.. " 

Mi accarezzò il braccio e l'unica cosa che riuscii a sentire era un brivido. Mi alzai in piedi e con gli occhi gonfi d'odio e d'amore, riuscii finalmente a immergere le mie iridi nelle sue. 

" Vuoi sapere la verità? Vuoi saperla, eh Zay? " dissi singhiozzando, senza distogliere il mio sguardo dal suo. Lui non parlò, annuì abbassando la testa e grattandosi la testa. 

Dai Liam, tira fuori le palle, parla. È il tuo momento. 
Un respiro profondo. 

" La verità è che sono tre cazzo di anni che sono innamorato di te e tutti se ne sono resi contro tranne te! Hai sempre pensato solo a te stesso e non hai mai pensato a come potessi sentirmi io.. Non so nemmeno perché te lo sto dicendo, tanto tu stai con quella e so che non hai intenzione di lasciarla. Sono stanco Zayn, sono stanco di tenermi tutto dentro. Non sai quante sere sono rimasto a casa a piangere, quante volte avrei voluto morire vedendo te con lei, quante volte ho pensato che forse se non ci fossimo mai conosciuti sarebbe stato meglio.. Tu sei sempre stato.." cercai di riprendete fiato " Tu sei stato quello fin troppo etero del gruppo, tu hai sempre rimorchiato un sacco di ragazze e io sono sempre stato il codardo che aveva paura di dirti la verità.. Ci ho provato Zayn, te lo giuro, ci ho provato a dimenticarti, tutti quei mesi passati con Danielle, ho provato in tutti modi.. Ma alla fine ci sono sempre ricascato. Mi è sempre bastato guardare il tuo sorriso per ricadere in questa trappola che mi tiene stretto da ormai tre anni. E il tatuaggio è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Io non.. Fanculo cazzo. " 

Lacrime, singhiozzi, voglia di morire, voglia di scappare e andare lontano da tutto e da tutti. Alzai un attimo lo sguardo e Zayn era seduto sul letto con la testa tra le mani. 

" Liam.. Voglio che tu provi a baciarmi. Voglio sapere cosa provo per te. Baciami. "

Mi allontanai da lui, indietreggiando ad ogni parola che diceva, fino ad appiccicarmi al muro. Non volevo baciarlo. Non volevo sentirmi dire che non provava nulla per me e che sarebbe rimasto con lei. Volevo solo cancellare tutto quello che era successo e continuare a star male. Mi accasciai per terra, le lacrime scendevano ancora e non avevano intenzione di fermarsi. Altri passi verso di me. Uno, due, tre, quattro, cinque, sei. Le sue mani sui miei polsi, che mi incitavano ad alzarmi. 
Le sue labbra sulle mie, una frazione di secondo. La mia mano sul suo cuore, il suo cuore che accelerava ad ogni respiro. Un altro bacio, un altro battito perso.
  
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