Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |       
Autore: needlukeshug    30/06/2013    2 recensioni
‘Non dovremmo farlo, Luke’ sussurro mentre il suo respiro affannato riscalda il mio collo.
‘Lascia che io lotti per te, Carol’ la sua mano intreccia la mia e so che nessuno potrà dividerci.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


‘Ashton, oggi usciamo?’chiedo mentre giro i canali alla TV.
‘Oggi no, Carol, viene Luke’  risponde dal piano di sopra.
Oddio, che palle. Non dirmi che mangia qua’ non risponde, bene, Hemmings mangia qua.
Questo biondo dagli occhi blu mare, non lo sopporto. Ho sempre pensato che fosse un rompiscatole assurdo. Lui e Ashton si conoscono sin da piccoli, frequentano la stessa scuola da anni, sono i più ‘popolari’ ma se conoscessero Luke e Ashton come li conosco io, li odierebbero tutti.
Io e Luke, poi, ci siamo sempre odiati. Da piccoli litigavamo per ogni cosa e ora neanche ci rivolgiamo la parola, solo parolacce su parolacce.
Ashton si siede sul divano, il momento per fargli il mio discorsetto.
‘Io volevo passare del tempo con il mio fratellone, invece, arriva quel rompicoglioni del tuo migliore amico, che cazzo.’
‘so che sottosotto ti piace, avanti, vanno tutte pazze per i suoi capelli biondi sparati, i suoi occhi chiari, suona pure la chitarra, dai, ammettilo’
‘Io non sono tutte, Ashton Irwin’ dico seria e con una faccia quasi offesa.
‘Sei una cogliona, ecco cosa sei, Carol Irwin’ gli tiro un cuscino addosso e lui scoppia a ridere.
Mi commuove il tuo tentativo di farmi del male ma tanto non riuscirai mai a picchiarmi e sai perché?’ sbuffo ‘perché tu sei la mia piccola e innocua sorellina’ amo quando mi chiama sorellina e piccola ma odio quando tra queste due parole inoltra ‘innocua’ .
Suona la porta e Ash si precipita ad aprirla, si danno un piccolo pugnetto nel petto, roba da maschi.
Mi soffermo un attimo a guardare Luke, la sua camicia azzurra risalta i suoi grandi occhi blu, vi rendete conto quanta profondità nascondono quegli occhi? Un giorno, mi piacerebbe immergermi dentro. E ha dei capelli biondi che lo fanno apparire un folle  perché non li aggiusta mai, li lascia sempre così e mi piacciono. Ha un sorriso meraviglioso e mi piace quando ride perché sembra osservare le stelle senza bisogno del telescopio, possedeva tutto l’universo in quel sorriso, tutto l’oceano in quegli occhi.
A cosa pensi, Irwin?’ la sua voce interrompe i miei strani pensieri. Ah, invece, la sua voce mi irrita soprattutto quando sbuca all’improvviso.
‘Che te ne fotte, Hemmings?’chiedo cercando di non fissarlo troppo.
Mi prende il telecomando dalle mani e mette una partita di basket.
‘Ma perché devi rompere i coglioni, Luke?’chiedo sbuffando e iniziando a dargli dei pugni per riprendere il telecomando.
Si distende sul divano ed io finisco sopra di lui. I nostri visi sono vicini e ad un tratto dimentico il perché ero finita così vicina alle sue labbra, dimentico il telecomando che dovevo riprendere.
Mi guarda intensamente e percepire il suo sguardo sulle mie labbra mi manda in tilt, in ansia.
‘Sai cosa vorrei fare ora?’chiede avvicinando il suo viso sempre di più al mio, non so cosa mi prende ma ora la sua voce non mi irrita affatto.
‘Ragazzi?’Ashton ci riporta alla normalità, la sua voce ci chiama dalla cucina e ritorniamo ai nostri posti.
Mio fratello ci raggiunge sul divano con dei panini stracolmi di porcherie che solo a tipi come lui e Luke possono piacere.
‘Non vi ho sentiti più, cosa stavate facendo?’chiede curioso.
Io e Luke non parliamo, mi volto verso di lui in imbarazzo e i suoi occhi azzurri mi distraggono da qualsiasi realtà.
‘Tranquillo, Ashton, stavamo solo litigando per il telecomando. Vero, Carol?’ mi chiede Luke cercando la mia complicità.
Annuisco e poi mormoro qualcosa tipo ‘sì, ha ragione Luke’
Ash si rilassa e tornano alla loro partita.
Dopo circa mezz’ora mi stanco di stare là ad ascoltare questi due pazzoidi urlare con la bocca piena, così mi alzo e raggiungo le scale per salire nella mia stanza.
‘Tua sorella ha un bel fondoschiena, non me ne ero mai accorto’sussurra Luke ad Ashton pensando che non lo sentissi.
‘Ehi, non parlare così di mia sorella’ Luke ride e rivedo l’universo, rivedo le stelle e tutte le costellazioni. Luke è il mio telescopio.
Non mi è mai piaciuto quando i ragazzi parlano del mio sedere, però Luke poteva farlo.
Non so che mi prende, fingerò di odiarlo perché non voglio innamorarmi di uno stronzo che tratta le ragazze come premi da mettere in vetrina, io non sono un premio, io non devo essere vinta, devo essere lottata.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: needlukeshug