Natalie!-. mi chiama Ricky, il mio insegnante.
Gli sorrido mentre poso gli asciugamani nel borsone.
Allora?-.  si siede accanto a me – hai compilato il modulo?
Lo guardo, scuotendo la testa.  Natalie.. tra due giorni scadono le iscrizioni, so che puoi farcela, ce la devi fare! E’ una vita che ti prepari per questo.. non devi farlo per me, ma per te stessa!-.
Lo guardo e gli sorrido, sapendo gia cosa fare, per me Ricky è come un fratello maggiore.. avrei fatto quella domanda e mi sarei presentata ai provini!
 
Chiudo la porta salendo direttamente in camera, trovanomi Anne straiata sul mio letto.
Perché non sei venuta a lezione oggi? Ah si.. dovevi prepararti per la festa!-. gli chiedo mentre prendo il pigliama dal cassettone.
Come sei acida! Andiamo Natalie-. Dice mentre si avvia all’armandio prendendo dei vestiti e gettandolo sul letto.
Questo è perfetto!-. dice prendendone uno. Mi guarda.
So cosa hai in mente, e la risposta è no!-. le dico.
Ti prego Natalie, è una vita che non andiamo ad una festa per divertirci un po, fallo per me, e ti prometto che non mancherò a nessun’altra lezione-. Mi dice mettendosi in ginocchio sul letto e unendo le mani come se stesse pregando.
Sbuffo, sorridendo. E va bene, ma niente tacchi!-. dico mentre la guardo saltare come una bimba sul mio povero letto.
 
Sono sulla pista mentre ballo insieme ad Harry, Anne e Niall, quando vedo al bancone Zayn con la troia della scuola.
Guarda un po chi c’è-. Dico ad Anne facendola volta al bancone.
E’ una stronzo!-. mi urla. Mi dileguo dalla presa di Louis e mi apparto mentre i miei occhi sono fissi in quelli di Zayn che alza la bottiglia di birra a mò di saluto. Patetico.
Sono fuori a bere una coca cola quando sento dei passi dietro di me.
Che ci fai qui?-. era Zayn.
Non posso starci?-. gli dico mentre sorseggio la bibita.
Non avevi detto che eri impegnata per il saggio..-.
Non mi sembre che tu sia qui da solo!-. rispondo accusando.
Si siede sul muretto accanto a me prendendomi la mano. Mi dispiace, non avrei dovuto..-.
Io non ce la faccio Zayn..-. lo blocco e mi fissa con lo sguardo curioso. Sbuffo. Ho fatto domanda per la Juilliard-. Finalmente glielo avevo detto!
Ma è una cosa meravigliosa! -. Dice ridendo.
Zayn, per me e troppo stare con te.-. gli dico, mentre lui assume un sguardo nervoso.
Ohoh, troppo cosa? Fammi capire, troppo intenso, troppo bello? O.. -.
Richiede troppa energia. -. Gli dico alzandomi e andando via, rimanendolo li.
Torno dentro, avvisando Anne da lontano che andavo via.
Arrivo a casa, buttandomi di capofitto sul letto e scoppio in una crisi di pianto. Intanto Zayn mi ha mandato un messaggio “non puoi farmi questo!”
 
E già passata una settimana da quando ho lasciato Zayn e sto davvero male. Anne non ha approvato la mia decisione, non può capire.
Mi sono allontanata dal mio gruppo, ora la mia mente ha un solo pensiero : il provino!
Sono all’Accademia, ma non mi sento tanto bene, il dolore alla gamba è aumentato ed io continuo a metterci quella stupida pomata  sopra.
Sono nel bel mezzo dalla mia coreografia, quando vedo tutto nero.
 
Cerco di aprire gli occhi ma non ci riesco per la luce accecante. Sono all’ospedale, che diamine è successo?
Vedo mia madre e mio padre venire verso di me con una faccia triste, gli chiedo cosa è successo e mi danno una risposta che non avrei voluto sapere.
Vedo entrare nella stanza Anne, le sorrido amaramente.
Allora? E’ tanto grave?-. mi chiede accarezzando alcune mie ciocche bionde.
Ehm.. si..-.  dico tra una lacrima e l’altra. Ho un tumore-.