So che mi ami, ma sono comunque una delusione per te, papà. Le mie idee, il mio modo di comportarmi, le mie opinioni... tutto, tutto di me ti delude. Vorresti la tipica ragazzina con tanti amici, quella che va bene a scuola, quella che ama il mondo, quella che non ha paura di parlare, quella che non è timida, quella che ha le tue stesse idee. Ma sono l'incontrario di tutto ciò, e mi dispiace. Non sono come tu mi vuoi, papà... io non amo il mondo e tantomeno amo me stessa. Dico di odiare le persone quando per me la persona più disgustosa sono io. Non so parlare davanti alle persone... balbetto, farfuglio e mi torturo le mani. Sono così timida e non ho tanti amici.
Non puoi accettare il mio modo di pensare, di vedere il mondo? Ero la piccola di papà un tempo, ma sembra che tu te lo sia scordato, e io so anche il perchè. Quando ero piccola parlavo solo di cose belle, e magari ti facevo ridere, o sorridere, e tu eri orgoglioso di avere una bambina tanto carina e intelligente. Ora ogni volta che ci mettiamo a parlare o ci scappa un litigio, o semplicemente io finisco in lacrime... la nostra relazione adesso si basa sul semplice "botta e risposta". So di vivere in un mondo tutto mio, e so che mi consideri ancora troppo piccola per capire il senso della vita, ma il mio modo di pensare non cambierà. Sei tu quello ad aver sbagliato stavolta.
Ma mi manchi, papà. Mi manchi da morire.