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Autore: SandFrost    01/07/2013    1 recensioni
I due ragazzi si guardarono per un tempo indeterminato, con sorrisi sulle labbra che avrebbero potuto curare il cancro. Alla fine Blaine decise si spezzare quel silenzio chiedendo: “Allora, ti piace?”.
Kurt non sapeva bene che dire, non vedeva Blaine da San Valentino e dalla loro notte in Hotel. Cosi si limitò a sorridere ancora un altro po' e poi ad aggiungere: “E' bellissimo” ma non riuscì a trattenersi e aggiunse “Perché tutto questo? Sai che siamo solo amici e che non torneremo insieme.”.
Blaine sorrise scuotendo la testa e mordendosi le labbra, iniziò ad avvicinarsi a Kurt.
Kurt rimasse immobile scrutando nei suoi occhi, qualche verità nascosta che non riuscì a cogliere.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Kurt fece il suo ingresso nel "Bel grissino" ma il locale era vuoto. C'erano candele su tutti i tavoli e in sottofondo "Come what may".
Fece qualche passo all'interno del locale, osservando ogni angolo, e si sedete al tavolo al centro del ristorante con ancora più ansia.
Un'ora prima aveva ricevuto un messaggio da 'Cedes, dove gli diceva che gli voleva parlare e che era importante. Nella testa del ragazzo vagavano una serie di pensieri e un sorriso comparve sul suo volto al ricordo della cotta, per lui, della sua migliore amica.
Perso tra i suoi pensieri e con lo sguardo rivolto nel vuoto, Kurt sentì la porta aprirsi alle sue spalle. Si alzò dalla sedia e si girò con cautela quando vide, appoggiato allo stipite della porta, Blaine.
I due ragazzi si guardarono per un tempo indeterminato, con sorrisi sulle labbra che avrebbero potuto curare il cancro. Alla fine Blaine decise si spezzare quel silenzio chiedendo: “Allora, ti piace?”.
Kurt non sapeva bene che dire, non vedeva Blaine da San Valentino e dalla loro notte in Hotel. Cosi si limitò a sorridere ancora un altro po' e poi ad aggiungere: “E' bellissimo” ma non riuscì a trattenersi e aggiunse “Perché tutto questo? Sai che siamo solo amici e che non torneremo insieme.”.
Blaine sorrise scuotendo la testa e mordendosi le labbra, iniziò ad avvicinarsi a Kurt.
Kurt rimasse immobile scrutando nei suoi occhi, qualche verità nascosta che non riuscì a cogliere.
“Sono qui per chiederti una cosa. Una cosa molto importante che cambierà le nostre vite” disse Blaine inginocchiasi ai suoi piedi, una volta di fronte al ragazzo. A quel gesto Kurt fece un passo indietro coprendosi con le mani la bocca.
“Blaine? Che stai facendo? Alzati subito”.
Ma Blaine non li diede retta e con ancora il sorriso sulle labbra disse: “Kurt Elizabeth Hummel”.
“Oh mio dio Blaine, smettila subito o mi arrabbio sul serio. Questo non è un gioco”. Blaine afferrò la sua mano e lo guardò dritto negli occhi. In quello sguardo cercò di fargli capire la serietà del momento e quello che stava provando e Kurt chiuse e riapri gli occhi e quando tornò a fissarlo, aveva la sesta serietà nello sguardo.
“Allora dov'ero rimasto. Ah si!” si schiarì la voce e tornò a parlare “Kurt Elizabeth Hummel, will you marry me?”
Blaine afferrò una scatolina dalla tasca della sua giacca e la porse a Kurt.
“Oh Blaine” una lacrima fece capolino sul viso di Kurt.
“Ti prego Kurt”.
“I-io.”.
“Mi stai uccidendo” Disse allentando un po' il nodo del suo papillon.
“Blaine Devon Anderson, Yes! Yes”.
Una serie di lacrime iniziarono a scendere copiose sul viso di Blaine, ma non se ne curò e aprì la scatolina, ancora chiusa, ed estrasse l'anello dal suo intero e lo infilò nel dito di Kurt.
“Mi stai rendendo l'uomo più felice del mondo, Hummel”.
“Ma quanto ti odio in questo momento?!” entrambi i ragazzi scoppiarono a ridere, mentre Blaine tornò in piedi e Kurt aggiunse “Ti amo, stupido di un Anderson”.
“Ti amo anche io, Kurt”.
I due ragazzi tra lacrime e sorrisi iniziano a baciarsi, prima lentamente e poi con passione. Fino a quando Blaine non si allontanò continuando a parlare. “Dico sul serio. Ti ho amato fin da subito. Non potrei mai togliermi dalla mente il nostro primo incontro sulle scale della Dalton. Quando ho cantato Teenage Dream, mentre tu mi guardavi con i tuoi bellissimi occhi celesti. L'istante in cui durante Blackbird ho capito che volevo te e solo te. Durante quel bacio che mi ha fatto capire che eri l'uomo della mia vita. E l’ho capivo ogni volta che mi guardavi, ogni volta che mi sorridevi, ogni volta che eri al mio fianco. Ogni volta che capivi che c'era qualcosa che non andava. Ti amo cosi tanto, Kurt. Tu sei l'amore della mia vita.”. Kurt afferrò le sue mani e sorrise teneramente.
“Abbiamo passato tanti momenti insieme. Alcuni erano “Wow, mi togli il respiro” e altri quasi facevano paura. Ma non ho mai smesso di amarti. Perché mi hai salvato. Prima di conoscerti, prima di averti nella mia vita, avevo costantemente paura. Poi un giorno ho capito che bisognava essere coraggiosi e affrontare le proprie paure. E quel giorno sei stato tu a insegnarmelo. Hai stretto la mia mano, cosi forte, che dentro di me sapevo che non l'avresti lasciata mai. E tu non l'ha mai fatto e per questo ti ringrazio.”



 
(Till) The End
  
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