Chapter twenty-three.
Annie e Finnick: Mare.
A Francesca, Campanellino
Annie da sola
guarda la luna
in riva al mare
a cercare fortuna.
Finnick è solo,
su una spiaggia seduto,
accanto ad Annie,
ma cosa è accaduto?
«Dove rivolgi,
amore mio, gli occhi?
Non lo vedi,
che alzi un dito e mi tocchi?»
«Perchè dovrei crederti,
o vincitore,
che solo male
hai fatto al mio cuore?
Le tue promesse
non hai mantenuto:
da ormai mesi
non sai che ho vissuto.»
«Quello che ho fatto,
l'ho fatto per te.
Non volevo vivessi
proprio come me.
Mia sorella ho perduto,
i genitori con lei:
se fossi in te,
non so cosa penserei.»
«E' solo per nostro figlio
che io vado avanti,
ma i miei pensieri
son sempre tanti.
Penso a te,
alla nostra vita insieme:
al nostro bambino
che mai ti vorrà bene.»
«Lui non mi conosce
ma ha la mia stessa vitalità,
di fare ogni cosa
le capacità.
Sta' tranquilla, Annie:
lui ti amerà.
Qualsiasi cosa farai,
ti proteggerà.»
Finnick se ne andò:
Annie lo sentì.
«Amore mio,
perchè non sei più qui?»
Le sue parole
si persero nel vento,
il mare le portò via
senza neppure un lamento.
Adolf's corner.
Bao: non ero morta.
C'è una frase poco chiara che vi spiego e poi passo e vado a scrivere la prossima - il famigerato epilogo.
Allora: "se fossi in te, non so cosa penserei" è riferito al fatto che Finnick non capisce cosa prova Annie perchè non è mai stato nel suo stato (?)
Bao, mi son dannata troppo per sta poesia e mi va in pappa il cervello.
A non molto presto!
Ariii♥ e Adolf
ps. titolo molto randomico, al mio solito