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Autore: Elyon and Corny    18/01/2008    0 recensioni
E se per uno strano scherzo del destino Sesshomaru, Inuyasha, Kikyo, Kagome, Rin, Sango, Miroku, Jaken e Shippo si ritrovassero in un palazzo di demoni cane senza via d'uscita perchè Sesshomaru e Inuyasha devono sottostare alla volontà dell'ormai defunto padre? E se la volontà di quest'ultimo fosse quella di far regnare i figli su tutto l'ovest? E se i due fossero promessi sposi di due ragazze demoni (quest'ultime le vedrete cliccando sul mio sito a breve)? Cosa ne penseranno Kagome e Kikyo (partiamo dal presupposto che io non odio Kikyo anzi è un personaggio che mi piace)? E qual'è la volontà vera del padre di Inuyasha e Sesshomaru?
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Periodo Sengoku, ci troviamo nelle terre dell’ovest governate dalla potente stirpe dei demoni cane

 

 

 

Periodo Sengoku, ci troviamo nelle terre dell’ovest governate dalla potente stirpe dei demoni cane.

Da tempo il regno non è stato governato dai legittimi eredi al trono ma ora è arrivato il momento che il potere passi nelle mani di coloro a cui spetta.

In un’enorme palazzo una donna guarda la luna pensierosa, sembra avere circa 25 anni, è un demone cane dai lunghi capelli argentei e le forme perfette con due splendidi occhi dorati. Dietro di lei sono inchinati due servitori, anch’essi demoni cane.

-Mia signora, li abbiamo trovati- disse uno dei due.

Lei sorrise…

 

Una mattina come tante altre nel antico medioevo giapponese e come sempre c’era qualcuno che litigava.

Inuyasha uscì dal pozzo mangia ossa con Kagome in braccio che si dimenava e urlava cercando di liberarsi.

-Inuyasha vuoi mollarmi accidenti a te!?!-

Lui la mise a terra e disse: -Quante volte ti ho detto che per andartene devi chiedermi il permesso!?!-

-Oh certo! Perché mi avresti detto di si vero!?!-

-È ovvio che ti avrei detto di no!!!-

Sango e Miroku arrivarono proprio in quel momento.

-Come al solito, stanno litigando…- disse rassegnata la sterminatrice.

-Che ci vuoi fare, non tutti vanno d’accordo come noi due- disse palpando il sedere della ragazza.

-Tu non cambierai mai eh?-

I due si baciarono mentre Kagome e Inuyasha continuavano a litigare.

-ADESSO BASTA ME NE VADO!!!- disse Kagome avviandosi verso la foresta.

-BENE!- ribatté Inuyasha andando dalla parte opposta.

Il mezzo demone passò davanti al piccolo Shippo che gli disse: -Inuyasha sei il solito stupido!-

In tutta risposta il ragazzo gli diede un bel pugno sulla testa facendolo mettere a piangere…

 

Nello stesso momento una sacerdotessa di nome Kikyo si trovava all’interno della foresta dove si era inoltrata Kagome.

Era da un bel po’ che camminava e si era accorta di non essere sola. Si fermò di colpo e disse: -Chi c’è?-

Silenzio.

-So che ci sei! Fatti vedere!- continuò la ragazza.

Da dietro un albero uscirono 4 demoni cane che la guardavano con fare minaccioso.

-Che cosa volete da me?- chiese fredda.

-È lei la non morta di cui ci hanno parlato?- chiese una degli youkai al proprio compagno.

-Si, è la sacerdotessa Kikyo-

Kikyo prese l’arco e un freccia, si mise in posizione e disse: -Non ve lo ripeterò più! Cosa volete?-

-Noi vogliamo prenderti in ostaggio, umana!-

Kikyo si sorprese di quella risposta e scoccò la freccia che però venne evitata dai 4 guerrieri.

La disarmarono e riuscirono a catturarla.

 

In un grande prato fiorito una bambina, un demone rospo e un drago a due teste aspettavano con ansia il ritorno del loro signore.

La piccola raccoglieva allegramente alcuni fiori, il rospetto si lamentava per non si sa cosa e il drago dormiva tranquillamente.

Ad un tratto la piccola vide che qualche metro più avanti si trovavano dei fiori stupendi, è vero non doveva allontanarsi ma sarebbe stata questione di pochi secondi, quindi si allontanò piano piano fino ad arrivare ai fiori. Si chinò per coglierne qualcuno e quando alzò lo sguardo si ritrovò davanti un demone cane che la prese e la portò via.

Proprio due minuti dopo Sesshomaru aveva fatto ritorno al luogo in cui aveva lasciato i suoi compagni.

-Padrone siete tornato!- disse felice il rospetto.

-Dov’è Rin? Non sento il suo odore- disse lui freddo.

Il piccolo demone si guardò intorno spaventato e non trovando la bambina disse: - ç_ç perdonatemi padrone!-

 

Kagome camminava nervosamente a passo svelto non sapendo neanche dove stava andando.

-Accidenti a Inuyasha! Ma chi si crede di essere per comandarmi così!?!-

Sentì un rumore, si voltò e…

-AAAAAAAHHHH!!!-

 

-Um?- fece Inuyasha.

-Qualcosa non va?- chiese il monaco.

Inuyasha che prima era seduto si alzò in piedi e disse: -Ho un brutto presentimento-

-Forse sarebbe meglio andare a cercare Kagome- disse la sterminatrice.

 

Sesshomaru correva nella foresta seguendo l’odore della bambina e dell’inu youkai che l’aveva rapita. Aveva capito che era stato un demone cane ma quello che si chiedeva era il perché…

 

Inuyasha raccolse un arco da terra e disse: -Questo è di Kikyo-

-Le sarà successo qualcosa?- chiese Sango.

-Non lo so, ma chi l’ha rapita ha preso anche Kagome, prima c’era il suo odore mischiato a quello che sento qui, inoltre a rapirle…è stato un demone cane!-

Miroku e Sango sgranarono gli occhi.

 

Kagome si svegliò in una cella, davanti a lei c’erano Kikyo e Rin.

Si alzò e disse: -Ma…ma cosa è successo?-

-Ci hanno portate qui dei demoni che assomigliano al signor Sesshomaru e al signor Inuyasha!- disse tranquillamente Rin.

-Ma che vogliono da noi?-

-Non ne ho idea…ma sicuramente vogliono qualcosa da Inuyasha e Sesshomaru- disse Kikyo.

Kagome si guardò intorno, erano circondate da demoni cane che le sorvegliavano. Le venne un piccolo attacco di panico, abbracciò Rin e disse: -Non preoccuparti piccola non devi avere paura!-

-Ma io non ho paura!- rispose sorridendo la bambina.

-A no?-

-No! Anzi sono felice, così il signor Sesshomaru verrà a salvarmi!- disse con occhi languidi.

-Speriamo che ci trovino!- disse Kagome.

Una guardia aprì la cella e disse: -Non fate storie e seguitemi!-

Le tre si guardarono indecise, poi Kikyo si alzò e dietro di lei andarono anche Rin e Kagome.

 

Inuyasha, Miroku, Shippo e Sango erano arrivati davanti ad una barriera.

-Sono qui dentro! E con loro c’è anche Rin!-

-Ma lei cosa centra?- si chiese Miroku.

-Lo scopriremo presto!- disse il mezzo demone estraendo tessaiga rossa.

Stava per scagliare il colpo ma venne bloccato da un odore familiare.

Era arrivato anche Sesshomaru.

-Sesshomaru! che ci fai qui!?!-

Il demone non rispose, si limitò solo a guardare il fratello.

Ad un tratto la barriera si aprì, come per farli entrare.

 

Kagome, Kikyo e Rin erano state legate sopra dei pali in modo che il loro odore si spargesse meglio, era un modo per farle trovare al più presto da Inuyasha e Sesshomaru.

Finalmente i due fratelli e gli altri (compreso Jaken e alla fine aveva raggiunto Sesshomaru) erano arrivati davanti alle ragazze legate.

-Padron Sesshomaru!(*-*)- fece Rin.

-Inuyasha!- gridò Kagome.

Kikyo si limitò a sorridere.

Sesshomaru e Inuyasha stavano per avvicinarsi ma si fermarono nel vedere le guardie dietro i pali dove erano legate le ragazze.

-Sommo Sesshomaru, sommo Inuyasha, vi prego di deporre le armi!- disse una delle guardie.

-Ah si! Altrimenti casa fai!?!- disse Inuyasha con aria di sfida.

La guardia fece cenno con la testa ad un suo compagno che andò vicino a Kikyo e le puntò un pugnale alla gola.

-Altrimenti potrete dire addio a questo bel visetto d’angelo!- disse lo youkai con tranquillità.

Inuyasha ringhiò e gettò a terra tessaiga, Sango gettò la sua spada e hiraikotsu, Miroku gettò il suo bastone e anche Sesshomaru si tolse dalla vita bakusaiga (è la vera eredità lasciata a sesshomaru da suo padre, una spada potentissima che uccide!!!).

Una volta gettate le armi arrivò una donna, una inu youkai che sembrava avere sui 25 anni, era molto bella ed indossava un’elegante kimono. Alla sua vista le guardie si inchinarono.

Lei si avvicinò a Sesshomaru e inuyasha e disse: -Sesshomaru…Inuyasha…-

Il più grande la guardava con indifferenza mentre Inuyasha si chiedeva chi fosse quella donna.

Lei si avvicinò di più a Inuyasha e…

…lo abbracciò piangendo e ripetendo il suo nome alcune volte.

Inuyasha si era ritrovato con la testa nel seno della donna che non sembrava volerlo lasciare, quel gesto scatenò le occhiate infuocate di Kagome e Kikyo.

Inuyasha si liberò a fatica da quella stretta e tutto rosso in volto disse: -Ma insomma chi diavolo sei!?!-

-Inuyasha io sono tua nonna! Sukimi!- disse sorridendo.

La guardarono tutti così: O_O

 

Cinque minuti dopo tutta la combriccola si ritrovò ad una grande tavola a bere del sakè.

Sukimi sorseggiò dal bicchiere e poi disse: -Sono spiacente per questo piccolo inconveniente ma dovevo trovare un modo per parlarvi e un semplice invito non sarebbe bastato…mi scuso tanto con le vostre amiche!-

Kagome e Kikyo che erano sedute una a destra e l’altra a sinistra di Inuyasha si limitarono a guardarla mentre Rin che era vicino a Shippo disse: -Si figuri signora!-

-Comunque, vi ho fatti venire qui per una questione della massima urgenza, fra qualche giorno Sesshomaru compierà 400 anni e Inuyasha ne ha compiuti 150 da un pezzo ormai, quindi secondo la legge è il momento che voi due, in quanto unici eredi di mio figlio Inu Taisho, vi prendiate le vostre responsabilità e saliate al trono!-

Kikyo pensò che era impossibile, Inuyasha era deciso a sconfiggere Naraku e comunque non avrebbe mai accettato di governare un regno, non faceva per lui.

Kagome era concentrata sul fatto che Inuyasha avesse ben 150 anni!

Rin non aveva seguito molto il discorso.

-Spiacente ma non ho la minima intenzione di prendermi una rogna del genere!- disse Inuyasha scocciato.

-Non hai scelta! Era il volere di tuo padre! Ed è un tuo dovere! Non puoi sottrarti Inuyasha!-

-Fa silenzio! Io me ne vado e basta!-

-Non puoi! La barriera te lo impedirà!-

-COSA!?!-

Uscirono tutti fuori e videro che la barriera era ancora alta.

-Visto?- disse soddisfatta la yasha e poi continuò -Non potete andarvene da qui, a meno che non accettiate di governare i vostri regni e di sposare le principesse dell’est e del nord!-

-Cosa!?!- chiesero Kikyo e Kagome.

-Queste terre sono divise in nord, sud, est e ovest, noi delle terre dell’ovest siamo la stirpe più forte e sottomesse a noi ci sono gia le terre del sud ed è stata fatta un’alleanza con l’est e il nord, in quelle terre sono nate solo figlie femmine ed è stato deciso che le primogenite di entrambi i regni andassero in spose a voi.-

Tutti: O_O

Kikyo e Kagome: è_é

Inuyasha sorrise e disse: -io non mi sposerò con nessuno! E non resterò un minuto di più in questo posto!-

Estrasse tessaiga rossa: -CICATRICE DEL VENTO!!!-

Silenzio…

Dalla spada non era partito alcun colpo…

-…ma…perché non funziona!?!-

-Perché anche tessaiga è soggetta alla volontà di nostro padre…evidentemente lui vuole che restiamo qui…- disse Sesshomaru un po’ dubbioso.

-Esattamente! E visto che ci siamo vi faccio conoscere due persone! Venite pure care!- Sukimi fece avanzare due demoni.

La prima sembrava avere l’età di Kagome, era una demone cane delle terre dell’est dai capelli viola scuro lunghi fino alle spalle e gli occhi dorati, sembrava essere molto delicata ed era davvero molto bella, indossava un elegante kimono a fantasia floreale e aveva in mano un piccolo ventaglio tondo, si chiamava Sanyuri; anche la seconda era un demone cane ma proveniente dal nord, aveva lunghi capelli neri e occhi rossi come due rubini, era molto bella, sembrava avere 20 anni e indossava anche lei un sofisticato kimono bianco con decorazioni dorate e rosse e indossava una specie di corona d’oro che le dava un tocco di importanza, si chiamava Kumiko.

-Loro sono le due principesse di cui vi parlavo, Sanyuri delle terre a est-

-Sono onorata di conoscervi divino Inuyasha!- disse arrossendo e sorridendo.

Kikyo e Kagome fulminarono Inuyasha con uno sguardo.

-E Kumiko del nord-

La ragazza fece un leggero inchino con indifferenza.

Silenzio…

-Beh, vogliamo rientrare?- disse Sukimi.

I ragazzi annuirono, non potevano fare altro.

La situazione era complicata, specialmente per Inuyasha, cosa succederà adesso?

  
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