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Autore: HugsofHoran    28/06/2013    2 recensioni
Questa è una storia inaspettata. E' la storia di due ragazzi che si conoscono per caso e poi...leggere per credere ;)
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles, Josh Devine, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Anche questa volta leggete con una canzone: http://www.youtube.com/watch?v=_Hqb90beWYk&feature=youtube_gdata_player
Vi aspetto alla fine, buona lettura ♥  

Erano due anni che Sun, una semplice ragazza che di Los Angeles, di sedici anni, occhi marroni, capelli castani, alta quanto il dovuto, non faceva una vacanza vera e propria, due anni che si accontentava di qualche giornata al mare ogni tanto, niente più.
L’anno scorso però la madre della ragazza le comunicò che aveva bisogno di staccare la corda, di aver voglia di riabbracciare la sua famiglia che abita per la maggior parte a Holmes Chapel. Sarebbero partiti a fine luglio e sarebbero rimasti lì tutto agosto.
“Mamma ma stai scherzando vero?!”, chiese Sun sperando di ricevere un ‘Sì, ma che sei pazza?’ che però non arrivò.
“No Sun, partiamo davvero. Ma non sei contenta? Ti porto dalla tua famiglia e farai anche nuove amicizie! Dai!” e la abbracciò entusiasta.
Lei invece non era per nulla felice, non conosceva nessuno, tranne suo cugino ma non avevano rapporti molto stretti. Fu costretta a partire e durante il viaggio, Sun si chiese cose le sarebbe aspettato, se fosse stata veramente contenta, alla fine del soggiorno, di essere stata lì. Arrivarono e la ragazza scoprì che suo cugino, Josh, era in vacanza con i suoi amici a Londra. Si mise le mani nei capelli e pensò che quella villeggiatura sarebbe stata una vera noia oltre che un inferno! Fortunatamente i suoi parenti aggiunsero che sarebbe tornato la settimana seguente. Tirò un sospiro di sollievo e andò nella sua camera.
Fu una settimana lunga e stressante per la povera Sun che non vedeva l’ora che il cugino tornasse per svagarsi un po’ e uscire da quella casa dove ormai era come rinchiusa.
Il primo agosto, Josh fece il suo ingresso in casa e la ragazza lo andò a salutare tutta felice e contenta, entusiasta del suo ritorno.
Josh le annunciò che verso le undici di quella sera stessa lui sarebbe dovuto uscire con i suoi amici e le propose di andare con lui. Sun pensò ‘Che gli dico? Non conosco nessuno ma non ce la faccio più a stare dentro questa casa! Ma sì dai, cosa potrà mai succedere? Al massimo faccio una marea di figure di merda e poi veramente non esco più dalla mia stanza’.  Fatto sta che Sun accettò. Josh avviò il motore e partirono per dirigersi al parco.
“Sun, adesso che arriviamo non ti spaventare, i miei amici sembrano brutta gente che fuma e si ubriaca ma sono bravi ragazzi” e subito lei si pentì di essere andata.
Il cellulare di Josh iniziò a trillare, rispose ed era un certo Louis.
“Lou, sto arrivando. Ascolta, ho portato mia cugina che sta in vacanza qui…no, ha quindici anni” e riattaccò.
Passarono i restanti minuti da trascorrere in macchina a ballare e a cantare come dei matti.
Josh parcheggiò e Sun iniziò a torturarsi le mani, sentendosi a disagio perché aveva capito che erano tutti più grandi e soprattutto non conosceva nessuno. Le si presentò davanti una panchina, dove erano seduti quattro ragazzi.
“Allora…loro sono: Louis, il più grande ed è impegnato, Liam, anche lui fidanzato quindi non provarci, Niall, lui invece è single, lui è Zayn, impegnato ugualmente e poi c’è Harry”, una volta compiute le presentazioni, Sun accennò un sorriso.
Louis aveva un sorriso smagliante e due occhi azzurrissimi, Liam aveva gli occhi color nocciola, Niall aveva dei soffici capelli biondi e occhi azzurri, Zayn era moro con uno sguardo intrigante e misterioso mentre Harry aveva dei folti capelli mori e ricci e occhi di un verde smeraldo.
“Sun, tra un po’ arriveranno anche altre ragazze quindi non sarei l’unica”, chiarì.
I posti sulla panchina erano tutti occupati, infatti, Josh si sedette sul suo schienale quindi Sun rimase n piedi.
All’improvviso Harry, si accorse di quanto lei fosse in imbarazzo, si alzò, si sedette sullo schienale e la invitò a sedersi dove era lui prima.
Poco dopo arrivarono Eleonor, Danielle, Sophie e Valerie, le quali proposero a Sun di sedersi accanto a loro su un’altra panchina. Erano tutte delle ragazze simpatiche ma strinse amicizia maggiormente con Eleonor.
Si raccontarono alcuni aneddoti strani delle loro vite e la ragazza scoprì che Valerie era l’ex fidanzata di Harry.
Tornarono vicino ai cinque dato che non volevano sembrare delle asociali. Eleonor si sedette sulle gambe di Louis, Danielle accanto a Liam, Sophie sul motorino di Zayn, a Sun e a Valerie invece toccò sedersi a terra.
Su proposta di Zayn, iniziarono a giocare a ‘Obbligo o verità hot’. Con l’ausilio dell’applicazione per android del ragazzo, uscirono delle domande molto imbarazzanti. Arrivato il turno di Harry, scelse obbligo e gli toccò fare un succhiotto sul collo a Sun, la quale diventò tutta rossa.
“Stai tranquilla, ci sono andato piano. Vedi che domani mattina non ci sarà già più niente”, le sussurrò Harry appena finita “l’opera”.
Sun si accorse di essersi completamente invaghita di Harry. Tornarono a casa e si misero subito a letto.
Il giorno dopo la ragazza prese il suo telefono e compose il numero della sua migliore amica, Anne, per raccontarle tutto quello che le era successo la sera precedente. Rispose e iniziarono una lunga conversazione dalla quale uscì che Anne sarebbe arrivata la settimana prossima con il fratello di Sun.
Josh e Sun erano decisamente affamati e scesero nel paese per recarsi ad un bar. Una volta arrivati, trovarono tutta la compagnia della sera prima, seduta a un tavolino a fare colazione. Harry a differenza di tutti gli altri la salutò con un bacio sulla guancia, approfittandone quindi per guardarle il collo.
“Visto? Non c’è più niente”, sorrise e le offrì un cornetto.
Josh annunciò alla ragazza che quella sera lui sarebbe andato a mangiare fuori con gli amici e che se lei avesse voluto, si sarebbe potuta aggiungere alla tavolata. Sun chiese alla madre e, una volta ottenuto il consenso da parte sua, confermò a Josh che sarebbe andata.
Verso le otto della serata i ragazzi s’incontrarono tutti al parco per poi raggiungere la pizzeria insieme. Harry e Danielle erano incuriositi sulla vita di Sun e quindi ne approfittarono di quella serata per saperne di più. La ragazza bevve la sua prima birra ma la resse piuttosto bene poiché non si ubriacò.
Alle undici di sera, uscirono dalla pizzeria, camminando lungo le vie del paese. Come “dessert” presero dei gelati e man mano che camminavano, si divisero tutti in coppie. In fondo a tutti c’erano Sun e Harry. La ragazza prese il gelato con gusti fragola e limone, mentre il ragazzo riccio cioccolato e cocco. Come sempre, Sun si stufò dei suoi gusti e volle a tutti i costi assaggiare il gelato del ragazzo accanto a lui che però oppose un po’ di resistenza perché non andava particolarmente matto per il gelato della ragazza.
Risero insieme e all’improvviso Harry baciò Sun per poi riprendere a ridere e scambiare il suo gelato con quello dell’altra, la quale era ancora imbarazzata per la scena appena avvenuta.
Quella notte, lei dormì come mai prima d’ora. La mattina seguente fu svegliata da Josh che le disse di prepararsi per andare al bar. La ragazza, ancora imbarazzata dalla sera precedente, si rifiutò di uscire con lui per ben due giorni. Passò una settimana e Anne fece il suo arrivo a Holmes Chapel. Inutile dire che Sun approfittò dell’arrivo della sua migliore amica per non uscire da casa la sera seguente. Chiarì che era solo perché voleva passare una serata tra amiche, cosa che non era alquanto vera.
Un mercoledì, Josh, verso mezzo giorno, svegliò le due ragazze comunicandogli che ci sarebbero stati degli ospiti a pranzo.
Sun scese al piano di sotto per andare al bagno ma si accorse che Josh aveva tralasciato un piccolo dettaglio: i ragazzi, cioè i famosi “ospiti” erano già arrivati. La ragazza volle sotterrarsi! Tutti, compreso Harry l’avevano appena vista in pigiama, senza un filo di trucco, con la faccia da zombie e…Dio, che figura di merda!
Prima di pranzo ci furono le ennesime presentazioni dei ragazzi ad Anne la quale s’innamorò di Zayn. Colpo di fulmine proprio.
Sun era ancora in pigiama quindi salì sopra per mettersi qualcosa di decente. Harry la seguii ed entrò nella sua camera.
“Ehi Sun”, le fece notare la sua presenza.
“Ehi Harry”, ricambiò il saluto.
“Senti…l’altra sera, il bacio no? Ecco tu mi piaci.”, e confessò Harry.
“Oh beh, caro riccioluto, neanche tu mi sei indifferente”, disse Sun mentre soffocava una risata.
I ragazzi quindi erano una specie di coppia.
Dopo cena, era diventata una consuetudine per le ragazze, scendere in paese per andare al parco e per passare del tempo con i loro nuovi amici.
Oltre gli “amori” nati, Anne strinse amicizia con Harry mentre Sun con Zayn. Entrambe erano gelose dell’amicizia dell’altra ma ci ridevano anche sopra.
Una sera, sempre al parco, mentre Sun era seduta sulle gambe di Harry, Louis pose la fatidica domanda, cioè ‘Ma voi due state insieme?’. Sun quasi si sotterrò mentre Harry annuì.
Se prima lei e Valerie non avevano stretto molto amicizia, da quel momento non si parlarono quasi più dato che l’ex di Harry era accecata dalla gelosia.
Un pomeriggio tutta la comitiva si recò a casa di Harry. Sun conobbe la madre e la sorella di Harry, cioè Anne e Gemma, le quali si rivelarono molto simpatiche e solari.
I ragazzi presero in mano i loro joystick e iniziarono a giocare alla play. Sun si sdraiò sulle gambe del riccio mentre Anna si mise vicino a Louis e Niall. Zayn stava sorseggiando la sua aranciata quando da un momento all’altro, lanciò il contenuto del bicchiere verso Harry, il quale si bagnò tutta la maglietta, tolse quest’ultima e la consegnò alla mamma per farla mettere nella cesta dei panni sporchi.
“Ma guarda quanto sei scemo! Sempre il solito sei!”, disse ridendo.
“E’ colpa tua che non ti sei scansato! Eri troppo concentrato sul joystick o su Sun?”, lo schernì Zayn.
“Meglio che mi vada a cambiare prima che mi vendichi. Sun vieni con me su”, pronunciò Harry.
Salirono le scale, arrivarono in camera del ragazzo e Sun si stupì dell’ordine che vi regnava. Mentre era intenta a squadrare il bellissimo arredamento della stanza, Harry, essendosi messo una maglietta pulita, le afferrò il braccio e la trascinò accanto a sé sul letto enorme. I ragazzi parlarono delle loro vite, delle loro famiglie nelle quali la situazione non erano tutta rosa e fiori. Harry confessò a Sun che per un periodo era stato vittima dei bulli e del cyber bullismo per via di una questione riguardante la madre e il padre. Sun si chiese perché un ragazzo così dolce, simpatico e bello debba essere preso di mira per fatti che non interessano nemmeno lui bensì la sua famiglia. Si chiese perché la società di oggi è ridotta in questo stato e perché degli adolescenti che desiderano solo vivere in santa pace debbano essere tormentati fino al punto di essere spinti al suicidio. Ovviamente l’ultimo punto, per fortuna, non riguardava personalmente Harry però come tutti ben sanno ci sono anche casi del genere.
Iniziarono a coccolarsi, a scambiarsi tenere effusioni. Harry volle ripetere il gesto di alcune sere precedenti e quindi le fece un succhiotto.
“Stavolta non te la passi liscia, questo è un succhiotto come si deve e quindi rimane un po’ di più”, le precisò Harry ridendo leggermente.
Decisero di tornare di sotto per continuare a stare con gli altri.
Come tutte le cose belle però, anche quella vacanza, alla quale la ragazza non voleva neanche prendere parte, finì e quindi dovettero ripartire.
Una volta effettuati i saluti, prima di tornare definitivamente alla propria casa e al proprio paese, Sun e la famiglia si fermarono al solito bar per fare colazione. E’ lì che Sun dovette salutare sul serio Harry.
Fu il mese più bello della vita di Sun. Partì con l’idea di vivere un mese da incubo e invece ne visse uno da favola. Pensò veramente di essere in una favola, insomma, non riusciva a realizzare che tutto quello fosse successo proprio a lei, una semplice ragazza.  Da quel giorno lei e Harry non smisero mai di sentirsi. Ogni volta che poteva, il riccio andava a trovarla ed erano felici come non mai.
Aveva trovato l’amore della sua vita? Non lo sapeva ma capì il vero significato del proverbio ‘Provare per credere’. 

I'M BAAAAAAAAAAAAAAAAAAAACK! :*

Scrivo in verde come gli occhi di Hazza perchè sono trasgre e.e

Ebbene sì, sono tornata con un'altra OS. Non sono capace a scrivere FF quindi penso che scriverò solamente OS, yaya.
Volevo ringraziare le tre personcine che mi ha hanno recensito "Summer love", cioè (vi avviso che non so taggare perchè sono impedita): the_same_ , zarriet e Directioner_Is a promise. Grazie di cuore, seriamente.
Ci sentiamo presto 

p.s. Stavolta vi lascio con la foto di come mi immagino la Surry(Sun+Harry).
p.p.s. Sì lo so, sono troppo teneri HAHAHAHAHHAHAHAHAHA okkey no. :')
                                                                               

 

  
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