Perchè non può farlo mia moglie? 

Sono seduto qui, sulla mia poltrona preferita e sto guardando la tv, il mio film preferito, con il mio attore preferito.

Chi è il mio attore preferito? me stesso, ovvio.

 

oh la mia parte preferita. 

 

* quando è diventato un esperto di astrofisica termonucleare? *

Ieri sera. 

 

Ma lo dico ad alta voce e Susan mi sente.

 

- Susan: Ieri sera? Cosa ieri sera?

Oh Susan non parlavo con te.

- Susan: e con chi parlavi? Non mi dire che stavi di nuovo contemplando le tue scene davanti la tv.

Chi io? oh nono, oh adoro il modo in cui diventi un mostro verde.

- Susan: Io un mostro verde? Mi hai data del mostro? del mostro verde?

No, no non tu. Oh d'accordo. Mi hai beccato. Ma diamine, guarda. Guardami. Sono, sono davvero sexy quando lo dico.

- Susan: *entrando in salotto punta gli occhi al soffitto e scuote la testa.* bhè, ma sei ancora qui? I tuoi dolci, adorabili alpaca hanno fame. 

 

Ecco, stava di nuovo puntando sul mio senso di colpa. Perchè non può dargli lei da mangiare. Io, io sono impegnato.

 

- Susan: vorresti davvero farli morire di fame? davvero lo vuoi?

Oh diamine, va bene. ci vado. 

 

In un modo o nell'altro riesce sempre a convincermi quella donna.

mmm dove ho messo le mele? oh giusto nel ripostiglio. 

 

*BOOM* 

 

Susan: Robert cosa è stato quel rumore?

Oh ah ehmm, nulla. Semplicemente volevo evitare di chiamare un muratore per alzare, sai la cornice della porta del ripostiglio, ho fatto da solo.

Ma tranquilla, sto bene. Oh ecco le mele. 

 

Esco da casa, eccomi in giardino. A quanto pare Susan ha lasciato il cancello delle galline aperto. Fantastico ora mi tocca pure radunarle e chiuderle.

 

Ah però! C'è giusto un pò di venticello.

 

*Arriva una folata di vento*

Oh no, il cappello. Mi e' volato il cappello. No. Oddio. No. Sulla gallina no. No gallina. non correre. FERMATI. Fermati. Su forza. Vieni qui.Necessito del mio cappello, gallina fermati. Perche' non si ferma. No. no. Per il tuo bene. FERMATI. NO. ODDIO.

 

*la gallina sbatte contro il mangiatoio degli alpaca ma riuscendo a liberarsi del cappello, nulla di grave state tranquilli, si è rialzata e se ne è andata come se non fosse successo nulla*

 

oh finalmente ti ho preso, cappello mio adorato. Prendo le mele che avevo abbandonato un secondo all'ingresso davanti casa. 

Mi chino per prenderle e appena mi alzo mi giro e.. e.. mi trovo a circa 10 cm dalla faccia un cavallo.

 

Il cavallo mi fissa.

Io fisso il cavallo.

Il cavallo continua a fissarmi.

Io continuo a fissare il cavallo.

Il cavallo nitrisce.

Anch'io.

Ah no, no, io non stavo nitriendo realmente, credo.

Credo di esser svenuto. 

 

Avete presente Biancanere? 

Sapete la ragazza che si addormenta e poi viene risvegliata dal bacio del suo bellissimo principe.

Bhè colei che mi ha risvegliato non era proprio un principe e tanto meno neanche una principessa e non era neanche bellissima in verità.

 

Era Kelly, la mia alpaca.

Mi aveva teneramente sbavato in faccia.

 

Oh Kelly, che sei dolce, però magari se potresti evitare di continuarmi a sbavare in faccia te ne sarei grato. Oh ti prego. Su Kelly, spostati. Fammi alzare. Oh guarda li, kelly. C'è una mela, dolce e appetitosa, sta aspettando solo te. Vai Kelly. Su forza.

 

Kelly non aveva la minima intenzione di spostarsi dalla mia faccia. Oh ecco, sta arrivando Susan. SIA LODATO IL CIELO. Susan ti prego aiutami.

Susan restò lì per circa 5 minuti a ridere ininterrottamente. 

 

- Susan: oh Robert a quanto pare hai fatto colpo.

SUSAN, NON SCHERZARE.

- Susan: Bhè non eri tu quello che teneva alla cura del proprio viso? Non sai che la bava di alpaca ha proprietà nutrienti, eccezzionali per il viso?

oh, ti prego. Oddio ne sta arrivando un' altra.

- Susan: Sono rimaste affascinate dalla tua interpretazione. Visto? Anche le nostre alpaca ti trovano sexy.

 

Come dargli torto. Lo sono. 

Ma ora Kelly, Gynny. SPOSTATEVI O MI ARRABBIO. 

Nulla, Kelly non si decide a spostarsi dalla mia faccia e Ginny mi sta fissando. Mi sta fissando. Non mi toglie gli occhi di dosso.

Tutto ciò è inquitante. 

E Susan? Susan sta ancora ridendo. 

KELLY, GINNY. VEDETE CHE NON VI DO DA MANGIARE. 

A quelle parole le due alpaca si spostarono. 

 

Finalmente. Sono libero.