Fatale. Ad Anko è bastato un solo sguardo per essere trafitta dai suoi occhi di fiele. Non aveva scampo.
Eccitante. Riconoscerebbe la sua fragranza anche tra innumerevoli profumi: l'inconfondibile aroma del sangue accompagnato da un
pizzico di noce moscata.
Acido. Quando le loro lingue si intrecciano può sentire il letale sapore della tentazione, a cui oramai è assuefatta.
Bestiale. La notte le sue spire la avvolgono con tale pressione che a volte le pare di sentire le proprie ossa scricchiolare.
Dominatore. La sua serica lingua la possiede in profondità, mentre le sue pallide mani le divaricano le cosce con ferocia.