Titolo: Guardami (Sfida n°5 Forum MagieSinister)

Autore: LadySnape

Data: 20 Settembre 2007

Tipologia: One-shot

Raiting: Per tutti

Genere: Drammatico

Personaggi: Severus Snape

Pairing: Severus/Lily

Epoca: Ultimo anno a Hogwart

Avvertimenti: Spoiler HP7

NB: Le frasi in corsivo sono tratte dal capitolo 32 del settimo libro. La frase scritta in grassetto tratta dal capitolo “Il peggior ricordo di Snape” , HP5

Guardami

“Ho un problema, Severus,”

Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato. Ne ho avuto la certezza dal momento in cui andai da Silente per chiedere salva la vita di Lily. Lily... Cammini davanti al servo più fedele, Oscuro Signore, cammini davanti al più umile dei servi. Perchè questa servitù è dettata dall'amore. Ma non per le Arti Oscure come un tempo scelsi. Sono il servo di un uomo che mi ha dato la possibilità di placare il mio dolore. Quel dolore che ogni notte mi tormenta.

“Perché non funziona per me, Severus?”

Come posso dirti cosa è successo quella sera, quando fissai l'ora della mia esecuzione? Ho recitato la mia parte, ma adesso sento che il sipario scenderà. Non deve esserci menzogna nei miei occhi; so che non ne vedi. Neppure il cuore batte più come una volta; anche lui è morto tanto tempo fa. Sono stato un bravo attore e devo continuare la mia parte. Devo trovare il ragazzo, quel ragazzo per cui “vivo”. Nagini è in agitazione. Mi rimane poco tempo.

“Il mio Signore sa che chiedo solamente di servirlo. Ma… Mi permetta di andare a cercare il ragazzo, mio Signore. Mi permetta di portarglielo. So che posso…”

Devo riuscire a trovare quel ragazzo. Per cosa è servita la mia vita se non a proteggerlo? Ma a proteggerlo da cosa? Nagini è sempre più agitata, muovendosi eccitata nella sua sfera. Devo trovare una scusa, la testa inizia a dolermi. Non deve andare così. Sei deciso, la tua bacchetta è alta di fronte a me. Ho alzato la mia per puro riflesso, ma non è successo niente.

“Uccidi.”

Nero e poi bianco perlato. E' questo il colore dell'inferno? Nei libri Babbani lo definivano diversamente. Perchè le mie gambe cedono? Non sento più niente, solo calore sul collo. Ecco, adesso mi sto avvicinando all'inferno. La gabbia è pesante, ma d'improvviso scompare come il solletico sul collo. Il bianco inizia a disfarsi pigramente. Sento qualcos'altro sul mio volto, cos'è? Un freddo improvviso in contrasto col fuoco della gola. Non posso morire così. La mia gola è viscida, ma devo arrestare il sangue.

Il bianco si dissolve; c'è già qualcuno ad attendermi.

James Potter. Ecco, infine è lui il mio Diavolo;colui mi torturerà per l'eternità, colui che mi ha torturato per tutta la vita. Si china, ma c'è qualcosa in quel Diavolo che lo fa sembrare un angelo.

Quegli occhi.

Sei arrivato finalmente; sempre nel momento giusto ed al posto giusto. Proprio come tuo padre. Sono sempre stato il secondo, l'amico di sempre. Fino a quel giorno.

“Pren… di… Pren… di...”

-Siete uguali, voi due-

Si, Lily, eravamo uguali ma allo steso tempo diversi: entrambi ti amavamo ma lui non ti ha mai amato come ti ho amato io. Lui è morto per te e per Harry, ma io morivo ogni girno della mia vita senza di te. Ogni notte il mio cuore si spegneva insieme ai miei occhi, ed ogni giorno i miei occhi trovavano la forza d'aprirsi solo per il dolore al cuore. Ecco Lily, tuo figlio è qui, è vivo. Ha sempre avuto quell'aria strafottente di suo padre, quella insulsa mania di essere al centro dell'attenzione insieme alla ragazza -sotuttoio- che adesso gli sta al fianco. Anche lei è brava in tutte le materie, la sua determinazione mi ricorda te. Non sento più neppure il dolore. Hai visto, Potter, come si può ridurre un uomo per amore? Hai visto cosa ho fatto io in tutti questi anni? Ti ho odiato. Ma tutti sanno che chi disprezza compra.

“Guar... da... mi...,”

Adesso puoi perdonarmi Lily?