AVVERTENZE: Tutto quello scritto quà sotto, non ha senso!
  No, dico davvero, non ce l' ha! Spero di non perdere la mia credibilità, dopo questa "storia"!
  L' ho scritta solamente, perchè qualcuno mi ha chiesto di fare ciò.
  Non odiatemi, ve ne prego!

  Buona lettura!

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Una classica serata con gli amici.

Il solito vecchio pub.

La solita musica.

 

Insomma, mi sembra di essere stata catapultata in una canzone degli 883.

Come è che faceva?

Ah, si.

"stessa storia, stesso posto, stesso bar.

 Stessa gente che, vien dentro saluta e poi va..."

 

-Erica?- Lorenzo mi riscuote dai miei pensieri.

 

-Si?- Ti stava cercando Alessia.

 

-Ah, ok!-

 

Mi alzo dal nostro solito tavolo e vago per il pub.

Finalmente, trovo Alessia.

E' abbracciata ad Alessandro e si stanno baciando..

No, aspetta, cosa?

 

-Ale!- la chiamo, scioccata.

 

-Eri!- si alza, tutta sorridente, salutandomi con un abbraccio.

 

-Che fai?- le domando, sull' orlo di una crisi isterica.

 

-In che senso?- chiede, stranita -non posso baciare il mio ragazzo?-

 

-COSA? E QUANDO E' SUCCESSO?-

 

-Erica, ti sei forse drogata?- si acciglia, sospettosa -saranno ormai sei mesi, che stiamo insieme!-

 

Ok, Erica, respira.

C'è sicuramente una spiegazione a tutto ciò.

Ora qualcuno uscità e griderà "sei su scherzi a parte, scema!"

E si sistemerà tutto.

Apparirà Feffe e sbatterà la tua migliore amica al muro, mettendole la lingua in bocca e..

 

-Francesca!- mi volto, nella direzione in cui sta guardando Ale -sei di turno anche stasera?-

 

-Si- risponde, sorridendo stancamente -che palle, guarda! Volevo stare un po' con Federica-

 

-Federica?- esclamo, con gli occhi fuori dalle orbite.

 

-Si, la mia ragazza da cinque anni- ride, divertita -hai forse fumato?-

 

-Spero di si!- dico, allarmata.

 

Mi allontano in fretta.

Esco dal locale, appoggiandmi al muro con la schiena.

Inizio a respirare profondamente.

 

Oddio.

Questa è sicuramente l' Apocalisse.

Adesso arriveranno gli zombie e mi mangeranno il cervello.

 

Cammineranno verso di me, con le mani protese in avanti.

Mormorando "ceeerveeelli, ceeerveeelli".

Vaglielo a dire a loro, Erica, che tu il cervello manco ce l' hai!

 

Non voglio morire!

Sono ancora troppo giovane!

Ci sono ancora tante cose che devo fare!

 

Devo tagliarmi i capelli.

Fare una cosa a tre con Feffe e sua sorella.

Fare la maturità......

Vabbè, quella potrei anche saltarla.

 

Un rumore molesto, mi fa sobbalzare di spavento.

Chiudo gli occhi.

Sento dei passi.

Inizio a tremare.

 

-Ehi!-

 

-AAAAAAH UNO ZOMBIEEE!- urlo, impaurita -NON MI UCCIDERE, TI PREGO! NON HO IL CERVELLO! CERCA UNA CERTA ELEONORA SANTORO, LEI E' INTELLIGENTE, CE LO AVRA' SICURAMENTE BELLO GROSSO!-

 

-Bhè, grazie-

 

Apro gli occhi e mi trovo di fronte, la faccia divertita di Eleonora.

Mi guarda per pochi secondi, prima di scoppiare a ridere.

Si piega sulle ginocchia, incapace di controllarsi.

 

-Oddio- sospira -avresti dovuto vedere la tua faccia!-

 

-Non è divertente!- m' imbroncio, incrociando le braccia -pensavo fossi uno zombie-

 

-Wow- esclama -sono davvero così brutta?-

 

-No, no!- mi affretto a rispondere -tu sei bellissima è che credo che stia per finire il mondo-

 

Ok, ho appena detto a Eleonora che è bellissima?

Come sono potute uscire, dalla mia bocca, quelle parole?

Che diavolo sta succedendo?

 

-E per quale motivo, credi ciò?-

 

-Bhè, Alessia sta con Alessandro e non con Feffe. Francesca sta con Federica e lei doveva essere morta, quindi...-

 

-Aspetta- mi blocca, alzando una mano -stai forse augurando la morte alle mie due migliori amiche?-

 

-Nono!- 

 

-E allora che cazzo stai dicendo?-

 

-Non lo so- ammetto, lasciando andare le braccia lungo i fianchi -non ci capisco più niente-

 

-Dai, andiamo- mi si prota vicino, circonandomi le spalle con un braccio -ti offro una birra, mnagari ti aiuta a schiarire le idee-

 

-si, credo che mi serva-

 

Mi lascio scortare all' interno del Danger.

Andiamo al bancone, dove una Francesca indaffarata è tutta impegnata a servire i clienti.

Ci sediamo, occupando due sgabelli.

 

-Feffe, facci due birre grandi-  le chiede, la bionda.

 

Per tutta risposta, la barista, alza il pollice nella nostra direzione.

Successivamente, si gira, prendendo due boccali.

Li riempe della bevanda richiesta e ce li porge, per poi sparire di nuovo.

 

-Allora, raccontami- 

 

Guardo Eleonora e non posso fare a meno di pensare a quanto sia bella.

Quei suoi due occhi di ghiaccio.

Talmente chiari, da potercisi specchiare dentro.

Sembrano due spicchi di cielo.

 

I suoi capelli lunghi e dorati.

Le mani affusolate.

Il corpo statutario.

Dio, è proprio figa.

 

ok, Erica.

C'è sicuramente, qualcosa che non va.

Dove diavolo è, il mio ragazzo?

 

 

-Io, io credo di stare impazzendo- rivelo, prendendo un lungo sorso dal mio boccale -insomma, mi sembra di essere finita in un universo parallelo-

 

-capisco come ti senti- sospira -guardo Federica con Feffe e vorrei tanto essere al suo posto-

 

-COSA?-

 

-Si, ho sempre pensato che, alla fine, io e lei saremo finite insieme-

 

Oh mio Dio.

No, non può essere.

Eleonora Santoro è la persona più etero che io conosca.

 

-Ma poi, poi ho conosciuto un' altra persona- confessa -una persona che mi fa battere il cuore- mi guarda dritta negli occhi, ipnotizzandomi -una persona speciale, che vorrei avere tutta per me-

 

-E allora vai da lei e diglielo!- la sprono.

 

-Ma lo sto già facendo-

 

Spalanco gli occhi dalla sorpresa.

La bocca, mi tocca il terreno.

Le parole, mi muoiono in gola.

 

Ok, tutto questo non è affatto divertente.

Se sono su scherzi a parte, pretendo che me lo vengano a dire adesso.

Andiamo, dove sono le telecamere?

 

-Vorrei tanto baciarti- mormora.

 

-No, non vuoi!- esclamo, portando le mani avanti.

 

-Perchè fai così?-

 

-Perchè io ho un ragazzo!- affermo, iniziandomi a guardare intorno -Lorenzo! Ed è proprio laggiù!-

 

Lo indico, rimanendo scioccata ancora una volta.

Lorenzo, avvinghiato a Fabio, che si baciano appasionatamente.

No, non è possibile.

 

-Lo sappiamo entrambe che Lorenzo è gay-

 

-Ah, si? Lo sappiamo?- sussurro, sentendo il bisogno di bermi tutta la birra d' un fiato.

 

-Si- annuisce, decisa.

 

-Io, io devo andare in bagno- 

 

Mi alzo in fretta, scappando.

Corro fino al bagno, chiudendomici dentro.

Mi appoggio contro la porta, lasciandomi scivolare a terra.

 

Va bene.

Facciamo il punto della situazione.

Alessia sta con Alessandro.

Federica non è morta e sta con Francesca.

Lorenzo è gay e sta con il fratello cattivo di Federica.

Eleonora è segretamente innamorata di me.

 

Ok, ok.

Adesso che me lo sono ripetuta, tutto questo, sembra avere un po' più di....

aaaaaaaaaaaaah no!

Non ha senso!

Ma dove sono finita?

 

Voglio piangere!

Voglio la mamma!

E il mio cagnolino di peluche, Ettore.

 

-Erica- sento bussare alla porta -non fare così- è Eleonora -scusa, non volevo scioccarti-

 

Prendo un bel respiro e mi alzo.

Chiudo gli occhi un secondo, per poi riaprirli.

Ok, tanto vale affrontare tutto questo, a testa alta.

 

Apro la porta, trovandomi davanti la bionda.

Sembra preoccupata.

Le sorrido, rassicurandola.

 

-Ele, io, non so come dirtelo ma..-

 

Senza preavviso, lei, scatta in avanti schiacciandomi contro il muro.

Mi blocca le braccia, ai lati della mia testa.

La vedo, avvicinarsi con il viso, lentamente.

 

Chiude gli occhi.

Avvicina le labbra alle mie.

Mi rassegno, chiudendo gli occhi.

Pochi secondi e...

 

 

 

 

-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH NOOOOOOOOOOOOOO!- urlo, scattando a sedere.

 

Ansimo, guardandomi intorno.

Riconosco la mia camera.

Tiro un sospiro di sollievo.

 

Scosto le coperte, cercando frenetica.

Alla fine, lo trovo.

Lo stringo forte a me.

 

-Oh, Ettore! Sei quì- mormoro, commossa.

 

-Amore?- mi volto di scatto, trovando Lorenzo di fianco a me, con l' aria preoccupata -tutto ok?-

 

-Mi hai chiamato Amore?-

 

-Sssi- balbetta, stranito.

 

-Allora non sei gay!- esclamo, buttandogli le braccia al collo.

 

Oh, cazzo.

Oh, cazzo, cazzo, cazzo!

Oh, santa merda!

Oh, mammasaura!

Era un incubo!

Era un fottuto incubo!

Vaffanculo, andrò dal signore dei sogni a fargli causa!

Maledetto stronzo!

 

-Mi spieghi?-

 

-Aspetta, un attimo-

 

Mi alzo dal letto, avvicinandomi alla scrivania.

Recupero il cellulare.

Sfoglio la rubrica, finchè non trovo chi cercavo.

 

-Sono le 3 e mezzo del mattino, spero tu abbia una scusa valida o puoi considerarti morta!- sibila, la voce, dall' altra parte del telefono.

 

-Non sei innamorata di me, vero?-

 

-Che schifo, no!- esclama, disgustata.

 

-Oddio, menomale!- sospiro di sollievo.

 

-Mi hai chiamato per questo?-

 

-Si!- rispondo, allegra.

 

-Sei morta- declama, con tono glaciale, prima di riagganciare.

 

Ok, forse preferivo la versione di Eleonora, del mio sogno.

Forse, e dico forse, dovrei preoccuparmi.

Ho ancora un altro numero, da fare.

 

-Pronto?- mi risponde, una voce molto assonnata.

 

-Alessia! Tu ami Francesca! Siete fatte per stare insieme! Non pensare ad Alessandro! Te vuoi lei, tu...-

 

-Erica- m' interrompe -Feffe, mi dice di dirti, che sei una persona morta-

 

-Ma..- non faccio in tempo a replicare, che ha già riattaccato.

 

E che cazzo!

E' una moda, adesso, attaccarmi il telefono in faccia?

Gente scorbutica.

 

-Eri- mi richiama, Lorenzo -perchè non vieni quì?-

 

Torno a letto.

Mi stendo sulle coperte.

Ma prima di tornare a dormire, mi rivolgo a lui.

 

-Tradiscimi con un uomo e io ti castro- lo minaccio, dandoli poi le spalle.

 

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ANGOLO AUTRICE:

'Sera ^^

Io ve lo avevo detto che non aveva un senso xD
Vi avevo avvisati!
hahahaha credo che non ci sia niente da dire!
Scusate, è stato un delirio di un pomeriggio afoso e noioso!
E perchè dovevo distrarmi un po'....
Spero vogliate perdonarmi!
Un bacio e scusatemi ancora!

Ps: se volete farmi sapere che ne pensate o insultarmi direttamente, ogni commento è ben accetto xD