-Se è tutto, io andrei Signor. Stark.- annunciò Pepper sull'orlo della porta del laboratorio.
Tony la raggiunse.-Perché ha tanta fretta di andare oggi? Ha un impegno?-
-A dire il vero si.- tagliò corto lei.
-E quale sarebbe, di grazia? Io dovrei essere il suo unico impegno.- rispose Tony sorridendo.
-E' il mio compleanno...Pensa di cavarsela senza di me per una sera?- gli chiese ironica.
-Credo di riuscire a sopravvivere.- le disse, voltandosi per tornare a ciò a cui stava lavorando -la voglio a casa entro le undici.-
Pepper si limitò a sorridere anche se lui non poteva vederla, incominciò a salire le scale quando una voce la fermò
-Ah e Pepper?- chiamò Tony.
-Signor. Stark?-
-Posso sapere dove va di preciso?.- domandò curioso.
Pepper scese da quei pochi scalini che aveva appena fatto, e si riaffacciò nel laboratorio
-perché vuole saperlo?- chiese perplessa.
-Perché nel caso non tornasse a casa saprei da dove iniziare a cercarla.- spiegò Tony con un sorriso innocente.
-The Sunset, sulla strada di Westward beach.- rispose lei. Rigirò sui tacchi e se ne andò.
 
La festa sarebbe iniziata per le dieci. Oddio, non che si potesse definire festa. Erano solo un paio di amici che festeggiavano un compleanno in un ristorante con vista sulla spiaggia. Ecco cos'era esattamente.
Comunque sia, Pepper indossò il suo auto-regalo (un vestito estivo color sabbia che lasciava scoperte gambe, braccia, spalle e schiena. E per finire una piccola scollatura a V.) e Happy l'accompagnò al ristorante.
Quando arrivò erano le dieci meno quattro minuti.
Puntuale, come sempre.
 
Non appena entrò chiese a un cameriere dove fosse il tavolo prenotato per la festa a nome 'Potts', ed egli glielo indicò. Un grande tavolo infondo alla sala, apparecchiato per 8 persone, di cui due erano già arrivate.
 
-Virginia! Auguri!- esclamò Allie, cara amica del college.
-Allie, ciao.- disse contenta Pepper e le due si strinsero in un abbraccio. Non appena sciolto l'abbraccio, la sua attenzione ricadde nella figura maschile che stava appena dietro Allie.
-Ry...Ryan?- disse sorpresa Pepper. Lui s'avvicino e le diede un leggero bacio in guancia.
-Ciao Virginia, buon compleanno.- affermò sorridendo.
-Cos...ma...che ci fai qui?- chiese leggermente irritata.
-Oh, l'ho portato io...Sai, è il mio fidanzato.- s'intromise Allie.
Pepper annuii sconvolta da quell'affermazione, non sapendo proprio cosa dire.
 
Il suo ex-fidanzato, ora era lì con la sua nuova fidanzata, che per di più era una sua cara amica. Poteva andare peggio di così?
Per fortuna arrivarono gli altri invitati a salvarla.
Tutti l'andarono ad abbracciare facendole gli auguri.
 
Poi, si sedettero per iniziare con le ordinazioni ma qualcosa non quadrava
-Noi siamo 7, c'è un posto in più.- notò Pepper alludendo alla sedia di fronte a lei.
-Si, è per me.- rispose una voce alle sue spalle, facendola trasalire.
Pepper conosceva molto bene quella voce, si voltò incredula.
-Tony, che ci fa qui?-
Lui guardò l'orologio nel suo polso
-Le dieci e quindici minuti, non male come tempo.- disse ammiccando.
S'avvicinò alla sedia accanto quella di Pepper, già occupata da un invitato che lo guardava incredulo
-Bhe? Che guardi? Spostati, damerino.- disse Tony e il poveretto si alzò subito, scattando nel posto libero.
-Le ho fatto una domanda.- gli fece notare Pepper irritata.
-Ah, cosa ci faccio qui? Voglio festeggiare il suo compleanno.- le rispose sogghignando.
 
Quindi, il suo ex-fidanzato era lì con la sua fidanzata nonché sua cara amica, poteva andare peggio di così? Ovviamente sì! Con l'arrivo del suo capo nonché il grande Tony Stark.
 
Tony si accomodò nella sedia e s'avvicinò a Pepper
-per questa sera niente formalità.- le sussurrò all'orecchio.
Lei scosse il capo e alzò gli occhi, sbuffò.
-Allora, ordiniamo?- chiese Tony rivolto a tutti gli invitati, ancora increduli della sua presenza lì.
-Signor. Stark...- prese parola Ryan -scusi la domanda ma cosa ci fa qui?-
-si, non sapevo che i capi partecipassero ai compleanni delle assistenti.- continuò Allie.
-Senti, ehm..- disse Tony cercando di indovinare il nome di quel tizio.
-Ryan- affermò l'altro.
-Bene, devi sapere che io e Pepper siamo amici, oltre a capo e assistente.-
-Pepper?- chiese perplesso Ryan.
-E' un sopranome che mi ha messo Tony.- intervenne Pepper.
-Ora fra capo e assistente non solo c'è amicizia ma si danno pure i sopranomi? Questa mi è nuova.- disse ironico Ryan, creando un sorriso sul volto di tutti eccetto su quello di Tony, leggermente irritato, e Pepper, diventata rossa quanto i suoi capelli.
-Brian...- chiamò Tony.
-Ryan.- lo corresse subito Pepper.
-Comunque sia, qual è il tuo problema?- gli chiese iniziando a cogliere una certa gelosia nel comportamento di Ryan.
-Nessun problema, solo che "Pepper"- rispose enfatizzando le virgolette con le mani -non ci ha mai detto di questa grande amicizia.-
-Già, perché non ne hai mai parlato nemmeno con me?- gli fece eco Allie.
-Bhe non che tu mi abbia detto di avere una relazione col mio ex-fidanzato.- rispose Pepper.
 
In quel momento, calò un silenzio imbarazzante tra gli invitati.
Tony si avvicinò all'orecchio di Pepper
-ecco qual è il problema.- le sussurrò.
-Non c'è nessun problema.- ribatté lei sottovoce.
-Ordiniamo?- chiese Mark, restato zitto fino a quel momento, rompendo il silenzio.
Fece cenno al cameriere, e quest'ultimo s'avvicinò prendendo le ordinazioni di tutti.
Dopo che se ne fu andato, Ryan ri-prese parola
-Bhe cosa ti ha regalato il tuo capo?- chiese a Pepper.
-Ehm...ecco...- farfugliò lei imbarazzata.
-Guarda che io sono qui, puoi chiedere anche a me cosa le ho regalato.- rispose subito Tony, salvando Pepper da quella domanda e capendo che la ragazza si trovava a disagio con l'ex-fidanzato.
-Va bene Stark, cose le ha regalato?- chiese Ryan volgendo la sua attenzione a Tony.
-Una macchina.- tagliò corto lui.
Tutti restarono a bocca aperta.
-Certo che con amici così, ti cambia la vita.- affermò Allie con un risolino.
Pepper scosse il capo, abbassando lo sguardo imbarazzata.
 
Tony s'avvicinò maggiormente a lei
-senti, avverto che la presenza di questi due non ti è molto gradita...anche perché dopo il gesto della tua amica...- le sussurrò Tony all'orecchio.
-Va tutto benissimo.- cercò di convincerlo lei.
-Voglio aiutarti se mi permetti di farlo...- continuò lui.
Pepper si voltò per guardarlo negli occhi e capire se stesse scherzando o meno, lo guardò confusa
-...fa niente se non me lo permetti.- disse e poi si sporse verso di lei, prendendole il viso fra le mani, premette le sue labbra contro quelle di lei.
 
Ricapitolando, il suo ex-fidanzato era lì con la sua fidanzata nonché sua cara amica, c'era anche il grande Tony Stark ovvero il suo capo, poteva andare peggio di così? Ancora un'altro sì. Tony l'aveva baciata davanti a tutti.
 
Il bacio durò un istante, un istante che a Pepper sembrò un'eternità.
Quando Tony ruppe il bacio, si girò verso gli invitati con un gran sorriso mentre Pepper restava imbambolata a guardarlo, come tutto il resto delle persone sedute a quel tavolo.
-La verità...- iniziò Tony mettendo un braccio intorno alle spalle di Pepper -è che vi abbiamo mentito...io e Pepper stiamo insieme.-
-Suppongo lo tenete nascosto per evitare spiacevoli commenti della stampa.- suggerì Lusy, seduta vicino a Mark che come lui, insieme a Kelly e Will, si erano limitati ad ascoltare le frecciatine fra gli altri quattro.
-E' esattamente così.- concordò Tony facendole l'occhiolino.
A quel punto, arrivarono quattro camerieri con le loro ordinazioni. Mentre li servivano, Tony approfittò del suo braccio ancora intorno alle spalle di Pepper e l'avvicinò a sé -simula un pò.- le sussurrò.
Lei lo fulminò con lo sguardo.
-Virginia, ti ha creato qualche problema il fatto che il Signor. Stark ci abbia detto della relazione?- intervenne Kelly vedendola chiaramente infuriata.
-No no affatto...- rispose sorridendo Pepper, mentre sotto il tavolo pestò il piede a Tony, che cercò di trattenere un gemito di dolore.
-E visto che oramai siamo in confidenza, possiamo chiamarti Tony?- chiese Will.
Tony sorrise beffardo -ovviamente.-
 
Poi iniziarono finalmente a cenare, e per tutta la cena non ci furono più battibecchi, solo alcune occhiate di gelosia da Ryan verso Tony.
-Raccontaci com'è successo.- disse Mark curioso.
-Com'è successo cosa?- chiese Pepper confusa.
-Dai, non fare finta di niente!- la punzecchiò Lusy -vogliamo sapere come vi siete messi insieme.-
-Sapete...- rispose Pepper guardando Tony -in realtà è lui che adora raccontare questa storia.-
Tony la guardò perplesso -ooh...ehm...bene, da dove cominciare...-
Pepper gli fece un sorriso di sfida.
-...Il racconto?- continuò Tony notando gli sguardi entusiasti di tutti i presenti al tavolo.
-Ehm, bene...Pepper e io stavamo litigando in salotto, come nostro solito fare, sul fatto di andare o no a una riunione, e io la supplicavo di accompagnarmi ma...-
-No, non è andata esattamente così.- lo interruppe Pepper.
-No?- chiese Tony inarcando un sopraciglio.
-No, perché in realtà ero io a chiedergli di accompagnarmi per non salta...-
-Per non restare sola in mezzo a tutti quegli uomini che la mangiavano con gli occhi...- la corresse Tony -e mentre le chiedevo di non andare avanzavo verso di lei e mi ci sono catap...-
-Mi ha baciato, con molta dolcezza e incertezza...- lo interruppe subito Pepper -e quando si è allontanato, non disse nulla aspettando una mia risposta, ma ovviamente ho subito pensato...-
-Ha pensato che fosse solo un trucco- continuò Tony -per distogliere la sua attenzione dalla riunione ma, lei non sapeva che mentre s'infuriava e mi urlava contro era incredibilmente sex...-
-...Bella! E così mi ha...-
-L'ho ri-baciata....-
-...Ma dopo averlo...-
-...e lei non mi ha respinto, ma ha approfondito il bacio e...-
-Dopo averlo allontanato lui mi ha chiesto Pepper vuoi stare con me? e io ho detto eccome! Finito.- disse Pepper tutto d'un fiato.
 
Ci fu un attimo di silenzio.
-Ragazzi, questa si che è una storia!- esclamò Will.
Tutti sorrisero entusiasti, eccetto Ryan e Allie che erano alquanto disgustati.
-Che ne dite di andare in spiaggia per una passeggiata?- propose Kelly.
-Ottima idea.- affermò Tony aprendo il portafoglio e poggiando due banconote da 100 dollari sul tavolo.
-Stai scherzando? Dividiamo.- disse Mark.
-No no...- lo fermò subito Tony, mise un braccio intorno alle spalle di Pepper -è il compleanno della mia ragazza, pago io.- disse per poi stamparle un bacio in guancia.
A Pepper quel gesto sembrò così naturale, ma non si illuse più di tanto, sapeva che lui l'aveva fatto solo per rendere più credibile il fatto che stessero insieme e non creare storie su chi dovesse pagare.
 
Poi andarono in spiaggia e Tony e Pepper si allontanarono dal gruppo.
-Mi dispiace di averti baciato davanti a tutti, ma l'ho fatto perché credo che lui dovesse sapere cosa si prova a perderti...- affermò Tony
-Bhe, ha funzionato.- disse Pepper facendo un cenno verso le spalle di Tony che nel voltarsi, vide Ryan che veniva verso di loro.
Tony le sorrise, facendole l'occhiolino
-buona fortuna.- le augurò per poi allontanarsi.
 
Ryan raggiunse Pepper
-possiamo parlare?- le chiese imbarazzato.
-Dimmi.- rispose secca lei.
-Ecco, non capisco davvero come tu possa stare con un uomo del genere...- disse indicando Tony, a pochi metri di distanza da loro, vicino la riva. -Voglio dire, è un megalomane, egocentrico ed egoista. Davvero vuoi stare con uno così?-
-Perché questa domanda?- domandò Pepper perplessa.
-Perché se tu vuoi, possiamo andarcene da qui, io e te. Lascia lui, il tuo lavoro e vieni con me.- la supplicò Ryan.
Pepper volse lo sguardo verso Tony, che stava calciando la sabbia. Sorrise.
Era come un bambino, non sapeva stare mai fermo. Un bambino troppo cresciuto di cui lei doveva occuparsi.
-Ryan...tra noi è finita tanto tempo fa.- gli disse dolcemente.
-Ma dal tuo comportamento pensavo fossi gelosa di Allie.- le confessò lui.
 
Era vero. O almeno era stato vero fino a quando Tony non l'aveva baciata. Non era stata gelosa, era più il gesto della sua amica di mettersi col suo ex-fidanzato (ex di 8 anni fa ma pur sempre ex, visto che non ne aveva avuti altri dopo di lui.)
-Ero solo stranita dalla tua presenza lì, non mi aspettavo di rivederti.-
-Virginia, ti ricordi il mio sopranome per te?- gli chiese di colpo Ryan.
Pepper diventò dello stesso colore dei suoi capelli
-No.- mentì e tentò di avviarsi verso Tony.
Ryan le prese i polsi con le mani -Si che te lo ricordi ed era molto più bello di Pepper.-
-Ryan, lasciami.- disse cercando di strattonare la presa.
Lui scosse il capo -prima dimmi quel sopranome che adoravi.-
-Ma chi se lo ricorda, lasciami!- rispose provando a divincolarsi.
-Non vuoi dirlo solo perché sai che è migliore di quello stupidissimo nome che ti ha messo Tony.- affermò aumentando la presa.
-Cos’è una sfida tra te e lui?- chiese alzando leggermente la voce nel tentativo di farsi sentire da qualcuno.
-Sì, e tu sei il trofeo.-
 
Tony nel sentire quel lamento in lontananza, alzò lo sguardo dalla sabbia e vide Pepper in difficoltà mentre Ryan non la lasciava andare.
Corse fino a raggiungerli e spinse Ryan mettendosi davanti a Pepper, si voltò verso quest'ultima -tutto bene?- le chiese ma prima che potesse rispondere, le cadde addosso per colpa dello spintone dato da Ryan alle sue spalle.
Atterrarono sulla sabbia morbida, Tony si alzò subito sui gomiti per evitare di schiacciare Pepper col proprio peso -in un altro momento sarei rimasto volentieri, ma ho qualcuno che aspetta di essere preso a calci in culo violentemente!- le disse sorridendo.
Scattò in piedi e voltandosi diede un pugno sull'occhio sinistro di Ryan.
Pepper scattò in piedi -fermo!- urlò strattonando Tony dalla camicia.
 
Il resto del gruppo sentendo le urla s'avvicinò e Allie andò subito a soccorrere Ryan caduto rovinosamente a terra dopo il pugno di Tony.
Dopo essersi rialzato era pronto a colpire Tony ma Mark lo fermò mettendogli le mani nelle spalle e trattenendolo -lascia perdere Ryan.- gli diceva nel tentativo di calmarlo.
Will invece cercava di fermare Tony ma fallendo visto che, Tony era più muscoloso di lui e parecchio incavolato tantoché lo spinse via.
A quel punto Pepper si mise davanti a Tony, poggiò le mani sul suo petto cercando di fermarlo -va tutto bene.- provò a dire, ma lui nemmeno la guardava, era troppo occupato a tenere lo sguardo fisso su Ryan.
-Tony, guardarmi! Guardami!- ordinò Pepper.
E finalmente Tony la guardò.
-Basta così. Calmati.- gli disse.
Tony chiuse gli occhi e fece un respiro profondo, poi con un gesto veloce mise un braccio attorno alle spalle di Pepper e l'avvicinò a s'è, per poi voltarsi e camminare molto velocemente, senza guardare indietro.
 
Pepper girò il capo verso i suoi amici rimasti lì a guardare -mi dispiace...A presto!- urlò.
Poi entrambi udirono una voce da lontano -Era carotina! Il sopranome era carotina!- urlò Ryan.
Pepper abbassò il capo imbarazzata, sperando che Tony non avesse sentito. Ma purtroppo per lei, Tony scoppiò a ridere con una sonora risata -carotina?- chiese divertito.
-Risale a 8 anni fa.- si giustificò lei.
-Ah certo, comunque è carino...ma Pepper li batte tutti.- disse Tony.
Mentre risalivano la spiaggia per andare dove Happy e l'audi di Tony aspettavano, si resero conto di camminare ancora abbracciati.
Pepper si allontanò cautamente, come se spostandosi piano Tony non l'avesse notato.
-Comunque non ho ancora visto il mio regalo di compleanno.- disse lei per smorzare il silenzio.
-Ti ho pagato una cena da 200 dollari.- si lamentò Tony.
-Ma io sapevo che mi avevi comprato una macchina.- scherzò Pepper.
Tony si limitò a sorridere.
 
-Grazie per quello che hai fatto- affermò lei -ma ora dimentichiamoci di questa serata.-
-Si ovvio, non è mai esistita.-
Erano quasi arrivati alle macchine.
-Pepper, e se non dimenticassimo la serata?- chiese Tony sorridendo con malizia.
-Quale serata?- domandò Pepper confusa.
-Come quale? Non faccia finta di niente.-
-Ma io non ricordo nessuna serata.-
-Bhe allora ha dei seri problemi alla memoria.- rispose Tony offeso.
Pepper salì in auto -possibile...Buonanotte Signor. Stark.- disse con un sorriso per poi chiudere la portiera.
Tony sbuffò -uffa! Eddai Pepper!-
 
 
NDA:
Questa one shoot mi è venuta in mente ri-guardando per la milionesima volta, Iron Man. Quando Pepper dice a Tony che è il suo compleanno ed ha un impegno.
La mia mente malata si è chiesta: cosa farebbe Tony per il compleanno di Pepper in un pre-film e pre-pepperony?
Ed ecco cosa ne è uscito fuori...
Allora intanto per trovare il nome di un ristorante di Malibu mi sono dovuta girare tantissimi siti, tanto che mi ci sono fatta una cultura D:
quindi se avete bisogno di una guida sui ristoranti di Malibu, non esitate a chiedere xD
La scena dove Tony e Pepper raccontano di come si sono messi insieme, mi è venuta ripensando al film 'Ricatto D'amore' e quindi mi sono ispirata a quel film per scriverla.
Il titolo inizialmente doveva essere un semplice 'Buon compleanno Pepper', ma poi mi sono ricordata che dopo aver visto Iron Man (dove Pepper ha i capelli rossicci), mi sono fissata a chiamarla 'carotina' (cosa che mi è passata dopo averla vista in Iron Man 2), ecco il perché del titolo e perché l'ho voluto inserire anche nella storia, pensando che siamo prima del primo film, dovrebbe avere i capelli rossicci e ho pensato che magari anche ai tempi del college e di Ryan li avesse.
Bene, dopo queste accurate spiegazioni della serie nonvenepuòfregardemeno, mi scuso se i personaggi non sono proprio IC.
Lasciatemi una recensione, mi piacerebbe sapere cose ne pensate!
Baci. :)