Ormai qui tutto è cambiato. Noi per loro non valiamo più nulla. Ci trattano come animali e alcune volte peggio. Il mio nome è Valeria e viviamo in un posto che si chiama Venere.
Il mondo si era diviso nel ventunesimo secolo per colpa di guerre e problemi economici, ma i più importanti leader mondiali si sono riuniti, dividendo nuovamente il mondo in Paesi, ad ogni Paese è stato assegnato un nome di un pianeta.
Ogni Paese ha la sua economia l’una diversa dall’altra: la Terra si basa sull’agricoltura, Saturno sull’artigianato, Mercurio sull’esercito, Giove sulla musica, Urano sulla pesca, Nettuno sulla tecnologia e Marte sull’allevamento . i più potenti comandano e noi lavoriamo, siamo di nazioni diverse, siamo persone diverse accomunate tutte da un solo destino. Il nostro Paese sceglie chi sposeremo in base ad alcuni test e in base al punteggio ci verrà dato in matrimonio un uomo, dove lui abita noi abiteremo.
Da quando abbiamo compiuto cinque anni, ci mettono un bracciale elettronico, è di metallo e contiene un micro cip che localizza la nostra posizione, in pratica è un GPS, il metallo si adatta alla forma del braccio e man mano che il braccio cresce, cresce anche lui. Tutti i braccialetti provengono da Nettuno. Dicono che ce li mettono per proteggerci per evitare di perderci. Ma non è vero, loro vogliono solo controllarci, infatti, quei bracciali sono anche delle telecamere: vedono ciò che noi vediamo sentono ciò che noi sentiamo e proviamo. Loro ci manipolano e noi alle volte non ce ne accorgiamo. La nostra economia si fonda sull’Arte: sia pittura sia scultura, ma la maggior parte delle volte scelgono loro cosa farci dipingere; solo le donne delle famiglie povere lavorano, insieme al marito; mentre le altre donne si occupano dei figli e della loro istruzione che ai nostri figli è negata.
Se non fosse per il governo, sarebbe un bel posto: ci sono vallate piene di lavanda e nell’aria il profumo di primavera. Noi abbiamo una a stagione: la primavera, ma siamo soggetti a trombe d’aria (a parte il governo e i nomi dei vari Paesi sono cambiati anche i climi e la posizione dei vecchi continenti).
La popolazione è triste ma singolarmente, le persone non lo sono tanto perché anche se non abbiamo la libertà di pensiero o di parola, abbiamo la sicurezza di una casa la stabilità di un marito che mai ci tradirà o abbandonerà . e poi, a dirla tutta, mi è andata bene; sarei potuta capitare a Urano dove le mogli vendono il pesce pescato dai mariti e dove l’aria puzza sempre di pesce, o ancora peggio a Mercurio dove le mogli appena sposate vengono fatte istruire, a loro viene insegnato l’uso dell’arco e del giavellotto.
Dopotutto
sono
fortunata.