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Autore: PinkBubble_    03/07/2013    0 recensioni
Zayn Malik ha una SOLA Missione. Scommettere e vincere. Con l'appoggio dei due amici Niall e Liam, possibilmente, loro malgrado oramai rassegnati ai suoi guai.
Ma anche Ava Madison, torbida anima nera intrappolata nel corpo della figlia d'un pastore luterano,
coadiuvata dai due inarrivabili "Gemelli Tempesta" Harry Styles e Louis Tomlison ne ha una.
Ottenere la sua testa su un piatto di argento.
E se un bizzarro quanto inaspettato telegramma direttamente "importato" dal Pakistan convincesse Zayn a rendere la demoniaca fanciulla oggetto dell'ultima delle sue folli sfide?
"Fanculo tu è le tue scommesse, Malik. Io, nemmeno per tutto l 'oro del mondo darei retta a un beduino del tuo calibro . Su questo SI’, che ci puoi scommettere..."
Si prevedono guai.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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-Come sarebbe a dire "il pot pourri del Mistero " è finito? - immobile, di fronte agli espositori di pietanze, Zayn Malik, esotico bellimbusto dai capelli scuri , sfidava l'implacabile signora Hibbetson, autentica istituzione della mensa scolastica, con uno sguardo che non ammetteva repliche, e che cercava di tradurre tutta la propria contrarietà derivata da quell'amara scoperta - Non può farmi questo, signorina. Vede, avevo promesso ai miei amici che avrei sfidato l'ignoto , assaggiandolo oggi stesso, e non posso fare dietro front a mani vuote! D'altronde, si sa....Zayn Malik non perde MAI, una sfida...-
Con aria tutt'altro che impressionata, la Hibbetson si limitò, inarcando il sopracciglio rosso carminio con inequivocabile disappunto, a depositare, con grazia discutibile, un'informe poltiglia marrone sul vassoio di Zayn. 
 
-Il prossimo !- ruggì quindi, perfettamente sorda alle sue suppliche
 
-Lei che è sensibile ai problemi umani. Sono francamente impressionato...- ironizzò con aria sconfitta il giovane dai tratti vagamente orientaleggianti prima di dirigersi, avvinto, presso il tavolo che divideva oramai da quattro anni con i due amici Niall e Liam. 
-Cilecca, oggi? - indagò divertito il primo, un biondino dai tratti delicati e dall'aria gentile che era stato vicino di casa di Zayn sin dall'infanzia - Non ci posso credere, Liam. Potremmo essere di fronte alla prima volta in cui "Zayn Malik PERDE una sfida" . Sono sconvolto....-esclamò poi Niall, dando vistosamente di gomito al vicino di posto. Ma Zayn si affrettò immediatamente a rettificare.
- QUESTO è semplicementefuori discussione...- precisò, fulminando letteralmente con lo sguardo lo scettico biondo - NON ho perso: quello schifo era solamente finito. Provvederò a compiere la mia missione domani stesso...-

Liam si portò rassegnato una mano alla testa, dai corti capelli castani tagliati di fresco, e trasse un profondo sospiro.
Era sempre la stessa storia : dopo che Zayn era passato, nel corso del primo anno scolastico , da "studente straniero" perennemente vittimizzato dai bulli a "ragazzo tra i più popolari" della scuola , unicamente grazie ad una scommessa vinta contro un giocatore di football , si era trasformato in un vero e proprio maniaco delle sfide. Sfidava a duellochiunque : secchioni , professori o atleti non aveva alcuna importanza e, oltretutto, lo sciagurato si poneva sempre mete impossibili che poi, inspiegabilmente , riusciva tuttavia a raggiungere , consolidando sempre maggiormente il suo bizzarro mito. Niall e Liam, dal canto proprio, erano molto legati a lui , che si era sempre dimostrato un amico prezioso e fidato; ma al tempo stesso, in cuor loro, speravano anche che Zayn rimanesse una buona volta, nel corso delle sue assurde scommesse, sconfitto, così da liberarsi finalmente di quell'assurda mania. 

- Quando la finirai una buona volta , con questa follia? - cercò di riportarlo alla ragione Liam, riducendo gli espressivi occhi nocciola a due fessure - Sul Serio, Zayn : arriverà la volta in cui ti caccerai nei guai, con questa stronzata delle scommesse. ..-
Improvvisamente , il ragazzo si interruppe , mentre sul suo volto sbarbato compariva un piccolo sorriso -...E’ ora di darci un taglio. Anche se ammetto che,  quattro anni fa, fu un vero spasso quando tu e quel Quarterback......nel campo da football....in mutan...-
Al sentore di quelle parole , Zayn principió a diventare verdastro, spingendo immediatamente Liam ad interrompersi. D'altronde, l'amico avrebbe dovuto ricordarsi la sua regola d'oro scaramantica : era assolutamente vietato fare riferimenti troppo espliciti alla "Scommessa Madre" che aveva permesso a Zayn di uscire dall'anonimato; tanto più che, per gli studenti più giovani che non vi avevano direttamente assistito , l'evento rimaneva infatti avvolto da un alone leggendario quanto mistico. 
 
-Ops. Scusa Zayn...- si scusò decisamente imbarazzato Liam mentre provvidenzialmente, l'altoparlante annunciava proprio il nome del ragazzo bruno dall'aria sentitamente sconvolta

“Zayn Malik in Presidenza ,Zayn Malik in Presidenza!” 

Senza fare un fiato, Zayn si alzò rapidamente dal tavolo,  dirigendosi verso il corridoi e, lasciando così il povero Liam, già abbondantemente fulminato dall'inflessibile sguardo glaciale di Niall, ai propri sensi di colpa......

***

-Zayn Malik é il nostro nuovo Rappresentante d'Istituto! Da NON crederci! ...- sventolando i lunghi capelli biondi, Ava Madison rivolse a Harry Styles e a Louis Tomlinson, suoi inseparabili guardia spalle , uno sguardo nauseato. Non poteva decisamente accettarlo: già la vita era stata sufficientemente ingrata con lei, costringendola a nascere nella morigerata famiglia di un pastore luterano che la obbligava ad andare in giro come un'infeltrita segretaria cinquantenne e che le infilava il Rosario nella cartella....dover sopportare anche quel rimbecillito cammelliere in borghese, quindi , le sembrava a maggior ragione intollerabile . 
- Giá.  Ma sai com'è . ..-intervenne proprio in quel momento Louis, un avvenente ragazzo dagli occhi verdi vestito con una lunga canotta da basket - quando Malik fa una scommessa, non c'è storia. La vince...
 
Per tutta risposta, Ava si strinse nelle spalle, continuando implacabile la sua marcia alla volta la Presidenza. 
 
- Ma che vada a farsi fottere, quell'impiastro! - tuonó, seccata- ora , il Preside mi sentirá! 

Ava Madison aveva lunghi capelli chiari, -di cui due ciocche ai lati del viso erano sempre trattenute, più indietro , da un nastro di seta rossa- ed occhi neri come la pece. 
Scostante e solitaria , non godeva di particolari simpatie femminili all'interno della scuola, per almeno due ragioni: UNO, era schifosamente brava e perfezionista in tutte le materie e DUE, era perennemente accompagnata dagli ambitissimi "Gemelli Tempesta".Era questo il soprannome che, d'altronde , le ragazze dell'istituto avevano affibbiato a Harry Styles e Louis Tomlinson : "gemelli" in quanto accomunati da analoghi connotati fisici, con occhi chiari e capelli castano acceso ambedue e , "tempesta", in virtù dell’ autentica turbina di ormoni che , i due tenebrosi belli e impossibili , erano i grado di suscitare nel gentil sesso al loro minimo sculettamento allusivo. 
Di loro non si sapeva molto : salvo che, a quanto pareva, erano amici fraterni e che schifavano rigorosamente la stragrande maggioranza del genere umano, fatta eccezione per Ava. Alcune malelingue sostenevano che vivessero insieme, a Liverpool Street: qualcun altro , invece , osava giurare addirittura che i due si guadagnassero da vivere comespogliarellisti in un night
Club. 

In particolare modo era a questo proposito che erano nate una serie di illazioni che sostenevano che , proprio in un Luogo come quello , Ava, Louis e Harry dovessero essersi incontrati, e che la rispettabile figlia del pastore , tutta "castità ed eleganza", conducesse quindi un'inquietante doppia vita...

Proprio nella speranza di ottenere una prestigiosa borsa di studio per accedere ad un’ università statunitense, rifuggendo finalmente l'opprimente controllo di suo padre , Ava di era candidata alla rappresentanza degli studenti .
Tuttavia , quell'idiota di Zayn Malik ( ovvero la versione truzza di Aladino) si era messo in testa l'idea balzana di batterla e......c'era riuscito. 
Assolutamente imperdonabile.

-Ops. Scusami tanto, cara..-
Proprio in quell'istante, un'inattesa presenza in rapido movimento attraverso il corridoio si materializzo improvvisamente, andando a sbattere contro Ava. ZAYN. 
- Niente di rotto, vero?
La bionda lo guardò in cagnesco, prontamente aiutata a rialzarsi da un servizievole Louis, mentre Zayn principiava a riconoscerla.
-Aspetta..- sorrise infatti il bruno, compiaciuto -...non sei tu la ragazza che ho battuto alle elezioni scolastiche ? "Lava", giusto? 
Ava lo ricambiò con uno sguardo inorridito.
 
-Risparmiami i convenevoli, “Bipede..”- replicò , lapidaria - La tua vittoria è stato unicamente frutto del voto di una branca di deficienti ormonate. E poi, si dia il caso che io mi chiami AVA. Senza "L".
- Non devi essere acida solo perché hai un nome bizzarro. 
- BELLA questa . Ha parlato “Zayn”. La marca è “Invicta originale” o sei semplicemente un surrogato da Mercatone Uno? 

Mentre il clima tra i due litiganti, ormai paratisi ad un centimetro l'uno dall'altra, si surriscaldava decisamente, Harry decise di intervenire.
- Niente bagni di sangue, ve ne prego...intimò, impettito nella sua camicia del medesimo colore degli occhi - Gli schizzi potrebbero deturpare la tela delle mie espadrillas...- 
Per tutta risposta, Zayn scosse con energia il capo. 

-Non ce ne sarà bisogno, amico .Lava qui presente si farà una ragione dellasua misera sconfitta...- Il ragazzo si interruppe per un istante, lanciando uno sguardo ammiccante alla propria immagine riflessa all’interno porta a vetri della Presidenza - D'altronde, é risaputo : quando Zayn Malik scommette, non perde mai una sf...-
Con aria irritata, ormai prossima ad assumere il medesimo colorito del suo pullover giallo canarino, Ava si avventò in un lampo sulla porta del tetro ufficio.
-Risparmiami la tiritera, Malik...-Sibilò..- Fanculo tu è le tue scommesse. Io, nemmeno per tutto l 'oro del mondo darei retta a un beduino del tuo calibro . Su questoSI’, che ci puoi scommettere.
 

Mentre Ava spariva dietro la Porta della Presidenza, prontamente assistita dai due fascinosi Tempesta, Zayn rimaneva solo con i suoi pensieri. 
"Nemmeno per tutto l'oro del mondo darei retta ad uno del tuo calibro" aveva detto lei: non una parola di più nè una di meno. 
Tralasciando lo sgradevole insulto "beduino"( a parere del ragazzo totalmente ingiustificato), era forse il
dolce suono di una sfida quello che aveva appena udito? 
E se...? Si fosse deciso a raccoglierla?
Un rapido flusso di immagini si concretizzò, dinanzi agli occhi scuri di Zayn. E al termine di questa rapida suggestione la sua espressione era così eloquente che, se Niall e Liam gli si fossero ritrovati di fronte, vi avrebbero immediatamente scorto un inequivocabile quanto pericoloso significato.... 

HERE WE GO AGAIN. 

Malgrado il discutibile piano che si stava via via delineando, nella mente di Zayn, i guai non erano ancora finiti. Il ragazzo , infatti, ancora ignorava che in Presidenza l'avrebbe atteso un telegramma che avrebbe cambiato il suo destino di scommettitore seriale....per sempre. .



 

Saaalve O.o

Sono incredula. Non avevo avuto il coraggio di postare questa storia fino ad ora.LOL.

Siate clementi, plz <3 E' il mio primo tentativo ufficiale, nonchè aborto della mia mente malata.

Vi invio abbraccioni huggosi sperando nella vostra pietà *W*

Bubble

  
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