Vi è mai capitato di avere un'ossessione, o comunque una passione?
Ora vi parlerò della mia, e vi assicuro che questa è una vera e propria ossessione: le labbra di Niall James Horan.

26 novembre 2013
Io sono Hilary, ho 16 anni e frequento il liceo linguistico di Mullingar.
Sono alta quasi un metro e 70, sono in carne, i miei occhi sono marroni, ma al loro interno
si propagano delle sfumature di un verde particolare. Ho i capelli lunghi ricci e castani, mi
piacciono; e forse sono una delle poche cose che mi piace di me. Le altre due cose che mi piacciono sono i miei occhi, e le mie labbra: piene, e che quando sorrido assumono una forma molto particolare e piacevole. Sono, o almeno credo, di essere innamorata, ma di questo ve ne parlerò dopo.

Ho un fratello (scassapalle) maggiore, Liam. Ha 19 anni, e si è appena diplomato al liceo scientifico. 
Lui è alto circa un metro e 80, è snello e un po' muscoloso. Non c'entra nulla che è mio fratello, ma è semplicemente bellissimo. Anche lui ha i capelli ricci e castani, ma molto più corti dei miei; i suoi occhi sono marroni, e le sue sfumature prendono il colore del miele. Abbiamo le labbra simili e lui ha un sorriso che farebbe invidia persino al più bell'attore pubblicitario della Colgate. Pochi giorni fa mi  ha confessato di essere innamorato della mia migliore amica!

Michelle, è appunto la mia migliore amica; praticamente cotta, persa e dipendente di mio fratello. Lui è come aria per lei. Non c'è un giorno nel quale non spunti fuori l'argomento amore e inevitabilmente vengono fuori due nomi in particolare: Liam e Niall.

Michelle non avrebbe alcun problema a farsi avanti, se ne avesse il coraggio: è bassina, magra, capelli corti e bella da far paura. Quella che ha problemi qui sono io: pancia, cosce, fianchi, polpacci e braccia troppo accennati. A quale ragazzo appartenente a questo mondo piacerebbe una ragazza così (?). La cosa che odio di più nei ragazzi, non è il fatto che mi vedano brutta o come un cesso, ma il fatto che anche struccata, con i brufoli pre-ciclo in mostra e la tutona, sei bella. Preferirei molto di più che mi sbattessero la verità in faccia, così com'è e non illudendomi.

Uno dei ragazzi che mi dice di essere "bella" così come sono, è Niall. Lui è il migliore amico di Liam. Niall è alto più o meno come mio fratello, ha gli occhi azzurri nel quale mi potrei perdere per ore e i capelli castani, che però ossigena da quando ha 10-11 anni perché pensa che i biondi attirino di più le ragazze. Ciò che mi attrae di più di lui, e che me ne ha fatto innamorare, sono i suoi occhi, la sua dolcezza, il suo carattere in generale, il suo collo e le sue labbra da baciare. 
Non ho mai avuto la fortuna di baciarle, ma sembrano così belle: sono carnose al punto giusto, hanno una forma leggermente a cuoricino, sono rosee e quando si aprono nel suo sorriso sono ammalianti. Le sue labbra sono una vera e propria ossessione.

Lui non sa nulla dei sentimenti che provo nei suoi confronti, e io non ho il coraggio di parlargliene. Sono molto timida con lui, nonostante lo conosca da quando bevevo innocentemente solo latte.
Viene a casa nostra quasi tutti i pomeriggi e ogni volta che è qui è una battaglia non starlo a fissare. Odio essere innamorata.

<< Cretina, sali un attimo? >> ed ecco che la delicatezza del mio fratellone si fa sentire.

<< Dimmi Lee. >> rispondo appena arrivo nella sua cameretta.

<< Oggi pomeriggio viene Niall, ok? >> mi chiede.

<< Perché me lo chiedi? Lui è sempre venuto, che io abbia voluto o no! >>

<< Ho voluto chiedere perché ultimamente sei un po' strana, nei confronti di tutti! Con me sei sempre stata una stronza colossale, però in questo periodo sei sempre giù di morale e sulle nuvole. Non è che è successo qualcosa, Niall ti ha fatto qualcosa? >> mi chiede allarmato.

<< No, purtroppo lui non c'entra niente; più o meno. >>

<< Che intendi con "più o meno"? >>

<< Niente Lee, niente. Dopo scendi per il pranzo. >>

<< No, no sorellina cara! Tu adesso poggi il tuo bel culetto su questo comodo letto e parli. Sono stato chiaro? >> mi impone Liam appena metto la mano sulla maniglia della porta.

<< Senti, prima mi sono confusa mentre parlavo, davvero. >>

Mentre mi rialzavo per andarmene, Liam mi ha afferrato per un braccio e mi ha stesa sul letto, sotto di lui, e ha cominciato a farmi crepare dal solletico.

<< Basta, basta! Ti supplico! >>

<< No, finché non parli, cara! Ti arrendi? >>

<< Ok, ma tu giura di non aprire bocca, o ti metto in cattiva luce con Michelle! >>

<< Parola di lupetto! >> mi risponde Liam baciandosi due dita e giurando fedelmente.

<< Allora, insomma... SCDTMA >>

<< Scusa Hilary ma non ti ho capita affatto, puoi ripetere per favore? >>

<< Sonocottadeltuomiglioreamico. >> gli rispondo tutto d'un fiato, chiudendo gli occhi e nascondendomi dalla vergogna.

<< No! Non ci posso credere! Awww il primo amore della mia sorellina bellissima! Vieni qui, fatti abbracciare dal tuo fratellone! >> detto ciò, Liam mi trascina nelle sue braccia e lo stringo forte.

<< Hilary, è una cosa normalissima essere innamorati, non te ne devi vergognare, ok? >>

<< No invece, Liam. Niall non potrebbe mai ricambiare questo sentimento verso me. Davvero non riesci a vedermi (?): sono un elefante cesso che non ha nemmeno il diritto di vivere. Sono praticamente inutile. >> gli rispondo scoppiando in un pianto isterico e scappando dalla camera. 

Mi butto sul mio letto e mi copro il viso con il cuscino, cominciando a piangere ininterrottamente. Come un fulmine arriva Liam che mi abbraccia forte e mi riempie di baci tra i capelli e sulla guancia. 

<< Non è assolutamente così Hilary, io ti amo, e il tuo aspetto non c'entra assolutamente nulla. Anzi, sei infinitamente bella Hila, e non lo dico solo perché sono tuo fratello! >> cerca di rassicurarmi.

<< L'amore che provi per me, è un amore che si prova tra fratelli. Non è l'amore che vorrei che provasse Niall. Non avete le stesse labbra, per esempio. >>

<< Scusa, e che c'entrano le labbra adesso?   Ah... Ho capito! Ti piacciono le sue labbra! Ma le mie sono più belle e morbidose, guarda! Vuoi provare? >> mi dice e si avvicina con le labbra, come se mi volesse stampare un bel bacio sulle labbra.

<< Ma levati, scemo! Le labbra di Niall sarebbero perfette da baciare, così belle, rosee, delicate, morbide, liscie. Ah... >> dò sfogo ai miei pensieri senza accorgermene.

<< Ok, sorella! Sei davvero cotta se riesci a trovare tutti sti aggettivi solo per 2 banali labbra. Mi fa effetto vedere la piccola e dolce Hila innamorata! >> ribatte per l'ennesima volta stritolarmi.



"Din-don" 
Il campanello suona, dovrebbe essere Niall. Obbligo Liam ad aprire e sgattaiolo di sopra, sul mio letto a a fissare il soffitto. Niall è più bello, però.

<< Hila, vieni giù! Niall ti ha invitata a giocare ad obbligo o verità con noi. >> mi propone Liam.

<< No, inventati una scusa! Dopo quello che ti ho detto non voglio scendere, mi vergogno! >>

<< Ti prego! >> mi rinfaccia quel faccino dolce dolce e io non faccio a meno di seguirlo fino al salotto, pentendomi delle mie azioni.


<< Ciao Hilary! >> mi saluta Niall venendomi a dare, come al solito, un bacio dolce sulla guancia.

<< Ciao. >> gli rispondo e sembro fredda.

Si crea un momento di silenzio nel salotto, e io e Niall ci fissiamo. Per rompere il ghiaccio, Liam comincia a parlare.

<< Allora ragazzi, giochiamo? >> propone lo scemo.

<< Certo! >> gli risponde Niall distogliendo lo sguardo.

Dopo vari obblighi assurdi di quei due deficienti, tocca a me. Scelgo verità.

<< Sei innamorata? >> mi chiede sfacciatamente Niall.

<< Sì. >> rispondo abbassando la testa e notando che le mie ciabatte risultano molto più interessanti di quanto pensassi.

<< Bene, Hil, tocca a te! >> mi dice Liam.

<< Scelgo Niall. Obbligo o verità? >>

<< Obbligo. >> risponde sicuro.

Liam mi guarda complice e mi fa un occhiolino. Ok, mi sto giocando tutto, ma almeno per una volta voglio farlo.

<< Baciami. >> affermo sicura.

<< Come, scusa? >>

<< Baciami, ti prego. >> gli rispondo come a supplicarlo.

Si alza dal suo posto e si piazza davanti a me fissandomi per una ventina di secondi che sembrano interminabili. Si avvicina ulteriormente e poggia una mano sulla mia guancia e una mano sul collo, per annullare le distanze.

Mi sfiora con delicatezza le labbra e poi preme sempre con delicatezza. Le sue labbra sono come le ho sempre immaginate. Sono morbidissime e piacevoli da baciare. Non è come nei film, che lui sa di menta o fragola. Le labbra di Niall sanno semplicemente di Niall. Non hanno un sapore definito. Sanno di lui.

Le nostre labbra non si riescono a staccare e con dolcezza e delicatezza è come se chiedesse di poter giocare con la mia lingua. Le lingue si sfiorano, cercandosi e "rincorrendosi". Provo molti sentimenti nello stesso momento: amore, gioia, consapevolezza, desiderio, passione e felicità. Ci baciamo per due abbondanti minuti, fin quando quell'idiota di Liam rompe il silenzio.

<< Ehm-ehm. Scusatemi, sono ancora qui! >>

<< Sì, scusaci Liam. >> interviene Niall gentilmente.

Improvvisamente vengo invasa da un senso di tristezza. Mi alzo di scatto dal mio posto e corro in camera sbattendo violentemente la porta e mettendomi a piangere con isterismo.
Inzuppo il cuscino di lacrime, fin quando sento due braccia avvolgermi delicatamente.

<< Ehi, cosa succede Hilary? Sono qui con te, non preoccuparti. Ci sono io. Parlami. >> mi rassicura Niall tenendomi stretta a sé.

Io continuo a piangere silenziosamente bagnando, purtroppo, la felpa di Niall.

<< Dai, parlami, non preoccuparti. >>

<> cerco di spiegargli, ma lui mi tappa la bocca con altri baci dolci e romantici, ma che allo stesso tempo supplicano di ricambiare e donargli amore.

Ci sdraiamo e lui comincia a baciarmi dolcemente, ma con passione. Le nostre lingue ricominciano a sfiorarsi per provocare le famose "farfalle nello stomaco" e un mini-infarto.
Provo delle sensazioni indescrivibili a baciare quelle labbra tanto attese. Lo amo.

<< Cazzo, ce n'è voluto di tempo per dichiararti, eh! Lo sai che sono timido e non avrei mai avuto il coraggio di dire che TI AMO >> mi confessa improvvisamente, urlando le ultime due parola che hanno dato inizio alla nostra storia d'amore.

26 novembre 2015
Oggi è il giorno del nostro secondo anniversario e dopo aver cenato a lume di candela (tutto rigorosamente organizzato dal biondo), ci mettiamo sul divano a guardare un film d'amore.
C'è una scena un po' osé durante il film e decido di esternare i miei desideri a Niall.

<< Senti amore, io ti vorrei dire una cosa. >> comincio rivolta verso Niall.

<< Dimmi amore. >> mi rassicura schioccandomi un bacio a stampo.
 
<< Sono passati due anni bellissimi, da quel magnifico giorno e ti amo sempre di più.  Sono convinta di quello che sto per dire, io ho 18 anni e tu 21 e penso di essere pronta per soddisfare i nostri desideri. Sì, insomma: vorrei fare l'amore per la prima volta. Con te. >> confesso al mio biondo.

<< Wow! Sono veramente onorato e lusingato di quello che mi stai dicendo, davvero! Ma tu sei veramente sicura? >> mi chiede con fare amorevole.

<< Sì, amore. >> gli confermo infine.

Mi avvicino e comincio a baciarlo con dolcezza e passione. Le nostre lingue si incontrano poco dopo, scatenando le solite emozioni. Gli bacio lentamente il collo e mi metto a cavalcioni su di lui, sentendo qualcosa crescere sotto di me. Esce un suono gutturale dalla bocca di Niall. Non mi sono accorta che, con i miei movimenti, sto facendo strusciare le nostre intimità, favorendo notevolmente l'eccitamento di Niall.

<< Oh, scusa amore. >> gli dico chinando la testa imbarazzata.

<< Hila, è normalissimo amore! >> mi rassicura sempre amorevolmente.

Piano piano, con gentilezza Niall mi spoglia e tutti i nostri indumenti sono finiti per terra.

Passa una mano sulla mia intimità e comincia a massaggiarmi un po' per alleviare la tensione e il probabile dolore di dopo.
Con un dito mi penetra delicatamente e mi fa abituare.

<< Amore, sei pronta? Vado? >> mi chiede un'ultima volta, prima di penetrarmi dolcemente e lentamente, dopo il mio consenso.

Durante la (lentissima e delicata) penetrazione, sento un dolore, misto a bruciore nella mia intimità e mi sfugge una lacrima. Niall si ferma e mi fa abituare alla sua "abbondante presenza".

Abbiamo fatto l'amore tutta la notte senza stancarci mai e questa è stata la notte più bella della mia vita, in assoluto. Anche perché, ha cambiato molte cose.

1° luglio 2016

<< Amore, mi sa che mi si sono rotte le acque. >> avviso terrorizzata Niall che dorme al mio fianco.

<< Che vuoi dire cavolo? Sei appena entrata nell'8° mese, non è possibile! >>

<< Cazzo, amore, ho un lago sotto di me! >>

<< Vestiti, andiamo in ospedale, tiro fuori la macchina dal garage! >>

In fretta e furia mi metto una tuta e raccatto la valigia per l'ospedale. Sono terrorizzata e agitata. Tra poche ore avrò un batuffolo tra le mani! Niall mi fa sedere gentilmente e mi fa stare a mio agio partendo per l'ospedale. Cerca di tranquillizzarmi in tutti i modi possibili ma non riesco ad ascoltarlo. Sento un dolore lancinante al basso ventre appena entriamo in sala parto.

<< Amore, vedi che va tutto bene, tra poco avremo il nostro scricciolo tra le mani e lo culleremo insieme. Vale la pena provare tutto questo dolore per poi avere un figlio tutto nostro. Ricordati che ti amo, però, potrei innamorarmi dello scricciolo. >> mi dice tutto ciò alla rinfusa, visibilmente agitato.

<< Niall, basta! >> urlo esasperata mentre sento che tra le ossa, tra una spinta e un'altra mi sta passando uno "scricciolo".

Do' un'ultima spinta, la più dolorosa e sento un pianto disperato.

<< Complimenti ragazzi, è una bellissima femminuccia! >> ci annuncia felice l'ostetrica.

<< Il papà vuole tagliare il cordone? >> chiede gentilmente l'infermiera a Niall che è ancora incredulo.

<< Sì, assolutamente sì! >>

Appena taglia il cordone mi appoggiano la piccola sul petto, avvolta in una copertina e inevitabilmente scendono delle lacrime sul mio viso.

Niall scoppia a piangere vedendo quella scena e sorride come un ebete.
Si avvicina e mi bacia con dolcezza, soffermandosi poi, sul suo scricciolo, baciandola delicatamente.
Ci abbraccia.

<< Vi amo più della mia stessa vita. Amore, avrei dovuto farlo domani, con calma e con il tuo pancione ma sono costretto a farlo adesso mentre piango come un ebete dalla felicità. Hilary Nicole Payne, mi vuoi sposare e rendermi ancora più felice di quando già sia? >> mi chiede emozionatissimo, mostrandomi l'anello.

<< Sì, sì, sì amore! Ti amo! >>

Mi infila l'anello al dito e le dottoresse ci guardano emozionate! La piccola è ancora tra noi e, dopo i baci d'obbligo, Niall ci stringe a sé.

<< Te l'avevo detto però, che mi sarei potuto innamorare di un'altra donna! >> mi informa guardando lo scricciolo tra le nostre braccia.

<< Allora ragazzi, come la vogliamo chiamare? >>

<< Louisa Marie! >> diciamo all'unisono io e il mio futuro marito, scorgendo un sorrisetto beffardo sul visetto dello scricciolo.



Se questo non è amore ♥