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Autore: Misuzu    03/07/2013    1 recensioni
E se Naruto, in realtà, fosse stato una ragazza di nome Ayame? E se la storia non andasse davvero come la conoscete?
Tutto ciò che so è che sono fiera di loro, delle persona che mi hanno fatto nascere. [...] Sola? Non direi proprio! Ho incontrato un sacco di persone che mi vogliono bene e le proteggerò per sempre, è una promessa
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Gaara si diresse alla quarta compagnia, che era ferma in una zona deserta. A dire il vero era l’unica compagnia che non aveva iniziato gli scontri, insieme alla quinta che, essendo costituita da tutte le abilità speciali, era quella che non sarebbe entrata in campo subito, anzi, probabilmente sarebbe stato diviso in tanti gruppi in base alle necessità.
Tuttavia, forse per il suo istinto o forse sentendo quello l’habitat così affine a lui, decise di andare lì.
A dirla tutta aveva capito che l’Ayame che era con loro quella mattina altro non era che una copia, e proprio per questo aveva deciso di scendere in battaglia. Su un fronte tanto vasto chissà dove avrebbe potuto trovarsi la vera Ayame: tuttavia, sentiva che lì c’erano buone probabilità di trovarla, dato che le divisioni che avevano inizialmente fatto sulla quinta compagnia prevedevano che il gruppo capitanato da Itachi si dirigesse lì alla prima necessità.
Sono ridicolo” si diceva Gaara, mentre era quasi giunto alla sua meta. Non riusciva a credere che stava andando lì con la sola speranza di poterla vedere. E basandosi, per di più, sulla possibilità di incontrare quello che era il suo rivale in amore. “Chissà cosa starà facendo...” si chiese, quando già iniziava a intravedere alcuni ninja della compagnia.
Tempo prima, in una lettera, lei gli aveva parlato del suo desiderio di non far morire nessuno “Sai... mi sento colpevole di questa guerra... Se non fossi stata un Jinchuuriki, probabilmente, non mi sentirei così. Tuttavia, altrettanto probabilmente, combatterei queste guerra con lo stesso desiderio. Sono felice che mia mamma non sia più un Jinchuuriki, perché così può rimanere con Naruto.Il mio fratellino avrebbe potuto tranquillamente prendere le sue armi e andare in guerra! Meno male che la mamma riesce a tenerlo a bada! Probabilmente mi prenderai per matta se ti dicessi che mi sembra di star rivivendo tutto una seconda volta, o almeno quasi tutto. E ho la sensazione che tutto questo sia di gran lunga migliore rispetto a come lo avevo vissuto la prima volta, come se mi fossi risvegliata da un incubo. Mi sento felice! Sento che posso fare anche cose impossibile, come non permettere nessun morto dalla nostra parte! Scommetto che se scrivessi le stesse cose ad Han o Roshi mi rimprovererebbero dicendo che non bisogna illudersi... ma io non mi sto illudendo! Ho solo fissato un obiettivo!
Sai... sei l’unica persona con la quale mi possa confidare perché sei l’unico che non si lamenta di me! Papà, ma anche Itachi, non mi consento di fare nulla. Vogliono proteggermi, ma io sono un ninja e voglio combattere per tutte le persone della mia patria! E poi un giorno voglio diventare Hokage!
Scherzo! Comunque non so perché ma penso che la veste di Kazekage ti donerebbe... oppure non la indosseresti, perché altrimenti le tue ammiratrici si preoccuperebbero per te (come hai detto quel giorno)?”

Erano queste le frasi che gli vennero in mente mentre la pensava. Aveva avuto la sensazione di essere già stato Kazekage e di aver già vissuto alcuni momenti , come la solitudine che lo attanagliava quand’era piccolo e l’ancora di salvezza che gli era stata data da Ayame.
Quando giunse tra le prime linee, chiese rapporto ad alcuni suoi compagni che gli dissero che il nemico era stato avvistato a qualche miglio di distanza. Nella quarta compagnia erano in molti i ninja di Suna: innanzi tutto vi era Temari, sorella maggiore di Gaara, poi Sasori, perfetto nell’arte di combattimento a lunga distanza grazie alle sue marionette e alla capacità di manovrarne cento contemporaneamente, e alcune delle sue ammiratrici.
Qual è la situazione?” chiese il ragazzo appena giunse sul luogo, andando dal capitano di quella compagnia.
Abbiamo individuato dei chakra nemici, però nessuno ci ha attaccati.” Rispose il capitano
Ma come mai siete da queste parti?” chiese il ragazzo
I Kage mi hanno concesso di entrare in battaglia.” Rispose, semplicemente, Gaara.

 
 
Nel frattempo, Ayame era ancora con la compagnia di Darui e cercava di curare i feriti che avevano appena sconfitto i loro nemici. Non erano tanti, né tantomeno le loro ferite erano gravi, ma era meglio ristabilire il prima possibile sia il loro fisico che il loro chakra, dato che la lunghezza della guerra era ancora ignara.
Ad un certo punto fu costretta a bloccarsi.
Le sembrava che la testa le stesse per esplodere mentre un acuto fischio le fece mettere le mani alle orecchie. Anche tappandole lo sentiva ugualmente.
Improvvisamente si sentì esattamente come se si fosse allontanata dalla guerra e immagini su immagini iniziarono a tornarle in mente: la tragica fine dei suoi genitori, uccisi da Kurama, l’uomo mascherato, che aveva comandato la volpe, la battaglia con Gaara, la rabbia nel vederlo morto, i suoi baci tempo dopo, i ricordi che aveva di Itachi, la sua ultima battaglia prima con Nagato, poi con Sasuke, la sua fine e l’eremita dei sei sentieri... quando riaprì gli occhi si ritrovò davanti a Kurama
Tutto questo... è successo realmente?” chiese, dopo aver recuperato tutti i suoi ricordi e guardando il suo demone che non era dietro le sbarre di una gabbia, come la vita precedente
Lo Sharingan ti ha dato la possibilità di ricordare la vita che hai passato e che tu stessa, con le tue mani, hai riscritto. Tutto quello che ti sembrava di aver vissuto, lo hai vissuto realmente. Ti lamenti del fatto che molte persone ora stiano rischiando la loro vita, ma pensa che in quella precedente la maggior parte di loro era morta” disse il demone
Bene! Un motivo in più per combattere, no?” chiese la ragazza, sorridendo. Anche Kurama sorrise e, forse, per la prima volta comprendeva il vero motivo per il quale l’eremita dei sei sentieri l’aveva salvata: era una cocciuta di prima categoria che metteva anima e corpo in tutto quello che faceva, riuscendo anche in imprese che per altri erano impossibili.
E dimmi... non sei arrabbiata con me? In fondo la scorsa vita fui io ad uccidere Kushina e Minato e fui io a farti odiare da tutti quelli del tuo villaggio” rispose Kurama
No, non potrei mai essere arrabbiata con te. Anche se quello che dici è vero, sei stato proprio tu a darmi la possibilità di ricominciare questa seconda vita! E poi, a uccidere mia madre fu la stessa persona contro la quale stiamo combattendo ora! Mio padre ha solo scelto quello che voleva fare della sua vita, nulla di più né di meno. Per questo... ti va di continuare a combattere con me?” chiese la ragazza
Penso proprio che tu mi farai divertire molto di più persino di quando ero libero!”  rispose il demone. Ayame gli sorrise
Grazie mille, Kurama! Sei il migliore!” disse allegra poco prima di ritornare sul campo di battaglia.

Quando si risvegliò da quella specie di trance era in ginocchio e uno Zetsu l’avrebbe ferita se non fosse stato per Gekko, che aveva eliminato l’essere senza troppo problemi
Stai bene, Ayame?” chiese il ragazzo
Sì! Mi dispiace per averla fatta preoccupare, sensei” rispose lei, rialzandosi e combattendo contro una decina di quegli esseri bianchi.
Non va bene! Di questo passo non ci sbrigheremo più!” pensò la ragazza.
Annientare il nemico o continuare a guarire: poteva scegliere solo una delle due. Voleva sprecare la minor quantità di chakra possibile, specialmente dato i suoi numerosi cloni d’ombra (tutti camuffati), con la quale comunicava costantemente per essere aggiornata su cosa accadeva nelle altre compagnie, e data la mancanza di assenza sulla durata della guerra. Inoltre, chissà che nemici sarebbero stati  richiamati dall’Edo Tensei!
Forse potrei...” si disse, scuotendo immediatamente la testa. Aveva letto abbondantemente sullo Sharingan, incuriosita più che altro dalla particolarità di quell’arte oculare molto vicina al Rinnegan ed estremamente lontana dal Byakugan. Un arte così speciale che si evolveva con chi l’utilizzava, diventando talmente potente da poter essere temuta.
Come puoi immaginare di fare qualcosa in cui pochissimi sono riusciti, se non dopo anni di allenamento, con qualcosa che hai appena ricevuto? E poi non ti appartiene!” le disse Kurama, intuendo tutti i suoi pensieri.
Ma voglio provarci! Se mi riesce potrei...”  iniziò a controbattere la ragazza, prima di essere fermata dal demone
Se non ti riesce rischierai di rimanere totalmente priva di chakra. Potresti diventare un peso e rischiare inutilmente di perdere la tua vita e quella di molti che ti stanno proteggendo e che stanno combattendo anche per te” disse il demone
Ma se mi riesce potremmo quasi dire di aver passato il grosso della guerra, vero? E poi devo mantenere una promessa... quindi non ho molta scelta!” disse lei risoluta.
Eliminò tutti quelli contro i quali stava combattendo, poi compose diversi sigilli e concentrò più chakra possibile negli occhi. Non doveva fallire per alcun motivo! Osservò un essere bianco e, improvvisamente, questo iniziò ad essere avvolto da fiamme nere. Come lui, tutti gli altri, anche quelli che avevano già preso un’altra sembianza. Però, questo costò davvero la maggior parte del chakra della ragazza, che cadde a terra, affannata. Al posto delle lacrime dagli occhi stava uscendo sangue
Stai bene?” chiese Gekko, prima di notare i suoi occhi diventare da rossi a blu, ovvero il loro colore naturale.
Sì” disse la ragazza, rialzandosi faticosamente in piedi ed asciugandosi gli occhi
Che ti è successo? I tuoi occhi...” disse il ninja
Glielo dirò più tardi” rispose lei, prima di richiamare un rotolo. Molto similmente all’arte di Ten Ten, questo si espanse per tutta la zona e, anziché far cadere armi, fece cadere dei foglietti bianchi, gli stessi foglietti apparentemente innocui che si adagiarono delicatamente sui corpi di tutti quelli della compagnia, iniziando a rilasciare il loro chakra. Per loro fortuna, erano pochi i resuscitati e tutti erano stati sigillati; era giunto il tramonto e, con esso, la conclusione della prima giornata di guerra.

 
Rapporto dalla prima divisione: il numero di ninja caduti è pari a zero! Sono stati sigillati diversi ninja, fra i quali Kinkaku e Ginkaku, oltre a Pakura della vampa. Non ci sono stati feriti grazie ad una tecnica ninja della quale non abbiamo individuato l’utilizzatore.” Disse il primo ninja
Rapporto dalla seconda divisione: anche in questo caso il numero di morti è zero. Tuttavia ci sono stati diverse migliaia di feriti. La squadra medica saprà darvi ulteriori informazioni” disse un altro
Terza,Quarta e Quinta divisione non hanno affrontato nessun avversario. Pertanto non ci sono stati né morti né feriti” disse un terzo
“Rapporto dalla squadra medica: nessun ferito è in pericolo di vita. Ci sono diversi ninja che non potranno riprendere la guerra, ma la maggior parte di loro potrà rimettersi senza grandi problemi!”
disse un quarto
Inoltre tutti gli esseri bianchi sono stati eliminati. Rapporto generale: perdite da parte dell’alleanza pari a zero. Perdite da parte di Madara: centomila. Ora... se quello che è stato detto è vero, gli unici che rimangono da affrontare sono i resuscitati e i membri di quelli che si trovano dalla parte di Madara” disse il padre di Ino.
La situazione volge a nostro favore!” disse lo Tsuchikage, allegro.
Già... ma mi domando come abbiano fatto centomila uomini a scomparire senza lasciare qualche morto sulla loro scia” disse il Raikage, serio
Penso che ci siano cose che, anche se non conosciamo, sono dalla nostra parte. A me va benissimo così, abbiamo la vittoria in pugno” disse la Mizukage
Bene... allora io vorrei verificare una cosa. Con il vostro permesso” disse l’Hokage
Ayame... vieni anche tu, per favore” disse il biondo. La figlia, docilmente, lo seguì.
Quando furono fuori dalla struttura, e quando fu sicuro che nessuno li stesse ascoltando, Minato iniziò a parlare
Dove si trova l’originale?” . Nella sua voce non si leggeva né rabbia, né tensione. Era calmo, forse anche troppo per sembrare davvero lui, tuttavia sapeva che sua figlia era davvero in gamba e che se la sua copia era lì, lei non poteva essere in pericolo
Al campo medico fra la prima e la quinta divisione. Ma quando te ne sei accorto, papà?” chiese la ragazza
Troppo tardi per fermarti, evidentemente” disse  l’uomo prima di partire, ma la copia della figlia lo fermò
C’è un metodo più veloce per andare lì” disse, teletrasportandolo direttamente al campo medico.

 
Ayame era stata portata lì da Gekko. Spesso si era appisolata nel tragitto che la separava dalla tenda medica, tuttavia cercava di rimanere vigile.
Grazie mille, sensei” disse la ragazza, quando fu messa su uno dei letti dell’infermeria
Che ti è successo?” chiese il ragazzo, seriamente preoccupato. L’Hokage gli aveva detto che, sicuramente, sua figlia avrebbe fatto qualcosa di avventato, e finire tutto il chakra prima del previsto lo era stato
Lo Sharingan consuma molto più chakra di quanto immaginassi” rispose la ragazza, troppo stanca per potersi alzare
S- Sharingan?” chiese il ninja. Come poteva una Namikaze avere lo stesso dono che era concesso, per sangue, solo agli Uchiha?
Ecco... è il regalo di un mio amico” disse la ragazza
Quindi... quelle fiamme nere erano il leggendario Amaterasu?!” chiese Gekko, stupito
Sì... penso” rispose la ragazza
Quindi tu... hai usato l’Amaterasu per tutti quegli esseri?” chiese il ragazzo, stupito
Un jitsu che si basava principalmente sull’Amaterasu... o, almeno, è quello che penso di aver fatto.” Rispose la ragazza.
Comunque, l’importante è che stiano tutti bene, no?” rispose lei, sorridendo.
Non muoverti di qui, intesi?! Oppure non oso immaginare quello che farà tuo padre...” disse lui.
D’accordo, sensei! Mi riposerò un po’!” rispose la ragazza, e l’uomo si allontanò.
Appena questo fu uscito dalla tenda, apparve Minato insieme alla copia di Ayame, che, consumato tutto il chakra, sparì.
Papà!” disse l’originale, scattando in piedi, ma il padre la fermò.
Si può sapere che razza di idea ti è venuta in mente?!” chiese Minato, cercando di mantenere un tono severo.
Era una cosa che avrei fatto sin dall’inizio... l’ho deciso molto prima che la guerra iniziasse” rispose Ayame
Lo so, tuttavia saresti dovuta essere molto più attenta! Sei riuscita a consumare tutto il tuo chakra in un solo momento... e chissà quanto ti ci vorrà per riprenderti!” disse Minato.
Se uso la modalità eremitica, molto poco...” disse Ayame
Ma ti rendi conto di quanto sei avventata, almeno?” chiese Minato
Sì... però ora non manca molto alla fine della guerra, no? E nessuno è morto! Mi basta quello per stare bene, papà, anche se non ho più chakra...” rispose la ragazza.
E’ inutile parlare con te...comunque, com’è questa storia dello Sharingan?” chiese Minato
Un redivivo mi ha fatto questo regalo per aiutare l’alleanza... credo di avergli reso giustizia, ora” rispose la ragazza.
Riposati qui e riprendi tutto il chakra, domani la guerra sarà molto più intensa...” disse Minato.
Mi dispiace, ma non posso farlo papà! Devo andare al campo medico per guarire i feriti! E poi ho tutto il chakra della volpe, ancora... mi basterà non consumarne molto!” rispose la ragazza.
Non ti fermeresti nemmeno se te lo chiedessi in ginocchio, vero?” chiese Minato; vedendo scuotere la testa della figlia, si arrese e l’abbracciò
Mi raccomando, cerca di non farti del male... e non far preoccupare tua madre più del dovuto!” disse Minato alla figlia.

Giunse la sera: Minato era ritornato insieme agli altri Kage, Ayame era rimasta a dare una mano alla squadra medica, curando dapprima i feriti più gravi, poi gli altri meno. Le squadre sul campo di battaglia erano in continuo movimento, attente nel caso di un attacco notturno.
Ayame... vorrei darti una cosa...” disse un ninja, quando la ragazza era da sola.
Sì?”disse lei, voltandosi; questo si chinò e, porgendole una lettera, le disse
Mi piaci! Per favore, accetta i miei sentimenti!” disse.
Mi dispiace, ma a me piace già un’altra persona. Spero che anche tu possa trovare una persona che ti possa piacere ben più di me...” disse la ragazza
Lo immaginavo... deve anche essere un ragazzo di Konoha” disse il ninja, uscendo abbattuto.
Un Jinchuuriki che viene trattato alla stregua di un’altra normalissima ragazza... i tempi stanno davvero cambiando!” pensò Ayame, sistemando un barattolo di medicinali nello scaffale giusto.
Poi, entrarono delle persone inaspettate.
Aya-chan... potresti darci una mano?”; quando il Jinchuuriki si voltò, vide la famiglia al completo degli Uchiha.
Mikoto - san! Che è successo?” chiese Ayame, sorpresa e preoccupata
Questo testone di mio marito ha strafatto... potresti rimetterlo in sesto?” chiese lei, gentilmente.
Hey! Non dire certe cose!” le rispose il marito.
Mi faccia vedere, per favore...” disse la ragazza, facendosi porgere il braccio e curandolo
Ecco fatto... ora non dovrebbe più sentire dolore!” disse lei, sorridendo.
E dato che ci sei, evita pure di mostrare le tue abilità... dato che poi finisci sempre per farti male!” gli disse Mikoto
Già... papà è così, non ci possiamo fare nulla!” disse Sasuke
Gli anni passano anche per lei, Fugaku - san!” rispose Ayame, prima di ritrovarsi un pugno in testa da parte del l’uomo
Tu che sei molto più imprudente di me non dovresti parlare!” disse lui
A quanto vedo il braccio è tornato sano, mi fa piacere!” disse la ragazza, massaggiandosi la parte lesa
Eh? Sì... ma non cambiare argomento!” disse il padre di Sasuke, arrabbiandosi, prima di scoppiare in una grossa risata.
Bene... mi raccomando, non fare pazzie, Aya-chan!” disse Mikoto, in procinto di andarsene
Sì! Glielo prometto!” rispose la ragazza. Ma Itachi aveva notato, in lei, qualcosa di strano
Ayame, guardami negli occhi!” le disse. A quelle parole, attivò il suo Sharingan e, poco dopo, anche quello che era stato impiantato negli occhi di Ayame si attivò.
Eh?! Lo Sharingan?!” disse Sasuke, stupito;
Che ti è successo?” chiese Itachi
Nulla, davvero! Solo una persona mi ha fatto questo dono!” rispose lei, non capendo se si fosse disattivato o no
Capisco... allora, cerca di non strafare. Quel potere oculare è davvero molto dispendioso!” disse Itachi, uscendo dalla tenda, con tutta la sua famiglia.
Non glielo vuoi proprio chiedere, Itachi? Credo che le farebbe piacere” gli disse Mikoto. Sapeva che il figlio le avrebbe fatto la proposta di matrimonio, prima o poi, e questo sarebbe potuto essere un bel momento. 
Alla fine di tutto questo, mamma. Credo che apprezzerebbe di più” disse lui, sorridendo
Ma che razza di saluto... potrebbe essere l’ultima volta che la vedi e le dici solo di stare attenta alla Sharingan... non hai il ben che minimo senso del romanticismo” si lamentò la madre.
Ho capito! Ho capito!” disse lui, entrando nella tenda, pronto almeno a darle un bacio... ma quando vi entrò, non la vide più.
Cerchi Ayame - chan, per caso?” chiese una ragazza, apparendo da dietro; Itachi annuì semplicemente
Mi dispiace, ma è appena andata al quartier generale...” disse questa.
D’accordo, grazie del’informazione” rispose lui, uscendo e raggiungendo la famiglia che non dovette chiedere nulla per capire cosa fosse successo: il suo viso valeva più di mille parole.
Appena tornata al quartier generale, la ragazza dovette subì le lamentele dello Tsuchikage.
Allora domani posso andare sul campo di battaglia senza nasconderlo a nessuno?” chiese la ragazza
NO CHE NON PUOI!” disse lo Tsuchikage, prima che i dolori alla schiena lo colpissero nuovamente.
Domani saremo tutti sul campo di battaglia... non ci sarà bisogno di fare nulla di nascosto” disse la Mizukage.
E, la mattina seguente, fu davvero un altro giorno.



Angolo dell'autrice: Salve a tutti! Anche se con immenso ritardo, pubblico questo capitolo!
Ho deciso che devo assolutamente sbrigarmi a finire questa ff! >_< spero che non manchino troppi capitoli!
Questo capitolo l'ho utilizzato per togliere di mezzo tutti gli Zetsu bianchi... non li sopportavo ed erano praticamente inutili, dato che non ho la dote del disegno... -.-
Inoltre, dal prossimo capitolo dovrebberi entrare in scena tutte le forze portanti, i Kage e i principali personaggi della saga, contro i loro avversari. Sasuke dovrebbe incontrare nuovamente Suigetsu e Karin, mentre Kimimaro... vedremo! 
Spero che vi piaccia!

  
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