Anime & Manga > Rossana/Kodocha
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Autore: _kodocha4ever_    02/07/2013    6 recensioni
Sana, dopo tanto tempo, ritrova il suo diario in una scatola. In esso ci sono scritti tutti i suoi pensieri, sentimenti e tutta la sua infanzia.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Sana Kurata/Rossana Smith | Coppie: Sana/Akito
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Mamma mamma-chiamava una bambina di 3 anni.
Sana era immersa a leggere il diario che aveva trovato, dentro uno scatolone.
La bambina andò dal padre e lo trascino in soggiorno.
Akito vedendo la moglie concentrata, le si avvicinò e si sedette vicino, e incominciò anche lui a leggere:

*Mi presento il mio nome è Rossana Kurata,sana per gli amici. Ho undici anni e frequento la sesta elementare;
Lavoro nel mondo dello spettacolo fin da piccola,accompagnata sempre dal mio iper protettore manager Rei Sagami.*                

Sana stacco gli occhi dal foglio per guardare Akito, poi riprese.

*poi c'è Akito il mio miglior amico/nemico, che a dir la verità è da un po' che nutro qualche sentimento verso quel scorbutico di quel Hayama. È un ragazzo freddo ma allo stesso tempo dolce, e pronto a consolare chi ne ha bisogno.
Era il giorno della pubblicazione del libro di mia madre,intitolato:''IO E MIA FIGLIA" ho pianto per tutta la notte, ma non ero sola con me c'era lui pronto a consolarmi.*

Finito di leggere Sana rossa in viso cerco di non quadrare Akito.
-mamma mamma perché tutto ad un tratto sei diventata tutta rossa?-
-non è niente tesoro....- Sana fini leggere e poi mise via,e andarono a tavola.
La sera Sana riprese.

7 marzo 2009
*oggi finite le riprese ho incontrato Nauzumi Kamura. È un mio carissimo amico perché ci conosci
amo da molto, la prima volta che ci siamo incontrati, e stato all'orfanotrofio, quando io ero ancore piccola.Oggi per il mio compleanno mi ha regalato un mazzo di rose rosse che avevamo usato per girare uno spot.
Quando sono tornata a casa la mamma,mi ha accolta in casa con una grande torta al cioccolato in faccia, io dalla felicità mi misi a ridere, e così incominciò una lotta di torte.*

9 marzo 2009
*Sono già passati due giorni dal mio compleanno e mi sento come se fossi vecchia.
Mia mamma Misako Kurata è molto protettiva nei miei confronti,si assicura che io stia sempre bene.È un po' stravagante,e strana (Sopratutto i suoi cappelli). Oggi è Sabato e si capisce dal modo in cui scrivo!
È il mio giorno preferito perché: uno si sta a casa, 2 posso dormire fino a tardi (cosa che capita sempre),e altre tante cose.
Sembrano passati secoli dalla battaglia con le torte con la mamma.*

1 aprile 2009
*È il compleanno della mamma, e le ho regalato un altro dei suoi cappelli era molto felice.
Ogni anni al giorno del suo compleanno sembra un'altra.
Lei dice che ormai sta diventando vecchia e allora si deve riguardare*

Finito di leggere Sana e Akito risero così tanto da svegliare la piccola, allora sentendola piangere attraversarono il corridoio o e arrivarono alla piccola culla in cui era distesa Nanami.
Dopo essersi riaddormentata,tornarono in camera.
Rossana continuò.

*10 aprile 2011
Sono passati gli anni,ed ora ho 13 anni..
Ora vado alle medie e devo dire che mi piacciono un sacco, mi sono finalmente messa con il ragazzo che amo,e tra gelosie e litigi e finito tutto bene.*

Rossana pianse quando lesse l'ultima parte del diario,che raccontava il giorno del loro matrimonio.Sana senti dei passi dietro di lei, vide che era Nanami e penso: ''come ha fatto ad uscire dalla culla", non ci fece tanto caso e le chiese se le servisse qualcosa,allora la bambina felice gli chiese:
-mamma per favore mi racconti di nuovo il giorno delle nozze-
-ok- rispose Sana -ma dopo a letto-
-ok- rispose la Nanami felice.
-allora era il grande giorno e io.....- Sana cominciò a raccontare un'altra volta la storia delle nozze alla piccola Nanami.
Akito era appoggiato allo stipite della porta ad ascoltare la candida voce della moglie. Era felice di aver conosciuto una persona come lei, e di avere una figlia intelligente e bella quanto lei. Si era perfetta: bionda come il padre,occhi a mandorla color cioccolato come la madre; era perfetta.
Così dopo che la bambina si fu addormentata Sana rimase li a fissarla per un attimo, quel attimo che gli bastava per renderla felice!



*Writter's corner*
hey people!! questa è la mia prima One shot perciò siate clementi C: 
Volevo ringraziare tutti quelli che sono arrivati fin qui e niente.. commentate!! mi piacerebbe tantissimo  sapere cosa ne pensate  C:

Grazie :3

  
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