Do not be accepted
“Non
essere accettato è una cosa brutta. È una cosa
bruttissima. Quando
un uomo e una donna si amano, si sposano. Gli amanti vogliono un
figlio, lo
fanno. Quando, però, una mamma abbraccia con ansia il suo
bimbo, e scopre che è
maledetto…beh…quello si che è brutto.
La mamma a quel punto non ci capisce più
nulla. E quello che è successo alla mia mamma. La mia mamma
si è ammalata per
colpa mia. Assistevo a pianti e urla isteriche della mia mamma. Era
iperprotettiva, non aveva tempo per lei. Quando un giorno, mentre
andavo a
scuola, mia madre andò da Akito…lui ha fatto
qualcosa di molto brutto a mia
madre…le ha cancellato la memoria. Ci sono ricordi che si
vogliono dimenticare,
ma che a me non accanano di andarsene. Vogliono ricordare la mia mamma,
le
poche volte che mi rivolgeva la parola. Ma questo non dirlo a
nessuno,no. È un
mio piccolo segreto. Qualche volta, rivedo la mia mamma in te, o per lo
meno
vorrei avere avuto una mamma felice, affettiva, buona. Cercavo di
essere il più
normale possibile con mia madre. La aiutavo nelle faccende domestiche,
cucinavo
e lavoravo anche qualche volta con il mio papà. Io ti voglio
bene. sei come una
piccola mamma. Sei bella, intelligente e gentile e buona con tutti.
Grazie.”