Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Fearfromthedarkness    08/07/2013    2 recensioni
“ Sposo Eleanor”
Rabbia
Disperazione
Frustrazione
Smarrimento
Incredulità
Timore
Impotenza
Rassegnazione
Ingiustizia
Egoismo
Genere: Angst, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Disclaimer:  I One Direction qui citati ( o meglio Louis e Harry) non sono di mia proprietà e con questo mio scritto non intendo offenderli in alcun modo
E’un po’ complicata come storia,la definisco io stessa una contraddizione a causa dei continui ripensamenti.

TIME IS RUNNING OUT
 
And our time is running out 
And our time is running out 
You can't push it underground 
You can't stop it screaming out

(Time Is Running Out-Muse)
 
“ Sposo Eleanor”

 Blackout.


Intorpidimento dei sensi.

Annebbiamento.

Confusione.

Tutto è confuso.

Il delirio totale prima del crollo emotivo.

Così come si è fermato, il cervello riprende la sua funzione ed elabora.
 
Possono davvero due parole scatenare una valanga di emozioni in un corpo?

Sì.
 
Rabbia

Verso i manager che pensano davvero di poter controllare la sua vita, quella di Louis, tutto ciò che c’è stato e c’è tra di loro e che ora, se nessuno farà niente, andrà tutto a puttane.
Rabbia verso se stesso che ha permesso alla Modest! di controllarlo, che ha accettato tutto pur di non separarsi da Louis diventando un burattino controllato da mani infide e crudeli.
Rabbia verso Louis che “ti giuro che andrà tutto bene, staremo insieme per sempre Haz, non permetterò a quei bastardi di controllare il nostro amore.”
Dove sono quelle promesse ora, eh Lou? A marcire sotto la polvere proprio come la vostra relazione che ora si sta disintegrando, ma il vostro amore no … il vostro amore è forte.
Ma non puoi fare a meno di provare quel sentimento bruciante verso chi ami di più al mondo, perché secondo te non ha fatto abbastanza da impedire tutto questo e ti senti talmente stronzo per aver pensato una cosa del genere perché sai che Louis non ti farebbe MAI del male di proposito.
 

Disperazione

Vorresti piangere fino a non avere più lacrime, gridare fino a non avere più voce, urlare al mondo quanto tu stia male perché ognuno capisca quanto l’amore possa far perdere la forza,la dignità e la ragione.  

Perché in questo momento ti senti svuotato di tutto.

E non fai nulla,resti fermo.

Immobile.
 

Frustrazione

Avevi solo sedici anni quando avevi accettato questa situazione.
Eri un ragazzino, ma per quel ragazzo dagli occhi azzurri avresti fatto qualsiasi cosa.
Ti eri detto che, pur di stare con lui, ti saresti imposto di amarlo in silenzio, di nascosto, non lasciandoti scappare neanche un segno del tuo amore davanti a tutti.

A volte avevi fallito miseramente.

Ma non t’ importava, tu eri con lui con un sorriso sulle labbra, le fossette nelle guance, gli occhi verdi che lo scrutavano,  perché erano l’unica cosa che vedevano, le labbra rosse che lo assaporavano perché era l’unica cosa che volevano saggiare, le tue mani esploravano il suo corpo,nuovo mondo per te, i tuoi ricci gli solleticavano il viso perché a quei tempi eri tu quello basso tra i due.

Poi le giornate diventavano ogni giorno più pesanti, i momenti più stressanti e non riuscivi  a goderti Louis appieno.

E poi avevano aggiunto Eleanor, ragazza fissa per Louis,mentre tu passavi da una all’altra.

Avevi la fama di playboy, ma eri solo un ragazzino Harry,spaurito e curioso allo stesso tempo, che chiedeva solo di poter amare liberamente ed essere amato a sua volta.

E da più di un anno, la frustrazione ti accompagna quando Louis non c’è.

Vorresti corroderti le corde vocali a furia di urlare perché tenerti tutto dentro ti farà esplodere il cuore, colmo d’amore e reciso dai troppi tagli che la vita gli ha inferto.
 
Smarrimento

Spaesato, confuso, smarrito.

Hai perso la cognizione del tempo e dello spazio, il senso di ogni cosa è offuscato.

Anche il ragazzo davanti a te, lo riesci a vedere attraverso una cortina di nebbia che altri non sono  che le tue lacrime in procinto di scendere.

Non è la prima volta che ti senti smarrito, di situazioni c’è ne sono tante:

Quando hai visto Louis per esempio … Dio com’era bello su quel palco!

Sembrava un angelo.

Un angelo con gli occhi azzurri.

Anche la prima volta che vi siete baciati, era tutto così nuovo per te!

Ricordi ancora il calore delle sue labbra sulle tue, il cuore che batteva forte, le farfalle nello stomaco.

La prima volta che avete fatto l’amore.

Louis ti aveva protetto dalla tua inesperienza(nonché  lui ne avesse infatti), ti ha guidato,ti ha aiutato, ti ha amato.

Ma se in quei momenti ti sentivi smarrito c’era Louis a sorreggerti, ad abbracciarti, a farti tornare sulla strada giusta.

Ora invece ti senti ferito, abbandonato, solo.

Che brutta cosa la solitudine … forse prima riuscivi a stare da solo con te stesso, già prima di conoscere Louis però.

Perché ora il “te stesso” ti spaventa, non lo riconosci più … è così diverso da quel ragazzino di sedici anni giovane e innamorato.

E stare soli con se stessi per tutta la vita non è la prospettiva migliore per te.

 
Incredulità

Non puoi crederci, eppure te lo ha detto chiaro e netto.

“Sposo Eleanor”… due parole che hanno mandato in tilt il tuo organismo.

E non puoi fare a meno di sentirti anche incredulo.

Perché te lo sta spiegando calmo e deciso.

Non ha le lacrime agli occhi, ne quest’ultimi sono gonfi di pianto.

Non riesci a spiegarti una cosa simile, non da lui.

E per un secondo, nell’anticamera del tuo cervello passa un pensiero fastidioso.

E se avesse accettato una cosa simile?

Ma accantona subito questa idea,perché Louis non accetterebbe mai.

Louis lo ama.

No?
 

Timore

Dubbi, dubbi continui.

Adesso hai seriamente timore.

Del futuro? Anche a sedici anni avevi paura del futuro, della vostra storia,della piega che poteva prendere.

Ma Louis c’era sempre,e tu eri completamente dipendente da lui.

Proprio di questo hai timore … di non riuscire a stare senza lui.

Perché oramai sei troppo dentro e non riesci ad uscirne fuori.

Ti sta distruggendo, ti stai distruggendo.

Lo sai, ma forse non lo accetti.

O ci provi, ma semplicemente non ci riesci.


Impotenza

Fastidio.

Un irritante fastidio derivato dalla tua impotenza.

Non puoi fare nulla, loro sono più potenti di te e tu sei solo un ragazzo, Harry.

Come puoi competere contro gente superficiale e approfittatrice che vive su questo lurido mondo da più tempo di te.

Puoi provare ma sai che da solo non andrai lontano.

E Louis non ti aiuta, non ti sostiene.

Forse sa di essere impotente anche lui di fronte al potere dei manager.

Dio solo sa come ci siete arrivati a questo punto.

Tutti i buoni propositi mandati a fanculo.

Siete diventati fantocci vuoti con lo sguardo vitreo, manipolate da mani sudici e apatiche.

Tu ci vorresti davvero provare a stravolgere qualcosa, ma senza qualcuno che ti sostiene non ci riesci.

La solitudine non fa per te.

E l’unica persona per cui vale davvero la pena lottare è lì davanti a te.

A confessarti che il tuo incubo peggiore si sta avverando.

Gli occhi azzurri diventati ghiaccio, la  mascella ferma,lo sguardo rigido.

Lì davanti a te.

Contro di te.
 

Rassegnazione

E a questo punto ti chiedi davvero dove avete sbagliato per essere arrivati in questo vicolo cieco senza vie di uscita.

Dove avete sbagliato?

Dove hai sbagliato?

Dove ha sbagliato?

Perché la colpa non è solo tua, la colpa è di entrambi.

L’amore si fai in due e in due si distrugge anche.

E’ questo che ti dici per non sentirti morire.

Perché se fosse davvero solo colpa tua, allora non riusciresti a sopravvivere ad una consapevolezza del genere.

Hai distrutto un amore che meritava di sbocciare.

Te ne sei preso cura finché hai potuto, poi non potevi più nulla.

E le spine maligne lo hanno soffocato.


Ingiustizia

E’ questa la fine che meritava il vostro amore?

Quell’amore che a sedici anni credevi tanto forte e potente e che invece si è rivelato debole,con delle falle.

Ha resistito finché ha potuto, poi si è lacerato lentamente e inconsapevolmente mentre entrambi continuavate a vivere in un’illusione dove il vostro amore
era forte come il primo giorno.

Ma entrambi non avete capito che la vostra vita quotidiana di basava su una proiezione del vostro amore che un tempo regnava forte e incontrastato.

 
Egoismo

E dopo tutte queste emozioni, un sentimento più infido e consapevole si fa strada nella tua mente.

Sei egoista

Sei egoista perché credi ancora che Louis senza di te non riuscirà a vivere, che non riuscirà ad amare Eleanor e non riuscirà a dimenticarti.

Non riesci ancora a lasciarlo andare … e non perché non è pronto lui.

Semplicemente non sei pronto te.

Sei egoista perché stai dubitando del suo amore addossandogli la colpa, soffocandolo mentre l’unica cosa che lui vuole è respirare.

Sei egoista perché stai pensando al tuo di male e non a quello che lui potrebbe provare in questo momento.

Per una volta nella vita, sei egoista.

 

Emozioni e ricordi che ti passano attraverso le circolazioni nervose.

Tutte insieme, tutte nello stesso momento.

Ti travolgono all’improvviso come una valanga.

Poi il blackout totale. Di nuovo.

La tua mente non assimila più nulla.

Poi così come é cominciato, finisce.

Parole, pensieri, dubbi, domande, certezze, risposte.

Tutte insieme nel tuo cervello che cerca di assimilare informazioni.

Così tante da farti venire il mal di testa, vorresti sfogare tutti questi pensieri che ti disintegrano dall’interno.

Ma il tuo corpo reagisce in modo diverso.

Socchiude appena le labbra e sussurra una parola banale.

“Perché?”

Suona quasi come una supplica e non riconosci neanche la tua voce atona.

Quello non sei tu.

Quello davanti a te non è lui.

Tutto questo non sta succedendo davvero.

Si,invece, accettalo!

Louis sembra risvegliarsi da uno stato di trance.

Il nostro tempo sta finendo ,Harry.

Schivo, diretto, terribilmente serio.

E l’unica cosa che puoi fare ora è sperare che lui se ne vada,per non vederlo mai più.

Forse un giorno quando avrai  superato tutto questo,la tua mente avrà già deciso di dimenticarlo molto prima del tuo cuore.

Dimenticando lui ma lasciando i vostri ricordi liberi nella tua mente.

Rifaresti tutto da capo, ma anche se è finita così, non torneresti mai indietro per modificare nulla.

 

And in the darkest night,
If my memory serves me right,
I'll never turn back time
Forgetting you, but not the time
(Whatsername-Green Day)
 
Devo dire che mi sento particolarmente soddisfatta di questa FF
Mi è venuta ieri mentre ero nella doccia (ancora mi chiedo perché mi vengono le ispirazioni nei posti più impensati )
Spero vi piaccia perché ci ho messo l’anima (?)
Bé…diciamo che mi sono impegnata a fondo?
Ho passato l’ora più brutta della mia vita perché credevo di averla persa ç_ç
Che dire? Se vi è piaciuta recensite

 
Fearfromthedarkness
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Fearfromthedarkness