Here’s your letter
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Una
lettera per te.
Scusa
per il passato.
Certo,
ma adesso è il futuro.
Presente.
Perché
ti chiudi?
3…
4…
E
siamo incollati al soffitto.
Scusa,
sai
Se
me ne sono andato, prima.
Ti
dirò che ero afflitto.
Certo,
ma adesso è il soffitto.
Presente.
Sei
tu che ci illudi?
4…
5…
E
sono tre salti nel buio.
Uno,
e cadi.
Due,
ed esiti.
Tre,
e sei dentro.
Scusa,
dici
Se
son stato duro.
Certo,
ma adesso andiamo.
Dico
io.
Presente.
Vigile,
sii prudente.
5…
6…
Due
mondi, ricordi
Si
sarebbero formati
Stanotte.
Spettacolo
rimandato.
Meteore
in corsa
E
caduta libera
Di
massi politicizzati.
Scusa
amore, dici tu,
se
son pessimista.
Dico
io,
è
la ragione
è
concessa la svista.
Tu
poi, sei ottimista.
Le
meteore non sono stelle.
Stella
stellina, la notte si avvicina
Il
bue nella stalla, candela che traballa.
Presente.
Are we cursed to this life?
6 e
mezzo.
Arriva
il pezzo grosso
La
serata s’avvicina al culmine.
Fate
entrare il buonsenso!
Se
non potessimo
Farci
uccidere da questo tempo
Forse
canteremmo.
Maledetti
alla vita
Sai
che non lo siamo.
6 e
tre quarti…
Scusa
amore,
sono
posti scomodi
eran
quasi finiti
i
biglietti.
Sì,
ma sai
Io
ci tenevo.
Se
i tuoi occhi e i miei…
Ma
sì, è insieme che son partiti.
Scusa
amore ma si abbassano le luci.
Sai,
dove vado?
Senti
la mano.
E
sai dove va.
Non
far quella faccia,
se
vado a pescare dove non si vede.
Se
parlo al soffitto.
Dicevo
che era finita
Questa
vita.
Sorpresa.
È
partita.
Scusa
amore, ma sai
Mi
era sfuggita.
Sette.