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Autore: chiaranihal    03/07/2013    0 recensioni
una ragazza di due secoli fa torna nei nostri giorni e incontra un ragazzo e con lui con scoprirà un nuovo mondo non solo in se stessa ma anche nella sua realtà.
Genere: Fantasy, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era convinta di ciò che faceva, ne era certa. Il mondo l'aveva lasciata sola sin da quando era piccola. Suo padre aveva abbandonato sua madre nel momento di più bisogno e quest'ultima era morta dandola alla luce. Delle suore acide l'avevano trovata e portata in convento. Non aveva amici. Non aveva nessuna persona che le dasse o a cui potesse dare affetto. Non conosceva l'amore e tantomeno gli importava conoscerlo. Era sicura di quello che faceva. Era sola. Ogni cellula del suo corpo le diceva che era giusto così... Infatti non era triste di andarsene, anzi le sembrava la cosa più naturale del mondo.
Questo era il pensiero della fanciulla di nome Fleur. Una bella ragazza di sedici anni che vive come un automa da quando è stata concepita e mai niente le aveva regalato felicità. Così nel mezzo del campo di grano Fleur tolse da sotto la lunga gonna il coltello rubato dalla cucina del convento, due giorni prima della sua fuga.                                                                                                   si rigirò quell'arnese, con cui poi si sarebbe uccisa, tra le mani, assaporandone la lama con il dito. I suoi capelli neri e ricci le ricadevano morbidi sulle spalle e contornavano il suo viso ovale e diafano. Dopo essere stata molti minuti ad osservare l'oggetto. decise che il modo per morire più velocemente fosse il cuore. Così prima di lasciare il mondo, si incise sul braccio sinistro la scritta "non dimenticare". Non sapeva cosa le sarebbe capitato una volta morta, ma non voleva dimenticare di essere stata umana perchè non voleva passare di nuovo una vita simile. Così fatto ciò prese il coltello fra le dita e con una stilettata veloce se lo infisse nel petto e non senti più nulla! provò quasi felicità di ciò, perchè aveva trovato un pò di quella libertà che cercava.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   L'anima di Fleur rimase accanto al suo cadavere anno dopo anno, ma non si accorgeva che il tempo trascorreva e le cose cambiavano, era rimasta nel punto in cui non sentiva più niente.
  
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