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Autore: LittleHarmony13    08/07/2013    3 recensioni
"Pansy Parkinson aveva una famiglia difficile alle spalle composta da un padre troppo assente, e una madre con le convinzioni peggiori. Fin dalla tenera età a Pansy era stato insegnato a guardare storto le persone diverse da lei. I Nati Babbani, i Mezzosangue, i Babbani stessi.
Pansy Parkinson non amava sé stessa. Non l'aveva mai fatto. Il doversi vedere ogni mattina allo specchio le provocava disgusto, non era il tipo di ragazza che piaceva all'altro sesso, con la sua fronte troppo alta, e l'espressione troppo arcigna. "
"Perché Draco Malfoy conosceva l'amore, sebbene nella sua vita ne avesse ricevuto poco. Vedeva l'amore tutti i giorni camminare nei corridoi della sua scuola, nella Sala Comune dei Serpeverde, in Sala Grande.
Draco Malfoy adorava il marrone. Il marrone dei suoi capelli, così lisci e perfetti. Quei capelli che ogni tanto si sentiva sul viso quando lei lo abbracciava.
Draco Malfoy alla fine era timido. Non riusciva a dichiarare i suoi sentimenti, anche se sapeva benissimo che probablmente erano ricambiati. "
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Pansy
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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Fly away with me.

 

 

 

"Oh what a shame, what a rainy ending given to a perfect day
Just walk away, no use defending words that you will never say
And now that I'm sitting here thinking it through
I've never been anywhere cold as you"
Cold as you - Taylor Swift.

http://www.youtube.com/watch?v=our-VLAKR-0

 

 

Pansy Parkinson, quindici anni, Serpeverde.
Pansy Parkinson aveva una famiglia difficile alle spalle composta da un padre troppo assente, e una madre con le convinzioni peggiori. Fin dalla tenera età a Pansy era stato insegnato a guardare storto le persone diverse da lei. I Nati Babbani, i Mezzosangue, i Babbani stessi.
Pansy Parkinson non amava sé stessa. Non l'aveva mai fatto. Il doversi vedere ogni mattina allo specchio le provocava disgusto, non era il tipo di ragazza che piaceva all'altro sesso, con la sua fronte troppo alta, e l'espressione troppo arcigna.
Pansy Parkinson in segreto invidiava Hermione Granger per i suoi lineamenti delicati, il suo coraggio nel ribellarsi a regole imposte da altri, e per l'amore che metteva in tutto ciò che faceva.
Pansy Parkinson non conosceva l'amore, perché le avevano insegnato che tutto ciò che avrebbe amato in vita sua sarebbe morto. E da quando suo padre uccise la farfalla da lei raccolta nel loro giardino senza nemmeno un rimorso, la Serpeverde decise che avrebbe vissuto senza amore.
Pansy Parkinson aveva una passione smisurata per l'azzurro. Come gli occhi di quel ragazzo che le faceva battere il cuore. Le faceva battere il cuore, ma lei rifiutava di ammetterlo.
Pansy Parkinson voleva volare via. Semplicemente scomparire da quel disastro che era diventato la sua vita, senza che lei se ne rendesse conto. Voleva prendere quella dannata scopa che era tanto brava ad usare e scomparire.
Volare via.
Tutto ciò a cui Pansy Parkinson riusciva a pensare era che voleva volare via con Draco Malfoy.

 

 

 

 

Draco Malfoy, quindici anni, Serpeverde.
Draco Malfoy veniva da una delle famiglie più potenti del Mondo Magico, devote a Voldemort sin dall'inizio. Una famiglia per cui soltanto la parola Mezzosangue faceva venire i brividi. Una famiglia di Mangiamorte. Una famiglia alla deriva.
Draco Malfoy si adorava. Fin dall'infanzia gli era stato insegnato che lui era superiore agli altri. Il suo dannato sangue aveva qualcosa di diverso, di puro, e Draco lo adorava. Adorava stare al centro dell'attenzione, avere tutte le ragazze che voleva ai suoi piedi. Quasi tutte.
Ma Draco Malfoy nel profondo aveva una debolezza: Harry Potter. Era verde d'invidia nei suoi confronti, tanto da far concorrenza all'adorato colore della sua casata. Perché Harry aveva tutto quello che lui non avrebbe mai avuto: persone che lo amavano per ciò che era e non per paura, persone che lo amavano al di là del suo sangue puro. Harry Potter nella sua vita aveva scelta. Draco no. Draco non avrebbe potuto scegliere niente in vita sua. Né che strada prendere, né che carriera svolgere, né che moglie amare.
Perché Draco Malfoy conosceva l'amore, sebbene nella sua vita ne avesse ricevuto poco. Vedeva l'amore tutti i giorni camminare nei corridoi della sua scuola, nella Sala Comune dei Serpeverde, in Sala Grande.
Draco Malfoy adorava il marrone. Il marrone dei suoi capelli, così lisci e perfetti. Quei capelli che ogni tanto si sentiva sul viso quando lei lo abbracciava.
Draco Malfoy alla fine era timido. Non riusciva a dichiarare i suoi sentimenti, anche se sapeva benissimo che probablmente erano ricambiati.
Draco Malfoy voleva volare via. Via dalle imposizioni, via dalle regole definite, via da quel marchio che sarebbe stato costretto a ricevere, via da Potter, via da suo padre, via dall'odio.
Volare via.
Tutto ciò a cui Draco Malfoy riusciva a pensare, però, era che voleva volare via con Pansy Parkinson.







Angolo Autrice:
Hey ciao a tutti! Buon Pomeriggio! Spero che vi sia piaciuta questa storia, se siete arrivati fin qui. Non sono un'esperta di Draco/Pansy perché la coppia non mi piace. Non sopporto Pansy, I'm sorry, quella ragazza è insopportabile, davvero.
Ma non avevo mai scritto di loro, e volevo provare a sperimentare qualcosa di nuovo.
Credo che il tutto sia un pò OOC, con una Pansy per niente sicura di sé, ma volevo darle un aspetto un pò più "umano" per così dire, quindi ho messo l'avvertimento.
Fatemi sapere qualcosa, accetto tutto! Anche soltanto per migliorarmi.
Ancora buona serata e vi ringrazio per l'attenzione.
Un bacione,
S. <3

  
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