02/07/2013
1 recensioni«alex..»- sussurrò jack all'orecchio di gaskarth -«ehi, jack cosa c'è?»- rispose alex in tono preoccupato - «è ora di venire allo scoperto..»i due si guardarono dritti negli occhi, poi alex deglutì e rispose «forse è ora..»- e gli saltò al collo rinchiudendolo in un abbraccio.
i due rimasero aggrovigliati sul divano per qualche minuto, poi jack si alzò senza dire niente e si diresse verso la porta della camera da letto.
«dove vai bassam?» -chiese alex- «ti ho detto mille volte di non chiamarmi bassam» - rispose jack in tono scherzoso - «comunque, vado a riposarmi un pò»
alex si alzò di scatto e raggiunse jack dicendo «dove pensi di andare da solo?» -sorridendogli dolcemente- jack arrossì e ricambiò il sorriso, stavolta senza dire niente, e i due entrarono in camera; si infilarono sotto il piumone e iniziarono ad abbracciarsi.
«alex..?» «dimmi bassam» «la sai una cosa?» - alex attese qualche secondo poi chiese - «hm, cosa jack?» - barakat guardandolo negli occhi rispose - «credo di amarti alex..»
alex rimase a fissarlo a lungo, in silenzio; poi lo baciò. appena staccati jack disse «questo significa ..che mi ami anche tu, vero?» alex sorrise «..vero»
si addormentarono sotto il caldo del piumone, e dei loro corpi. La mattina dopo jack si trovò da solo nel letto «è sempre lo stesso, cazzo» si vestì e corse in cucina per vedere se alex fosse lì, ma non c'era. Cercò ovunque, ma non lo trovò; si mise a sedere sul divano ancora mezzo nudo con le mani tra i capelli e lo sguardo triste, come ogni mattina che non lo trovava accanto a sé.
«ehi nasone» urlò alex entrando dalla porta.
«.. dove sei stato alex?» disse jack alzando lo sguardo di scatto.
«sono uscito presto stamattina, volevo fare due passi.. perché?»
«no..niente..» disse jack riabbassando lo sguardo.
«ehi naso, dimmi che hai» disse alex scherzoso.
«niente, solo che.. pensavo fossi andato via, come ogni mattina, per poi tornare la sera»
alex restò zitto, jack aveva ragione. « scusa jack, scusa se non c'ero» « è tutto okay » - rispose jack - «..sicuro?» «sicuro»
dopo un lungo silenzio alex disse «andiamo, non volevi uscire allo scoperto?» «c..cosa?oggi?» chiese jack. «si, oggi. subito. adesso» « ma sei sicuro?» «sicurissimo, adesso vestiti e andiamo» alex uscì dalla porta e jack lo seguì acchiappando la maglia che si mise nell'ascensore.
una volta fuori alex prese la mano di jack e la strinse forte. Bassam, con gli occhi lucidi, guardava la bocca di alex allargarsi in un sorriso.
« jack, sai cosa sto per fare?» - jack lo guardava perplesso - «no, cosa?»
alex lo baciò a lungo,lì avanti a tutti, come non aveva mai fatto.
«contento? adesso tutti sanno di noi» disse alex «non ci credo che l'hai fatto..» «perché non avrei dovuto? tutti devono sapere quanto ti amo, bassam»
jack alzando lo sguardo, sorrise e rispose « ehi,non chiamarmi bassam »