Mi guardavano e ridevano,
come sapessero qualcosa che io solo non sapevo.
Ma sono loro che non sanno, perché non lo sanno,
com’è…
avere un mostro dentro |
e lottarci tutto il giorno e tutta la notte |
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non sanno com’è il dolore |
pungente |
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la sofferenza |
della solitudine |
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il peso |
dell’ineluttabile |
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la paura |
del nulla |
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l’isolamento |
Eterno. |
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Non lo sanno, Tesoro,
com’è…
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Avere un mostro |
la gelosia |
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Il dolore |
di un no |
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La sofferenza |
senza te |
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L’ineluttabile |
ti sposerai, e non sarò io |
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Il nulla |
perché tutto è nulla, senza te |
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L’isolamento |
dentro me, ora e per sempre |
Che continuino a guardare, che continuino a ridere,
quanto al sapere…non sanno e mai sapranno, Tesoro, com’è il mio amore per te.
Piccola drabble, col cervello fuso da
un esame complicatissimo e il computer rotto. (Quello
da cui scrivo è di un’amica).
Scusatemi,
ma avevo bisogno di sfogarmi, e di sentirmi viva nelle
emozioni, sicure perché non mie. Sopportate, per piacere.
Per
i lettori delle mie altre fic: tranquilli, ci sono
ancora…aspettate che riacquisti tempo e pc e sono
tutta vostra!