“Mentre a me hanno detto che si mangiò un piede, solo per scommessa.”

Ivory Leg

“Mentre a me hanno detto che si mangiò un piede, solo per scommessa.”

La Casa di Peccato Red's Traveling Entertainments...

Prima non si chiamava così, si chiamava Madame Bovary's Saloon.
La proprietaria era appunto Madame Bovary, nessuno conosceva il suo vero nome.
Era una... di certo non una signora rispettabile, anche se fingeva a tutti i costi d'esserlo.
Per Madame importava soltanto una cosa, il denaro.
Aveva una regola sola: “Paga e fai quello che vuoi”.
Non era di certo una regola semplice per i sui dipendenti e tra questi c'era anche lei.
Roxanne Harrington, conosciuta da tutti con il nome di Red per via dei suoi bellissimi capelli rossi.
Red era una ballerina del saloon, sognava i grandi teatri nelle città dell'Ovest.
Era giovane ed ingenua, presto avrebbe scoperto la dura realtà della vita.
Quella sera al locale c'era fermento.
Degli uomini, sette in tutto, si erano presentati con moltissimo denaro pronti a spenderselo in donne ed alcool e chi era Madame Bovary per non approfittarsene?
Il gruppo si sedette ad un tavolo e cominciarono ad ordinare alcolici su alcolici.
Red era in scena sul palco, ignorando come sempre i richiami insistenti dei clienti.
Però... c'era una cosa che proprio non riusciva ad ignorare quella sera, gli occhi di uno dei forestieri puntati dritti verso di lei.
Vedeva i sei uomini ridere fragorosamente tra loro e la indicavano, guai in vista, se lo sentiva.
Lo straniero si alzò dal tavolo e si diresse verso Madame Bovary.
Tirò fuori qualcosa dalla tasca, Red non riuscì bene a capire cosa fosse.
Le sembrava un semplice sasso visto dal palco, tuttavia doveva essersi sbagliata visto l'espressione estasiata di Madame.
Il suo turno sulla scena finì senza null'altro di sospetto e quindi si ritirò dietro le quinte, giusto per cambiarsi d'abito e non rovinare il bel tutù che indossava, scelse un vestito rosso molto succinto, con un lungo spacco che le lasciava completamente scoperta la gamba destra.
Ancheggiò provocante in mezzo alla folla di clienti, prima di venir richiamata da Madame che le spiegò frettolosamente quello che doveva fare.
Doveva andare nel salottino privato, qualcuno aveva pagato davvero una bella somma per prenotare la stanza più costosa del locale.
Si diresse verso una spessa tenda rossa, la scostò ed aprì la porta al di sotto.
Percorse il breve corridoio e puntò dritto verso la porta più grande, salutato Omar, la guardia, entrò.
Se soltanto...
La porta si richiuse alle sue spalle con un sonoro tonfo.
Red si guardò attorno e vide i sei uomini più il cliente che prima aveva consegnato a Madame quello strano sasso.
Non era una donna che si spaventava facilmente, ma in quella situazione...
Manco riuscì a gridare che subito i sei uomini le furono addosso.
Uno le premette in viso un fazzoletto, non riconobbe nemmeno l'odore del liquido su di esso tanto fu lesto.
Mezza stordita ed immobilizzata, Red poté soltanto assistere inerme agli avvenimenti.
Il viandante si alzò dalla poltroncina su dove era seduto e ridendo si avvicinò a lei, tenendo in mano un'ascia usata dalle tribù Comanche.
Red, anche se sedata ed impossibilitata a muoversi, provò comunque a divincolarsi dai vincoli che la tenevano stretta.
Il forestiero rise ancora di più davanti al suo blando tentativo di salvarsi e s'inginocchio accanto alla sua gamba destra scoprendola maggiormente, come se già non lo fosse a causa del vestito.
L'accarezzò e toccò avidamente, leccandosi le labbra affamato, alzò l'ascia e...
Ed il dolore investì Red.
Piangendo cercò di urlare e chiamare Omar, senza successo.
Con la vista annebbiata si girò verso il mostro e vide una cosa che la fece quasi dare di stomaco.
I sei uomini si scostarono, trattenendo a stento i conati di vomito mentre assistevano alla scena.
Il barbaro iniziò a mangiarsi l'intera gamba mozzata.
Red cominciò a perdere i sensi, era ormai rassegnata a morire così.
Per fortuna una voce indistinta riuscì a tenerla ancora sveglia.
L'uomo dal tono tremante cercò di fermare il bruto, dicendogli che la scommessa l'aveva vinta lui e che non doveva dimostrare niente a nessuno.
Lo chiamò anche per nome: Butch Cavendish.
Giravano moltissime voci su di lui e Red si maledì per non essere riuscita a riconoscerlo subito.
Butch Cavendish, l'assassino di indiani ed il mangiatore di uomini.
Finito il suo pasto Butch chiese un fazzoletto, un uomo totalmente terrorizzato glielo consegnò immediatamente.
Con quel fazzoletto Butch si pulì la bocca per poi gettarlo sul corpo di Red.
Alla fine gli uomini uscirono, lasciandola al suo destino.
Red provò a muoversi, ma ovviamente non ebbe successo.
Riprovò a chiamare Omar e finalmente, dopo vari tentativi, ci riuscì.
Omar, shockato, le tamponò subito la ferita ignorando i resti martoriati della gamba.
La pese in braccio e chiamò il medico, anche lui assiduo frequentatore del Madame Bovary's Saloon.
Madame accorse anche lei, osservando la ferita di Red.
Il dottore riuscì a salvarla, ma ovviamente non poté far niente per la sua gamba.
Passarono diversi mesi prima che Red si ristabilisse completamente, per fortuna il dottore era stato in guerra ed aveva già curato ferite simili.
Omar non abbandonò mai il capezzale di Red, era lì quando Madame osò presentarsi in camera sua.
Agitata ed un poco dispiaciuta rivelò a Red la verità, ovviamente sapeva quello che sarebbe accaduto... a sua discolpa disse che Butch Cavendish le aveva consegnato dell'argento, dell'argento!
Valeva un sacco di soldi nelle città dell'Ovest.
Red prese senza nemmeno accorgersene la revolver di Omar e le scaricò addosso l'intero caricatore, perché l'unica cosa che adesso voleva era la vendetta e Madame era una complice di Butch Cavendish, meritava di morire.
Omar non rivelò mai a nessuno l'accaduto.
Red prese in consegna il Madame Bovary's Saloon, trasformandolo in quello che è ora: il Red's Traveling Entertainments.
E con l'argento... si fece fare una gamba in avorio finemente intarsiata ed al suo interno nascose un fucile a doppia canna.
Adesso Red ha una sola regola per chi frequenta la sua casa di peccati:

“Tenete un qualsiasi cattivo comportamento nei confronti dei miei dipendenti e sarà un piacere spararvi.”

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Note:
Ecco la mia personale interpretazione su come Red ha perso la gamba.
Ho adorato tantissimo il suo personaggio in Lone Ranger, non potevo non scriverci qualcosa sopra.
Roxanne è il nome che le ho personalmente affibbiato.
Ringrazio infinitamente IKilledSiriusBlack per avermi gentilmente fatto notare la sfilata di errori!
Ho cercato di sistemarli tutti, ma sicuramente alcuni mi sono sfuggiti ancora, chiedo venia.