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Autore: Youhavesavedme_    07/07/2013    6 recensioni
"Arrivò il momento in cui lui mi avrebbe salutato, PER SEMPRE, una parola che mi faceva paura, per ogni cosa. Sapevo che anche se mi avesse detto che ci saremmo sentiti, o rivisti, sarebbe stato tutto falso, o sarebbe stato vero per il primo periodo, poi ci saremmo persi."
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non devi passare quello che ho passato io, non per colpa mia.

Come al solito, quel pomeriggio mi trovavo con lui, il mio migliore amico, e lo vedevo particolarmente strano, lo vedevo pensieroso, e sapevo che mi stava nascondendo qualcosa, ma non avevo il coraggio di chiedergli nulla, perché avevo paura di soffrire, avevo paura di stare male, di nuovo. Dopo un attimo di silenzio, che per noi era strano, perché non c’era mai un momento in cui non stavamo ridendo, o non ci stavamo facendo degli scherzi, lui prese a parlare, e lì, le paure aumentarono.

Harry: Ehi Eveleen, ho bisogno di parlarti, e non sto scherzando. I miei genitori mi hanno detto che dobbiamo trasferirci, e domani mattina ce ne andremo, anche perché ti ricordi che ti avevo detto del mio desiderio di partecipare ad x-factor? Beh, per quello i miei vogliono che siamo più vicini al luogo dove si terranno i provini, quindi hanno deciso che dobbiamo trasferirci. 

Eveleen: Harry, sono felicissima per te.
Harry: Ma non ti dispiace che io me ne vada? 
Eveleen: Quello sì, però, è meglio che tu segua il tuo sogno.

Non credevo nemmeno io a quello che gli stavo dicendo, non mi capacitavo delle parole che stavo usando, ma forse era meglio per entrambi, in modo da rendere il tutto meno doloroso. Il pomeriggio lo passammo quasi come al solito, tranne per qualche particolare sguardo che esprimeva il dolore di entrambi, e per qualche particolare abbraccio, dal quale non volevamo staccarci. Poi arrivò anche il momento in cui lui mi avrebbe salutato, PER SEMPRE, una parola che mi faceva paura, per ogni cosa. Sapevo che anche se mi avesse detto che ci saremmo sentiti, o rivisti, sarebbe stato tutto falso, o sarebbe stato vero per il primo periodo, poi ci saremmo persi. Ci abbracciammo, e nessuno voleva abbandonare l’altro. Prima di uscire di casa, mi strinse contro il suo petto, e nel momento in cui alzai il viso, ci trovammo a pochi centimetri di distanza. Non potevamo rovinare tutto quello che avevamo creato in questi anni, e speravo non lo volesse nemmeno lui, che mi diede un bacio all’angolo delle labbra. Poi, uscì, andandosene dalla mia vita. 
La mattina della sua partenza, mi alzai, guardandolo dalla finestra mentre caricava le valigie, e si guardava intorno, quasi aspettando qualcuno. Forse si aspettava che lo sarei andato a salutare, ma non cel’avrei fatta, e sarebbe stato tutti più doloroso, e difficile. 

UNA SETTIMANA DOPO 
Pov’s Harry 
Era una settimana che mi ero allontanato da Holmes Chaple, e sentivo la sua mancanza. Mi sarei aspettato di vederla a salutarmi, ma forse era stato meglio. Il primo provino era stato fatto ed io l’avevo passato, speravo solo di andare avanti, in SUO onore.
Pov’s Eveleen
Era una settimana ufficialmente senza di LUI. E purtroppo per me stessa, avevo cominciando a farmi del male. In ogni modo. Avevo cominciato a bere, per dimenticare il dolore, ed avevo anche cominciato a farmi del male fisico, avevo cominciato a tagliarmi e tutto questo mi faceva stare bene, tutto questo mi faceva sentire quasi migliore, e tutto questo mi faceva liberare, non sapevo per quale motivo, ma mi faceva stare meglio, stavo meglio, ed anche tanto. Era il mio problema, sì, io avevo un problema, ma forse questo mio problema, mi aiutava a dimenticarmi del fatto che io mi tagliassi, perché forse, come tra tutti i migliori amici, uno dei due si innamora dell’altro, e dire che sono stanca, forse è poco. Non farcela più, è quello che mi preoccupa, soffrire per lui, anche se non me lo merito, è quello che mi ha fatto decidere di farmi tutto questo. 
Pov’s Harry
Ero ufficialmente entrato nel programma, con altri cinque ragazzi, ma continuavo a sentire la mancanza, di quella ragazza che era stata essenziale per me, quella ragazza per cui combatto ogni giorno, quella ragazza che voglio rendere orgogliosa di me.
Pov’s Eveleen
Il male che mi facevo, non era nulla in confronto a tutto quello che provavo, era solo un modo per staccare momentaneamente, ed era solo un modo per non pensare, per non fare nulla, per dimenticarmi di LUI, che ogni sera più che mai, si metteva nei miei pensieri, e non se ne andava.

QUALCHE MESE DOPO
Pov’s Harry
Eravamo usciti terzi dal programma, però, come dicevano, la nostra vita cominciava ora. Però, io prima di tutto, volevo andare a trovare la mia piccola, avevo bisogno di vederla, e speravo che tutto questo non le avrebbe fatto male. Speravo che il rivedermi non l’avrebbe fatta soffrire. Però, purtroppo i miei piani furono subito spezzati, perché mi dissero che dovevamo metterci subito al lavoro. Però, sarei andato ad ogni costo a trovarla. 
Pov’s Eveleen
La mia migliore amica, che seguiva gli One Direction, la band dove si trovava Harry, mi aveva detto che erano usciti dal programma, ma quello che forse non capiva lei era che non volevo sentire nulla su Harry, perché mi faceva troppo male sentir parlare di lui, perché questo mi confermava che non era più con me, e mi faceva stare male. E a volte mi chiedevo “perché tutto questo doveva capitare a me?” ma non trovavo mai una risposta.
Il tempo continuava a passare, ed io non smettevo di farmi del male, coprendo i tagli con dei bracciali, o con le maglie a maniche lunghe, in modo da non far insospettire le persone che mi stavano intorno. 
Decisi di cominciare di nuovo ad uscire, e passai davanti ad un’ edicola, dove si trovavano mille e mille giornali con le LORO foto. Mi colpì un giornale il cui titolo diceva “Harry Styles, è un donnaiolo?”. In quel momento mi sentii male, come si sentiva lui a subire tutti queste offese, come si sentiva lui ad avere questo peso addosso, e come riusciva ad andare avanti? Se lui stava male, io stavo peggio di lui. 
Tornai a casa, e decisi di nuovo di tagliarmi, non potevo accettare tutto questo dolore che gli stavano facendo provare, sapevo che sorrideva, ma che nascondeva qualcosa, e sapevo che non era niente di buono. Di solito lo faceva anche con me, ma io ero in grado di capirlo, e quindi lui si liberava. 
Ed ecco di nuovo, la fonte della mia sofferenza “Harry Styles fidanzato con una donna più grande di lui”. Ecco che se ne uscivano con questa cosa. E lui? Lui era d’accordo con tutto questo? Lui era felice di tutto questo? Lui, come si sentiva? Non lo sapevo, ma avrei dato di tutto pur di vederlo anche solo per poco, e sapere come stava, tanto anche se non mi avesse detto la verità, lo avrei capito, me ne sarei accorta subito. 
Pov’s Harry
Potevo finalmente andare a trovarla, anche se le avrei dovuto spiegare molte cose, però, avevo bisogno di stare con lei come una volta, avevo bisogno di sentirla vicina. E anche se me lo avessero impedito, questa volta ci sarei andato, avevo più che bisogno di vederla. 
Pov’s Eveleen
Ecco, che la povera ragazza abbandonata, soffre, e di nuovo si fa del male, tanto per non sentire più dolore, anche se ne sente più di prima. Cercavo di tagliare più a fondo, pur di farmi del male, pur di cercare quasi di uccidermi, ma sentii dei passi. L’unico che sapeva dove si trovasse la chiave di scorta era LUI. Forse, era la mia immaginazione, ma ad un tratto, mi sembrò quasi di sentire il suo profumo. Sentii la porta della mia camera aprirsi, e sentii qualcuno raggiungere il bagno. Non appena la porta venne aperta, lo vidi in tutta la sua bellezza. Era cresciuto, ed era ancora più bello di prima. Mi si avvicinò.

Harry: Eveleen, per quale motivo ti stai facendo del male? Sai che anche io da ragazzo sono stato vittima di tutto questo, e non voglio che anche tu lo sia, non voglio che tu ti faccia del male, non voglio che tu rovini la tua pelle, per chissà quale motivo.
Eveleen: Sai per quale motivo lo faccio? Per colpa tua. Tu mi hai abbandonata, te ne sei andato, non mi hai mai chiamata, hai fatto il tuo programma, ed ora stai con quella donna più grande di te, nonostante io sia innamorata di te. Ma ovviamente, Harry Styles, la popstar di fama mondiale non sa tutto questo, perché mi ha abbandonata. 

Detto questo me ne andai nella mia camera, mi appoggiai sul letto,e quasi cercai di costringermi a dormire. Lo sentii sospirare, e mettersi dietro di me. Lo sentii avvicinarmi al suo petto, e sussurrarmi “scusa”. Poi mi addormentai. La notte, fu particolarmente tormentata per me. Lo sognai. Sognai che stava piangendo, e che mi diceva “io non sono un donnaiolo, io sono solo un ragazzo che segue il proprio sogno”. E mi svegliai. Non era niente di particolare, ma mie era quasi sembrato di parlare con lui. 

La mattina seguente decisi di parlargli del mio sogno, nonostante la sera prima, non eravamo in buoni rapporti. Gli raccontai del sogno, e lui mi abbracciò, mettendosi a piangere. Forse quel sogno era particolarmente veritiero, forse quel sogno davvero mi faceva capire quello che lui sentisse, perché io ero preoccupata per lui. Poi, decise di parlare.

Harry: Eveleen, io devo spiegarti alcune cose. Allora, mi sono messo con Caroline, per sfortuna. Mi hanno costretto, e non potevo farci niente. Per l’articolo che afferma che io sono un donnaiolo, quello non è la realtà, è un’immagine che si sono fatti di me, che io non posso sottovalutare, o smentire, quindi sono costretto a portarmi dietro questa immagine. 
Eveleen: Ma se tu avessi una ragazza, come faresti?
Harry: Credo che non ci sia tempo per una ragazza, anche perché sarebbe travolta dai nostri ritmi, e non sarebbe in grado di starci dietro. Comunque, per favore non farti più del male, non devi farlo, per me. Ma, davvero sei innamorata di me?
Eveleen: Credi che io mi metta a scherzare su queste cose?! Sì, lo sono, ma visto che nella tua vita non c’e tempo per una ragazza, me la farò passare. 
Harry si avvicinò a me, e mi diede un bacio, che venne approfondito subito, ma lo fermai, sapevo che ci avrebbe fatto soffrire tutto questo, e sapevo che non sarebbe stata la cosa migliore per noi, visto che lui doveva andarsene. 
Harry: Ho sbagliato qualcosa?
Eveleen: No, non hai sbagliato nulla, ma tu te ne dovrai andare, ed io soffrirò di nuovo, quindi non voglio che succeda nulla tra di noi, non sarei pronta a stare di nuovo da sola, e il mio dolore mi porterebbe a fare qualcosa di avventato, quindi dobbiamo rimanere amici, anche se tutto questo mi fa male.
Harry: Sei solo una ragazzina. Prima dici di essere innamorata di me, e poi non vuoi nemmeno provarci a stare insieme.
Eveleen: L’unico che non sa quello che vuole qui sei tu. Non è colpa mia, se non sai deciderti.
Harry: Io ho detto che non avevo bisogno di una ragazza, per vedere come reagivi, si vede che non è vero che sei innamorata di me, ed io tolgo il disturbo.
Eveleen: Bravo scappa, è la cosa migliore, non affrontare i tuoi problemi. 
Pov’s Harry
Mi preparai e mi allontanai da lei, non avevo il coraggio di dirle che l’amavo, quindi aveva vinto in me l’Harry codardo, così tornai dai ragazzi. 

DIVERSI ANNI DOPO
Tra pochi giorni si celebrerà il matrimonio tra Harry Styles e Taylor Swift, i due futuri sposi saranno pronti per il fatidico “sì”?
Si stava per sposare, ed io ero qui, incinta, di un altro uomo, che era il loro batterista. Come avevo fatto io a mettermi insieme a lui nemmeno lo sapevo, ma ora non potevo più fare niente, poiché ero incinta, e non volevo che il mio bambino crescesse senza padre. Sapevo che il momento dell’incontro sarebbe arrivato da un momento all’altro, e sapevo di dover essere forte, anche perché io ormai avevo la mia famiglia. 

Ci incontrammo, mentre io ero in giro con Josh, e la mia pancia era ben evidente. Quasi non lo riconoscevo, e mi faceva male vederlo accanto ad un’altra ragazza, ma avevamo preso le nostre decisioni ed ora dovevamo prenderci le nostre responsabilità. Era distaccato nei miei confronti, e subito decisero di allontanarsi, anche perché lui non riusciva ad essere sé stesso, era rimasto sconvolto dal fatto che la ragazza di Josh fossi io. 
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Mi svegliai di soprassalto. Tutto questo era un sogno, ma mi aveva particolarmente segnata, infatti controllai i miei polsi, che erano senza tagli. Quel pomeriggio sarebbe, come al solito, venuto a casa mia Harry, speravo solo che non sarebbe successo niente di tutto quello. 
Come nel sogno lo vedevo particolarmente strano, lo vedevo pensieroso, e sapevo che mi stava nascondendo qualcosa, fino a quando non si decise a parlare. 

Harry: Ehi Eveleen, ho bisogno di parlarti, e non sto scherzando. 
Ed ecco che il sogno si stava avverando, e stavano iniziando i miei problemi.
Harry: Io ti amo. Sono innamorato di te, ed avevo il bisogno di dirtelo.


"Ed ecco che forse qualcosa cambia. Forse succederà quello che ho sognato, o forse no, visto che l'inizio di questo nuovo sogno è diverso."
  
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