Dopo i due giorni passati in Francia siamo tornate a malincuore a Londra mentre i ragazzi hanno continuato a girare l’Europa.

Era inutile andare con loro dato che avrebbero passato la maggior parte del tempo a viaggiare, anche se avrei voluto recuperare tutto il tempo perso con Zayn.

Niall sembra aver preso bene questa mia decisione, è sempre dell’opinione che lui vuole la mia felicità e se è tra le braccia di Zayn allora anche a lui sta bene.

Tutti gli altri non hanno proferito parola però sembra non esserci nessun disaccordo, infondo la vita è mia.

Harry ha continuato a comportarsi da vero signore, non portando rancore a Zayn e trattandolo come ha sempre fatto, da amico.

Se questa situazione fosse successa con qualsiasi altro ragazzo, credo che ora non avrei uno dei due nella mia vita.

La settimana fa ho ricevuto una telefonata di Liam.

Appena vidi il suo nome lampeggiare sullo schermo mi prese un colpo, pensai subito a qualcosa di brutto che poteva essere successa ma riuscì a mantenere la calma e risposi alla telefonata.

“Sh-Shine”disse con la voce rotta e balbettante.

“Dimmi Liam è successo qualcosa?” gli chiesi preoccupata.

“Danielle…Danielle mi ha lasciato”.

Tirai un respiro di sollievo, mi dispiaceva per loro due ma almeno non era niente che riguardava me.

“Anzi abbiamo preso la decisione di comune accordo ma ci sto male…” continuò.

Parlammo per circa un’ora al telefono; cercai di farlo riprendere e sembrò che ci riuscì.

•••

I ragazzi torneranno finalmente tra qualche giorno e Nora ha deciso di fare la morfologica giusto oggi, sperando che per il ritorno del fidanzato gli possa annunciare il sesso del loro bambino.

Nora stamattina mi ha svegliato praticamente all’alba, è in super ansia ed ha già preparato tutto il necessario.

Abbiamo pranzato ad un orario indicibile nemmeno fossimo in un ricovero per anziani e tra un’ora e mezza abbiamo la visita.

Cammina avanti e indietro per tutta casa ed ha già cambiato pettinatura tre volte.

Prima ha fatto una treccia, mentre se la stava facendo mi ha guardato e mi ha chiesto

“Perché mi sto raccogliendo i capelli?!” e con due dita ha sciolto l’intreccio.

La guardo ridendo, mi sta facendo essere in ansia più di lei.

“Nora ti prego calmati” le dico afferrandola per le spalle e fermandola.

“Non so perché ho tanta ansia, non è nemmeno per il sesso ma è proprio la curiosità di vederlo”.

Ha parlato talmente veloce che ho capito a stento ciò che ha detto.

Le sorrido accarezzandole entrambe le braccia.

“Sarà in 3D potremo vederlo finalmente capisci?!”.

Le accarezzo il pancione ormai ben pronunciato.

“Lo so che qui dentro c’è una principessa, la principessa di zia Shine” dico con voce stupida facendo sorridere Nora.

Arrivate in ospedale la nostra agitazione è sempre peggio e credo che se ci fosse Niall starebbe peggio di noi.

Ci fanno attendere un po’ prima del nostro turno.

Finalmente ci fanno entrare e il dottore inizia a fare la morfologica.

Dopo i primi controlli si volta verso Nora e gli dice.

“Il bambino è girato, esca mangi qualcosa di dolce, cammini e ritorni qui tra 20 minuti”.

Nora si riveste scocciata e segue gli ordini che le ha dato il medico.

Quando ritorniamo nello studio sembra che la situazione sia cambiata.

“Bene, si è girato ora controlliamo le ultime cose e poi scopriremo il sesso”.

Io e Nora rimaniamo incantate dalle immagini che si proiettano sullo schermo.

“Guarda ha gli occhi di Niall” mi dice e spero stia scherzando.

“Nora è in bianco e nero come fai a vedere che sono come quelli di Niall?!” le faccio notare ridendo.

Lei ride con me ma è ancora in preda all’ansia.

“Pronte a scoprire allora?” il medico interrompe uno dei dialoghi più idioti del mondo.

Annuiamo entrambe.

“è una bellissima e sanissima bambina”.

A quelle parole i miei occhi si riempiono ovviamente di lacrime e stringo la mia migliore amica in un abbraccio.

“La mia sensazione era giusta” mi dice con la testa fra i miei capelli.

•••

Siamo venute in aeroporto anche se Zayn e Niall ci hanno detto di non farlo.

Non avrei sopportato di dover aspettare ancora mezz’ora, il tempo dall’aeroporto a casa Horan.

Un’assistente ci informa che il loro jet è appena atterrato.

Pochi minuti dopo li vediamo entrare ed io corro subito verso il mio fidanzato, attaccandomi al suo collo e baciandolo forte.

Sorride sulle mie labbra.

Da quando siamo tornati insieme il nostro rapporto è ancora più morboso di prima, ora posso capire le coppie che dicono che dopo un litigio è tutto più rinforzato.

Non sopporto più le distanze che ci dividono e per fortuna ora potrò averlo tutto per me per più di dieci giorni.

Dopo partirò con loro per l’America, non so se farò tutti e tre i mesi lì ma almeno una buona parte.

Nora invece andrà a casa dai suoi a Dublino.

Mi stacco dalle labbra di Zayn per salutare tutti gli altri.

“Ragazzi dovete venire tutti da noi. Decidete se ora o più tardi ma dovete venire…ho un annuncio da fare!” dice la mia migliore amica girandosi verso tutti per non escludere nessuno.

“Meglio ora vero ragazzi?” domanda Louis agli altri.

Annuiscono tutti.

“Si così dopo possiamo andare ognuno a casa propria a riposarci” continua Liam.

“Bene allora andiamo” esclama Niall.

Ci avviamo in branco, con le macchine una dietro l’altra, verso casa di Niall.

Nel tragitto non sciolgo mai l’intreccio con la mano di Zayn, ho bisogno di sentirlo vicino come non mai.

Arrivati davanti casa mi lascia un bacio sulle labbra prima di scendere dalla macchina.

Entriamo tutti e Nora ci fa sedere in salone.

So già qual è la notizia ma sono lo stesso sovreccitata.

“Allooooraaa” inizia la mai migliore amica con un sorriso che le va da orecchio ad orecchio.

“Devo dare una notizia a te” punta il dito contro il fidanzato “ e anche a tutti voi” lo sposta fino ad arrivare a me che chiudo il semicerchio che abbiamo formato.

“Ho fatto la visita di controllo e anche la morfologica” introduce il discorso.

“Non sapevo niente” la interrompe Niall sbalordito.

“Shhh” Nora si porta un dito sulle labbra per intimare il fidanzato di stare ad ascoltare cosa ha da dire.

Niall sorride a quel gesto e rimane in silenzio.

“Ho scoperto il sesso del bambino…anzi abbiamo” parla girandosi verso di me che in risposta le sorrido.

“E quale sarebbe??” domanda Liam curioso.

“Si Nora muoviti perché sto morendo di ansia” dice poi Harry.

“Uffa però mi rovinate sempre la suspense” batte i piedi a terra Nora.

“Quindi cos’è???” domanda Niall quasi svenuto sulla poltrona.

“FEMMINUCCIAAAAAAAA” urla Nora contentissima.

Niall sgrana gli occhi e per la seconda volta lo vedo quasi scoppiare in lacrime.

“E questa è lei, una foto scattata dall’ecografia in 3D” continua Nora tirando fuori un foglio in bianco e nero che aveva dietro la schiena.

Ci stringiamo in un forte abbraccio tutti quanti.

Vedo tanti sorrisi e qualche lacrima di felicità.

Ci stacchiamo e i ragazzi iniziando a passarsi la foto per vedere tutti la nostra futura nipotina.

“è bellissima” bisbigliano tutti.

Niall finalmente stringe a se la sua amata e io non resisto e scoppio in lacrime.

Zayn mi abbraccia da dietro, restando a guardare con me quella scena.

Restano stretti uno all’altra per un po’ fino a quando Niall non si stacca di poco.

“Sai che porterà il tuo nome vero?” rivela guardandomi.

Annuisco sorridendo come mai prima nella mia vita.

Sento Zayn sorridere sul mio collo e i ragazzi con un

“Ooooooh” manifestano il loro essere sorpresi e felici.

•••

Siamo andati via da casa di Niall dopo poco.

Ho riportato tutte le mie cose da Zayn e mi è mancata molto questa casa.

Le nostre foto appese sulle pareti di tutta la casa mi scaldano il cuore.

Non è cambiato niente da quando sono andata via e questo mi fa sembrare che non sia passato nemmeno un giorno.

Sento Zayn affaticato salire il mio trolley sulle scale.

“Ti serve una mano?!” lo prendo in giro andando verso di lui per aiutarlo.

“Non permetterti di togliermi la valigia dalle mani, manderesti il mio orgoglio da uomo sotto terra!” mi minaccia scherzosamente poggiando il trolley su uno scalino.

Rido tornando sui miei passi.

Entra finalmente in camera.

Ha la fronte coperta da goccioline di sudore e l’affanno.

Si butta al centro del letto.

“Sei in allenamento mi dicono” rido ancora di più avvicinandomi a lui.

Si alza sui gomiti per guardarmi, stringendo tra i denti il labbro inferiore.

“Lo fai solo quando sei nervoso vero?” domando ironica.

Annuisce ghignando.

“Non per istigarmi quindi…” continua avvicinandomi sempre di più al letto.

Scavalco le sue gambe circondandole con le mie, sedendomi a cavalcioni su di lui.

Inizio a sbottonare la camicia che indosso.

“Quindi anche questo è un gesto nervoso per te…non lo sto mica facendo per provocarti…” dico continuando a slacciare tutti i bottoni fino a rimanere con la camicia aperta sulle spalle e l’intimo ben in vista.

Zayn rimane a guardare sempre fisso sui gomiti mentre la sua eccitazione inizia a premere maggiormente nei jeans.

Infilo le mani sotto il tessuto leggero della sua maglia e la tiro su fino a toglierla.

Mi avvicino al suo collo lasciando baci fino al petto.

“Anche questo è un gesto nervoso?!” domando ancora ironica.

Un gemito esce dalla sua bocca.

Alza una mano verso il mio volto tirandomi verso il suo, facendo scontrare le nostre labbra.

Crolla disteso sul materasso portandomi giù con se.

Con le mani vago tra i nostri corpi uniti fino ad arrivare al bottone dei jeans.

Li apro e spostando una gamba alla volta, li faccio scivolare verso le caviglie.

Non so come lui riesce a togliere il mio aderente pantacollant.

Le nostre intimità sono limitate solo dal tessuto dei suoi boxer e dei miei slip.

In pochi gesti lo sento finalmente dentro di me.

Non credo che mi sazierò mai di lui, del suo sapore, del suo odore.

La stanza si riempie di gemiti, respiri e urla.

Ci siamo mancati e questo è il miglior modo per ritrovarci.

Dopo un po’ di tempo crolliamo esausti entrambi.

“Non sai quanto ti amo e non potrò mai perdonarmi per quello che ti ho fatto” confessa con il fiato ancora corto.

Gli porto un dito sulle labbra.

“Non parliamone più, ora sono qui, tua e tu mio” lo rassicuro.

Mi bacia il dito e si volta a guardarmi.

“Stasera ti porto a cena fuori” mi dice stringendomi a se.

“Che onore” lo prendo in giro con la testa posata sul suo petto.

“Stupida” mi bacia tra i capelli.

•••

Mi ha portato a cena in uno dei migliori ristoranti di Londra, ovviamente.

Durante la cena mi ha raccontato di tutte le splendide città che hanno visitato, anche se lui da pigrone è rimasto quasi sempre in hotel.

Mi ha anche detto che questo è stato uno dei tour più stancanti, sono stati sempre in viaggio e hanno avuto poco tempo per visitare tutte le città.

Usciti dal ristorante ha deciso di voler fare un giro in auto.

Mi sta portando in tutti i luoghi dove siamo stati insieme e ogni volta che ci fermiamo raccontiamo qualche avvenimento.

Inizia a girare tra vicoli della città che non conosco, sembra mi voglia far disorientare.

“Ma dove andiamo?” domando toccandogli la mano sul cambio.

Non mi risponde ma sorride solamente.

Arrivati in un parcheggio ferma l’auto e spegne il motore.

“Ora promettimi che non urlerai o ti lamenterai” mi dice ridendo.

Lo guardo stranita.

Tira fuori una benda nera da non so dove e me la porta sugli occhi.

“No Zayn no!!”

“Avevi promesso!”

“Veramente non ho detto niente, hai fatto tutto tu” lo sento ridere mentre annoda il tessuto dietro la mia testa.

Mi bacia e poi rimette in moto la macchina.

Camminiamo ancora per qualche minuto quando si ferma di nuovo.

Lo sento chiudere lo sportello e poco dopo aprire il mio.

Afferra la mia mano e mi aiuta a scendere.

“Vieni” parla con voce calda.

Sento varie persone intorno, il rumore delle auto, significa che siamo in qualche strada abbastanza affollata.

Mi dice di far attenzione al gradino davanti a me.

All’improvviso si ferma e afferra entrambe le mie mani facendomi voltare verso di lui.

Mi toglie la benda.

Le luci mi colpiscono e ci metto qualche secondo per riprendere la vista.

Mi guardo intorno e riconosco il quartiere.

Mi giro sulla mia destra e trovo l’entrata del Fabric dove ho festeggiato il mio compleanno due anni fa, dove ho conosciuto veramente bene i ragazzi.

Pian piano arrivano tutti.

Liam, Louis, Harry, Niall ed infine Nora che si dispongono a semicerchio poco distante da noi.

Zayn non mi lascia le mani e io inizio a tremare.

Alcuni passanti curiosi si fermano.

“Quando ti ho visto la prima volta dentro questo locale ho sentito una scossa ed ho pensato: Questa è la donna più bella che abbia mai visto. E poi ho pensato…si,beh,no, io… io sapevo che mi sarei innamorato di te. E non sono mai stato così felice di capire qualcosa nella mia vita”.

Vedo Nora avvicinarsi a lui e porgergli una scatolina che lui prontamente afferra.

“O mio dio”mi scappa un’imprecazione mentre le lacrime salgono negli occhi.

Guardo dietro di lui, sono tutti lì, in fila, le persone più importanti della mia vita.

Sento l’unica mano di Zayn che è ancora intrecciata alla mia tremare e lo vedo inginocchiarsi davanti a me.

“Shine Murray…Ti amo, e voglio renderti felice come tu fai con me. Se mai me lo permetterai” pronuncia queste frasi guardandomi negli occhi, mentre le prime lacrime rigano il mio viso.

Sento Nora tirare su con il naso rumorosamente, non riesco a metterla a fuoco per colpa delle lacrime, ma credo stia piangendo come una fontana.

Zayn mi lascia anche l’altra mano, rimanendo su un ginocchi e apre il coperchio della scatolina.

Il mio cuore in quell’istante si blocca, le gambe mi cedono.

I miei amici si sporgono per vedere ciò che vedo io e un suono di sorpresa lascia la loro bocca.

“Mi vuoi sposare??” domanda alla fine Zayn.

Mai frase fu più bella per le mie orecchie.

Sembra una dolce melodia che echeggia nella mia testa.

Il suo enorme sorriso padroneggia sul suo viso, ma negli occhi scorgo quella punta di paura, di ricevere una risposta sgradevole.

Tiro un sospiro lungo, come per far rendere conto a me stessa di essere ancora viva.

Mi tiro un pizzico sulla gamba per realizzare che quello che sto vivendo non è un sogno, ma la semplice realtà.

“Si,si,si!!!!” ripeto tre volte convinta la mia risposta.

Si alza e mi bacia.

Il bacio più dolce che abbia mai ricevuto e intorno a noi scoppia un applauso.

La mia vita ora è perfetta!!!

Angolo Autrice:

EHYAAAA

Okay è finita <3

Io non posso più aggiungere niente.

So solo che ho scritto questo capitolo tra le lacrime e ora lascio la parola a voi!!!!

Ci sarà anche un epilogo dopo quest’ultimo capitolo e lì metterò la parola “THE END” e farò i dovuti ringraziamenti!!!

Much Love!!

Holkay xx